Gazzetta – Palermo, muro Struna: ma saprà difendere il primo posto?
“Muro Struna”. É dedicata al difensore sloveno la pagina di commento delle pagine siciliane della Gazzetta dello Sport che dedica ampio spazio al Palermo anche in taglio nazionale, partendo da una domanda: il Palermo contro il Pescara saprà difendere il primo posto oppure cadrà come tante altre?
Mai come quest’anno il primo posto scotta: Carpi, Perugia, Frosinone ed Empoli dopo aver accarezzato il primo posto lo hanno subito perso (gli umbri sono addirittura precipitati oltre metà classifica) e ora il Palermo, alla prima giornata da capolista solitaria deve smentire la maledizione.
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Nonostante il Palermo si presenta sola in testa alla classifica sì con uno dei punteggi più bassi degli ultimi anni (il Sassuolo 5 anni fa di punti ne aveva 31) ma forte di una difesa fin qui solida, la migliore del torneo (con soli 10 gol subiti) guidata al centro dal gigante sloveno, Aljaz Struna, trasformato dalla cura Tedino, al suo fianco sin dal ritiro (“è un lusso per la B”) e che ormai si è messo alle spalle critiche e mugugni del pubblico.
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Cruciale per Struna il passaggio (tutt’altro che immediato) ad un nuovo ruolo, da terzino destro (o centrale destro nella difesa a 3) a centrale puro, lui che ha persino giocato da centrocampista. Con le sue doti fisiche e tecniche, lo sloveno è riuscito a completare la trasformazione e reinventarsi in ruolo nuovo che gli è valso 10 presenze da titolare su 12 (mai sostituito). Solo le nazionali gli hanno impedito di essere sempre presente.
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