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Palermo, nuove regole al “Barbera”: consiglieri comunali “sfrattati” dalla tribuna autorità

Nuove regole anti corruzione per l’ingresso dei consiglieri comunali allo stadio che, secondo il Giornale di Sicilia, sarebbero stati sfrattati dalla tribuna autorità.

Il posto vip sarà mantenuto solo per sindaco, presidente del Consiglio e assessore allo Sport, con relativo accompagnatore. Gli altri andranno in una delle aree delle tribune coperte e, inoltre, adesso bisognerà anche dichiarare di non avere conflitti di interesse con il club attraverso una nuova procedura.

Una situazione che ha fatto storcere il naso ma la società ha comunicato che il numero di posti assegnati è invariato e che le nuove procedure sono imposte dalla legge. Per Giulia Argiroffi di Oso, l’emissione “dei biglietti alle istituzioni comunali si vorrebbe barattare con una condotta “benevola” da parte dei Consiglieri a favore della ricchissima proprietà del Palermo”.

Il Comune, inoltre, è il titolare dello stadio offerto in convenzione e, da accordi, è previsto l’accesso di 40 persone. Ma l’ad Gardini ha dichiarato che l’unica cosa cambiata è la procedura di accredito, da inviare alla Presidenza del Consiglio che le inoltrerà almeno 72 ore prima dell’incontro al Palermo.

8 thoughts on “Palermo, nuove regole al “Barbera”: consiglieri comunali “sfrattati” dalla tribuna autorità

  1. Capito adesso perché non mollano lo stadio ? Questo ed altri motivi che spero capiate da soli fanno sì che si intervenga sulla struttura solo in prossimità di una sua possibile caduta . E a spese sempre della proprietà di turno. Successe anche con Zamparini.

  2. Invece di dare l’esempio pagando di tasca propria il biglietto , rivendicano diritti che sanno tanto di ricatto. Vergognatevi.

  3. Questi che lamentano, non sono gli stessi che da grandi paladini della legge, vanno contro il Palerno calcio per la convenzione?

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