Palermo – Monterosi 2 – 0 LE PAGELLE / Damiani e Felici, la bella gioventù
FOTO PEPE / PUGLIA
Tutti i salmi finiscono in gloria. Il Palermo vince con il Monterosi e dà continuità al buon pareggio di Catanzaro. Soprattutto mette a reddito gli investimenti del mercato perché sono Damiani e Felici i protagonisti della gara, non soltanto per i rispettivi gol ma anche perché hanno mostrato talento e fiducia.
Pronostico rispettato e secondo posto in classifica più vicino ma bisogna essere anche onesti nel dire che sul piano del gioco ci si sarebbe aspettati qualcosa in più. Per un’ora il Palermo fa fatica a trovare la via della porta avversaria e dopo un inizio di partita piuttosto scoppiettante si vede bloccato dal Monterosi, che trova le contromisure. Manovra prevedibile, soprattutto quando non supportata dalla rapidità, e poche soluzioni offensive. Molto meglio nella ripresa, quando il gol di Damiani sblocca il risultato e alleggerisce la pressione dei compagni.
La vittoria è comunque meritata e sulla prestazione a fasi alterne può anche avere inciso la decisione di Baldini di fare molti cambiamenti in squadra, probabilmente dovendo gestire i tanti impegni che si susseguiranno nelle prossime settimane. Già si torna in campo di mercoledì, con il Messina, e i precedenti di Baldini (LEGGI QUI) fanno ben sperare.
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti 6,5; Accardi 5,5, Lancini 6, Marconi 5,5, Crivello 6 (dal 23′ s.t. Giron s.v.); Damiani 7,5, De Rose 6,5 (dal 42′ s.t. Odjer s.v.); Valente 6,5, Luperini 5 (dal 1′ s.t. Soleri 6,5), Floriano 5 (dal 23′ s.t. Felici 7,5); Brunori 5,5.
MONTEROSI (4-4-2): Alia 7; Tartaglia 5,5, Borri 6,5, Rocchi 6,5, Verde 5 (dal 27′ s.t. Milani s.v.); Adamo 6,5, Parlati 6, Buglio 5,5 (dal 36′ s.t. Tonetto s.v.), Cancellieri 6,5; Ekuban 6,5, Caon 5,5 (dal 27′ s.t. Franchini s.v.).
Pelagotti 6,5: Baldini lo conferma titolare dopo la squalifica di un turno e per lui è già una bella notizia. Per un tempo non deve compiere interventi significativi perché il Monterosi non inquadra la porta; nel secondo tempo è subito decisivo sulla conclusione ravvicinata di Cancellieri (un po’ centrale) mentre sulla conclusione di Adamo è salvato dal palo.
Accardi 5,5: Rientra da titolare dopo l’ennesimo guaio al polpaccio. Ci mette l’anima e spinge molto ma negli ultimi 30 metri non ha l’illuminazione giusta. A inizio di ripresa si fa sorprendere da Cancellieri all’interno dell’area.
Lancini 6: Partita apparentemente agevole ma carica di insidie quando il Monterosi, sulle ripartenze, scatena la velocità dei suoi attaccanti; non è autorevole come a Catanzaro ma dà comunque l’impressione di avere ritrovato fiducia e sicurezza.
Marconi 5,5: Stesso discorso fatto per Lancini ma soffre maledettamente quando il Monterosi trova spazi in avanti; soprattutto Ekuban, con la sua velocità, lo mette in grande difficoltà. Si difende con il mestiere, alla fine se la cava con pochi danni ma sembra non essere nella migliore condizione fisica.
Crivello 6: Anche lui prova a spingere sulla fascia, alternativamente ad Accardi, ma nemmeno lui ha l’idea vincente quando arriva a destinazione. Utile in un paio di disimpegni difensivi. Ci prova anche in attacco e da un suo tiro, deviato, scaturisce una palla gol gigantesca che Valente non sfrutta. Esce probabilmente perché non ha ancora 90 minuti sulle gambe.
(dal 23′ s.t. Giron) s.v.: Non deve sudare più di tanto.
Damiani 7,5: Buon 24esimo compleanno, ragazzo. Non poteva esserci miglior debutto davanti alla sua gente: segna un gol con grande tecnica, prima stoppando una palla “sporca” e poi mirando di esterno destro all’angolino basso. Non è un caso che sia il primo gol in campionato di un centrocampista e che grazie a lui il Palermo torna al gol dopo 419 minuti. Che sia un giocatore tecnicamente dotato, elegante e con personalità, lo ha fatto vedere già nel primo tempo, pur senza particolari acuti. Parte in posizione molto arretrata, è lui a impostare il gioco.
