Gerolin: “Nestorovski un cecchino, Goldaniga penalizzato dalla crisi”
L’ex direttore rosanero Manuel Gerolin, intervistato da Radio Bruno, commenta la difficile gara tra Palermo di Bortoluzzi e la Fiorentina di Sousa. Gara che potrebbe sancire ufficialmente l’aritmetica retrocessione in Serie B del club di Viale del Fante: “Quest’anno sui risultati ci si aspettava di più, e quando questi vengono a mancare si incrinano anche i rapporti”.
“Sousa – continua Gerolin – ha lavorato bene in questi due anni, ha dato un impronta di gioco e ha trasmesso il suo credo alla squadra. Però Di Francesco in viola lo vedo bene anche perchè secondo me lui e Giampaolo sono i tecnici del futuro. Tutti e due esprimono un buon calcio”.
La crisi rosanero ha negativamente inciso sul rendimento personale di alcuni singoli, tra questi anche e soprattutto Goldaniga: “Edoardo ha sia fisico che tecnica. A Perugia fece, infatti molto bene ma quest’anno i risultati del Palermo non lo stanno aiutando. Nestorovski, invece, nonostante tutto è riuscito a far cambiare idea ai tifosi rivelandosi un cecchino. Lui è un giocatore che riesca a far gol in ogni categoria”.
A cinque giornate dalla fine del campionato si infiamma la lotta per l’Europa League, e tante squadre sono a caccia di un pass per la prossima competizione europea: “Quest’anno c’è molta concorrenza per un posto in Europa. Il finale di stagione è ancora lungo e difficile ma sarà una lotta a tre con Inter e Milan”.