Palermo, occhio al gol dell’ex: il “picciotto” Saraniti cerca riscatto a Taranto

Siamo solo a inizio campionato ma le strade del Palermo e Andrea Saraniti si stanno incrociando subito. Sabato prossimo i rosa affronteranno il Taranto, squadra che ha creduto nel picciotto palermitano offrendogli un biennale dopo l’esperienza non esaltante nella sua città natale. E statene certi, al di là delle dichiarazioni ufficiali, che il centravanti sarebbe ben felice di “rompere il ghiaccio” con la sua nuova squadra segnando un gol al Palermo che non ha nemmeno pensato di riconfermarlo.

Saraniti ha collezionato 31 presenze con la maglia del Palermo, segnando 5 reti (tra campionato e playoff). Un bottino povero rispetto alle attese che non ha convinto né la dirigenza né i tifosi, che con lui non hanno mai particolarmente, legato. Ed evidentemente Filippi non lo ha ritenuto all’altezza, come confermano le tante esclusioni del finale della scorsa stagione.

Qualche speranza che le cose potessero andare per il verso giusto era nata con il Palermo di Boscaglia che era appena uscito dal derby con il Catania, pareggiato giocando in 10 uomini: dopo quella partita Saraniti segnò 4 gol in 6 partite, nel periodo migliore della stagione sotto la gestione del tecnico gelese (in quelle partite 6 partite arrivarono 13 punti).

Ma le prestazioni successive di basso livello e l’esplosione di Lorenzo Lucca hanno sancito inizialmente la panchina, che si è prolungata per tutta la stagione e in seguito la risoluzione contrattuale del 28 luglio, arrivata in concomitanza con l’accordo preso dal calciatore con il Taranto.

Con la realtà pugliese il peso di Saraniti è naturalmente tutt’altro: l’attaccante è al centro del progetto, nelle prime due partite di campionato ha giocato tutti i minuti, non segnando però alcun gol. Sabato farà da padrone di casa nella sfida contro i suoi ex compagni, a caccia di una prima rete stagionale che potrebbe dare parecchio fastidio al suo Palermo.