Repubblica – Il Palermo non sfonda. E gli spalti sono sempre più vuoti
“Spalti sempre più vuoti e Palermo che non sfonda”. Questi i titoli della pagina sportiva di Republica Palermo, che dedica un ampio report allo 0-0 tra i rosanero ed il Venezia, che riesce ad arginare i siciliani (privi di Nestorovski per un problema in rifinitura) con una difesa a oltranza senza troppi rischi.
Il Palermo ha provato ad aggirarla dalle fasce (soprattutto dalla sinistra), ma alla fine i rosa si sono schiantati contro il muro preparato da Inzaghi (9 partite su 17 a reti inviolate per la miglior difesa della B) e persa la lucidità iniziale si sono limitati a tentativi personali anziché servire in verticale il terminale offensivo (Coronado – il migliore e il più pericoloso – o Trajkovski).
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Nemmeno l’espulsione di Domizzi nel finale cambia più di tanto le cose (con Audero che si oppone al tiro di Embalo al 90′). Alla fine il Palermo spinge sull’accelleratore (appoggiandosi agli sprint del brasiliano) predica letteralemente nel deserto: 4.842 spettatori presenti fra paganti ( 2.779) e abbonati, i quali – dato da sottolineare – non erano tutti presenti, complice anche il freddo e la pioggia abbattutasi sulla città, oltre ad uno scollamento con una parte della tifoseria e l’ansia dell’altra parte per l’istanza di fallimento (nonostante l’ottimismo del club).
GLI HIGHLIGHTS DI PALERMO – VENEZIA
Anche ieri i cori contro Zamparini, ma soprattutto ostilità fra tifoserie rivali finite quando i veneziani si sono accodati ai cori anti-Zamparini, subiti applauditi dal (poco) pubblico presente: “Quasi una dichiarazione di pace fra due tifoserie accomunante da troppi elementi simili nel ricordo del patron friulano”. Per il resto tanto freddo e desolazione al Barbera attesa dell’udienza il resto dei tifosi forse aveva altro da fare…
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meglio il calduccio che il vento freddo e noioso friulano…e pasta con le sarde a cena =D