“Il Palermo non rischia il fallimento”: ultimata la perizia degli esperti

Il Palermo Calcio non rischia il fallimento. E’ questa la sostanza della relazione che i tre periti nominati dal Tribunale di Palermo hanno inviato ai periti delle parti. Come già anticipato lunedì sera nel corso della trasmissione “Petali di Rosa” (Teleone, ch 19 dt) dal commercialista Castrenze Guzzetta, la situazione del Palermo non è tale da giustificare il rischio di insolvenza.

“CONTI IN SICUREZZA”: TUTTI I DETTAGLI DELLA PERIZIA

ZAMPARINI, LUPO E IL… VIZIETTO

Nei circa 60 giorni utilizzati per l’esame di tutta la documentazione i tre periti Daniele Santoro, Saverio Mancinelli e Angelo Paletta hanno rilevato che lo stato di salute dei conti della società rosanero è concretamente migliorato anche alla luce delle ultime operazioni contabili: dal pagamento attraverso la “rottamazione” di una buona parte del debito con il fisco alle entrate di circa 11 milioni dovute al pagamento della prima tranche relativa alla vendita del marchio sportivo alla società Alyssa.

L’ADDIO AMARO DI FABIO LUPO

E’ stata anche fatta un’analisi sui conti delle altre società di calcio del mondo professionistico che ha addirittura certificato che la situazione rosanero è decisamente migliore rispetto a quella di molte altre società. Il Palermo dunque tira un sospiro di sollievo. Le controdeduzioni degli esperti del Palermo, presentate tre mesi fa, poggiavano quindi su una situazione credibile anche alla luce delle successive operazioni, così come hanno trovato conferma le parole di ottimismo espresse tempo fa dal presidente della società, il commercialista Giovanni Giammarva.

LUPO, LE MOTIVAZIONI DI ZAMPARINI

La vicenda ovviamente deve ancora seguire il suo corso giudiziario. C’è adesso il tempo per le parti di esaminare la relazione degli esperti del Tribunale e poi dovrà riunirsi il collegio della quarta sezione (presidente D’Antoni, giudice delegato Sidoti, giudice anziano Vacca) che dovrà decidere sull’istanza di fallimento presentata a novembre dalla Procura di Palermo. Ma è chiaro che il quadro che sarebbe stato delineato dagli esperti non dovrebbe lasciare dubbi, tracciando una situazione diversa da quella disegnata nella prima relazione firmata da Alessandro Colaci, il perito nominato dalla Procura. E’ chiaro che i conti del Palermo restano sotto osservazione ma non ci sarebbero dunque gli elementi per andare avanti con il fallimento.

E’ la seconda buona notizia per il Palermo dopo la vittoria di martedì sera contro l’Ascoli che ha rilanciato le quotazioni della squadra nella lotta verso la promozione.

PETALI DI ROSA, TRASMISSIONE DEL 26 FEBBRAIO