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Palermo, notte di paura: pietre e petardi contro il pullman della squadra

FOTO PEPE / PUGLIA

Notte di tensione per i calciatori e i dirigenti del Palermo. Dopo la sconfitta per 2 – 1 subita contro il Cittadella, il pullman della squadra, di ritorno in città, è stato assaltato da un gruppo di circa cento tifosi nei pressi di Carini. Gli aggressori hanno lanciato petardi, fumogeni, pietre e bombe carta, creando momenti di forte paura tra i presenti a bordo del mezzo.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Italpress, l’autista del pullman, valutando la gravità della situazione, ha deciso di fare immediato ritorno all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo per garantire la sicurezza di tutti. La scelta si è rivelata necessaria per evitare ulteriori rischi, mentre le forze dell’ordine sono state allertate per contenere la situazione e monitorare eventuali sviluppi.

Alcuni giocatori, non avendo accesso immediato alle proprie automobili parcheggiate nel centro sportivo di Torretta, hanno lasciato l’aeroporto servendosi di taxi per fare rientro a casa. La società sta seguendo attentamente l’evolversi della vicenda e collaborerà con le autorità competenti per far luce sull’accaduto. Un comunicato ufficiale del club rosanero è stato diffuso.


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20 thoughts on “Palermo, notte di paura: pietre e petardi contro il pullman della squadra

  1. La violenza non è il rimedio, questi facinorosi sono dei Neanderthal.
    Se volete protestare e dare un segnale forte, BASTA NON ANDARE ALLO STADIO, LASCIAMO LO STADIO COMPLETAMENTE VUOTO !!!

    1. Societa’ sorda purtroppo porta all’esasperazione e a gesti estremi, la gestione del city e’ responsabile di tutto ciò’, e continuano a essere sordi, stadio vuoto sicuramente sarebbe il modo civile di protestare

  2. Purtroppo viene invece ‘tollerato’ l’insulto seriale sui social ad una squadra che, mi pare, non lesina sull’impegno. È, evidentemente, una squadra che ha dei limiti, che non ha alchimia tra allenatore e suoi componenti, che è anche sfortunata. La società si è mossa, evidentemente, male. Ma non ha lesinato sui soldi, mi pare. Ma…tiriamo le pietre, va.

  3. Dovevamo per forza arrivare a queste cose?
    Protestiamo non andando più allo stadio e non dando più neanche un centesimo a questa società di prepotenti e presuntuosi soprattutto.
    Lasciamoli soli!!!!!

  4. In altre parti d’Italia, a queste belle addormentate, le sarebbero andate a cercare a casa…forse i botti servono per svegliarsi, qui e a Manchester…per quanto mi riguarda, ho disdetto dazn, e posato l’abbonamento!!!

  5. certo, in questo momento cosi deprimente mancavano i TROGLODITI DECELEBRATI per chiudere il cerchio. Tifate per le squadre di A che vi danno piu’ soddisfazioni

    1. Un indicatore infallibile dell’ignoranza è la parola “decerebrato”. Chi la scrive con la L (decelebrato) è un ignorante.

  6. Non tirate più petardi e pietre al pullman che questi poi se la fanno sotto e ci fanno retrocedere sicuro. Meglio disertare Barbera e trasferte.

  7. protestare si, ma questo episodio è assolutamente da condannare, spero che le forze dell’ordine possana individuare i responsabili. UNA VERGOGNA PER NOI TIFOSI, PER PALERMO E LA SICILIA

  8. È un episodio riprovevole che non c’entra nulla con lo sport e con il tifo. Non chiamateli tifosi per favore e non accennate minimamente a una connessione con l’andamento della squadra perché viceversa vorrebbe dire immaginare e tollerare delle cose ancora più gravi qualora il Palermo dovesse retrocedere. C’è un limite a tutto. Io sono tifoso del Palermo da quando sono nato e mi sto facendo il fegato marcio questo anno così come ho pianto quando siamo retrocessi e falliti e dico sempre che una delle sere più brutte della mia vita è stata quella della finale di ritorno dei playoff a Frosinone (e non tanto per il risultato). Ma non ho mai immaginato nemmeno lontanamente di fare DEL male a qualcuno (nemmeno ai Tuttolomondo). Ripeto non sono tifosi ma gente che di professione fa l’ultras e che attraverso certe azioni cerca di accreditarsi per guadagnare visibilità e chissà cosa altro nelle loro intenzioni. Lo dico forte per manifestare solidarietà di fronte a questi episodi, nonostante l’andamento della squadra, e INVITO TUTTI A FARLO: VIVA IL CITY GROUP!!! FORZA PALERMO!!!

  9. Arcoleo ha detto che in passato una cosa così non era mai successa : io tifo Palermo dal 1969, ed è vero !! Secondo me la società ha gestito male questo momento ma adesso bisogna dire soltanto Forza Palermo

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