De Rose 6,5: Sembra rinfrancato dalla presenza di Damiani che lo solleva quasi in toto da compiti organizzativi. Partecipa molto alle azioni offensive, non ha il piede particolarmente educato ma non lo scopriamo oggi. Cresce per intensità e qualità nella ripresa e suggella la prestazione con uno straordinario assist per il 2 a 0 di Felici.
(dal 42′ s.t. Odjer) s.v.
Valente 6,5: In crescita rispetto a Catanzaro ma non ancora al top delle sue possibilità. Parte da destra ma tende ad accentrarsi. Un’occasione, non facile, gli capita sul destro a fine primo tempo ma manda la palla sull’esterno. Poi è importante nell’azione del gol, prima accompagnando l’azione di Soleri, poi confezionando il cross da cui scaturisce il gol di Damiani. Peccato che dopo l’1 a 0 è lui a divorarsi un gol a tu per tu con il portiere, su una palla che aveva ricevuto varie deviazioni.
Luperini 5: È utile a fare il primo filtro: recupera qualche pallone ed è sempre a caccia del pallone ma non è mai decisivo, nemmeno quando spiove qualche pallone in area. Resta negli spogliatoi già all’intervallo per fare spazio a Soleri.
(dal 1′ s.t. Soleri) 6,5: Rileva Luperini anche nella posizione di trequartista, solo che è più decisivo. È lui ad avviare l’azione dell’1 a 0 e più in generale a far sentire il proprio peso nello sviluppo delle azioni. Come ha sempre fatto, entra benissimo in partita quando parte dalla panchina, la maggiore concretezza del Palermo nella ripresa è soprattutto merito suo. Resta da capire come riesce a non segnare a porta vuota, in pieno recupero, dopo un’azione straordinaria di contropiede in cui dribbla pure il portiere. Peccato.
Floriano 5: Parte con buona vivacità ma si spegne via via con il passare dei minuti, non sembra rigenerato dal cambio di guida tecnica. Staziona a sinistra, cerca di saltare l’uomo rientrando al centro per utilizzare il piede destro: tutto come prima, anche l’incidenza sulla gara. Spreca una buona occasione per scalare le gerarchie.
(dal 23′ s.t. Felici) 7,5: Ha questa splendida caratteristica: prova a saltare l’uomo e spesso ci riesce. Dopo pochi minuti dal suo ingresso confeziona dribbling e cross dal fondo creando subito un pericolo. Poi segna il 2 a 0 in contropiede con una conclusione di destro a giro, proprio all’angolino, che chiude la gara e lo consacra beniamino della folla che lo ha visto crescere in rosanero ai tempi della Serie D.
Brunori 5,5: Nel primo tempo la vede pochissimo. Non ci sono grandi spazi visto che il Palermo gioca quasi tutto in trenta metri. Nella ripresa ha più occasioni per mettersi in mostra in area di rigore ma gli manca il guizzo dell’attaccante e non riesce a timbrare il cartellino.
sono davvero contento per la vittoria, per Damiani e Felici, due giovani che potranno crescere e fare il salto di qualità
Pagelle forse un pò severe sulla difesa, specialmente Marconi che non merita l’insufficenza. Bravo Soleri che ha cambiato la partita con il suo ingresso dando dinamismo li davanti. Sono davvero contento che i ragazzini appena arrivati abbiano segnato, come nelle migliori favole. ALLA FACCIAZZA di tutti i soliti criticoni che stasera brillano per la loro assenza !!!! Avete criticato e praticamente crocifisso i nuovi arrivati e vi hanno risposto degnamente. Bravi…stasera state muti…che non vi è andata bene.
Hanno due ferite da leccare oggi. La vittoria del Palermo e la sconfitta del Catania.
Pienamente d’accordo, Marconi merita anche più della sufficienza, non foss’altro che per quel miracoloso recupero su Ekuban solo davanti a Pelagotti.
Felici è la bella copia di Silipo. Tanto è fumoso e inconcludente l’ex romanista quanto è concreto ed efficace l’ex leccese. Ma tanto ormai, Silipo il campo lo vedrà solo col binocolo, per nostra fortuna.
Brutto primo tempo, meglio nel secondo. Bocciato nettamente Luperini che come ho sempre detto non puó giocare trequartista.
Bene Damiani, finalmente uno che tira da fuori area. Bisogna migliorare in attacco, servirebbe dal calciomercato un vero trequartista.
Anche io alla difesa avrei dato un filino di più, soprattutto a Lancini che ha salvato qualche situazione tappando falle dei compagni.
Quando un allenatore vero con i cambi decide le partite…
questo è vero…
FELICI X IL BIS
Non sono d’accordo sulla valutazione data a Marconi secondo me il migliore in campo insieme a Valente.Il centravanti del Monterosi mi e’ sembrato molto piu’ forte di Brunori,che non difende una palla,non fa un tiro in porta,ed e’ sempre i fuorigioco.
Accardi e crivello non giocherebbero ne anche in una società di serie D non capisco perché devono giocare a Palermo dove le ambizioni sono ben altre!! Poi Accardi in particolare dopo tutti i disastri combinati in B non capì perché non lo vendiamo/regaliamo a qualcuno è un disastro!!
Marconi ha salvato un gol nel secondo tempo con un recupero decisivo, sarebbe stato pareggio… merita una sufficienza abbondante
Forza ragazzi
Marconi a mio avviso migliore in campo. Ha fatto certi interventi alla Nesta. Voto incomprensibile. Male Accardi, Crivello e Floriano. Tutti gli altri sopra la sufficienza.
Ciò detto, spero che Baldini si sbrighi a conoscere bene i giocatori in rosa, la formazione iniziale di oggi è inguardabile.
Forza Palermo
Un primo tempo orrendo, ma poi decisamente meglio anch’io non sono d’accordo sul voto a Marconi, merita la sufficienza
Il rammarico nasce per aver perso mesi e mesi senza un vero allenatore. Ai conosciuti limiti tecnici della squadra si aggiunge infatti la palese difficoltà a fare gioco di squadra .
Non avendo a parte Valente giocatori in grado di saltare l’uomo, contro squadre così chiuse di va in difficoltà. Speriamo adesso in Felici , e …se si trovasse un’attaccante in grado di far sponda e segnare sarebbe perfetto. Ma chiedo troppo , lo so.
D’accordo con chi infine avrebbe dato un voto in più a Marconi e Lancini. Il primo ha rimediato alla solita cappellate di Pelagotti il secondo non ha sbagliato un’intervento.
Quali “cappellate” di Pelagotti, di grazia?
Pronostico rispettato col Monterosi. Damiani , come ho subito detto appena acquistato, ha dimostrato il suo valore. Il Palermo ora dovrebbe ripetersi col Messina. Vedo tanti tifosi che parlano soltanto del Bari, come se il Palermo fa la corsa con la squadra pugliese, ma purtroppo son diverse le squadre forti, tra cui per prime : l’Avellino il Catanzaro e la Turris. Su Pelagotti e la difesa meglio non commentare. Come ho sempre detto solo Marconi è discreto.
Il primo controllo di palla, quel fondamentale che ti permette di trovar spazio al tiro e far gol. Vero? Damiani… Bravo!
Crivello 6 e Marconi 5,5 anche mo
Damiani sembra il miglior regista che si è visto a Palermo da un po’ di stagioni in qua, serie B compresa. Felici si sapeva già due anni fa che avremmo dovuto tenercelo stretto, come Lucca del resto. Crivello impresentabile, anche sul piano fisico, ingrassato e lentissimo. Marconi migliore della difesa, decisivo almeno due volte. Insufficienza incomprensibile.
Leggo utenti entusiasti come se avessimo vinto lo scudetto e la champions! ah ah ah
avvertiteli che abbiamo vinto con il monterosi, che la vittoria era il minimo sindacale e che il pubblico avrebbe salutato qualunque altro risultato con una valanga di fischi che si sarebbe sentita fino a sferracavallo!
avvertiteli poi che il palo ci ha salvato, altrimenti un pareggio sarebbe stato catastrofico e col morale a mille il monterosi avrebbe magari pure fatto il colpaccio.
infine confermo che non è squadra nè da promozione nè da retrocessione.
Giocavamo contro il Monterosi (come tutte le altre del girone hanno fatto o faranno), possibile che esser contenti per te equivalga sempre ad esaltazione. Esser contenti non significa esaltarsi. Nessuno si esalta o pensa che adesso si raggiunga il Bari. Quanto ai playoff, sono due anni che non capisci la differenza (enorme) tra affrontarli da seconda o terza oppure od invece da settima. O tu sei davvero un gufo, oppure riesci benissimo ad imitarlo. A Palermo, quelli come te, li chiamano: “I nemici della contentezza”.
Forse in televisione non di è visto. Pelagotti per la millesima volta ha sbagliato il tempo di uscita mettendo nei guai Marconi che , miracolosamente, è riuscito all’ultimo ad evitare l’ennesimo gol.
Leggo saltuariamente di tifosi che dopo una vittoria più o meno stentata contro avversari più o meno scarsi rilanciano e si esaltano come tutto fosse stato risolto. Calma. Tutti qui scriviamo del Palermo per l’amore che ci lega a questa squadra. Restiamo però con i piedi per terra e soprattutto non dimentichiamo cosa certi elementi mediocri ci hanno fatto vedere sino ad oggi .
Il palermitano, animale strano, che vede esaltazione in ogni contentezza e depressione in ogni tristezza…