Palermo, occhio al Südtirol: la squadra di Valente non è ancora in vacanza
Ultima partita di regular season per il Palermo, che vola a Bolzano per sfidare il Südtirol di Federico Valente, nono in classifica del torneo, ma matematicamente fuori dalla corsa playoff (quattro i punti di distanza dal Brescia, ottavo).
Un obiettivo sfumato con il pareggio in casa del Pisa, che però non può cancellare quanto fatto di buono nell’ultimo periodo: 15 punti conquistati nelle ultime 10 partite (quinto miglior rendimento della Serie B) e soprattutto sei partite consecutive da imbattuti tra le mura amiche. Un cambio di marcia rispetto al girone d’andata che, in fin dei conti, non è però bastato per ripetere l’impresa dello scorso anno alla guida di Pierpaolo Bisoli.
L’obiettivo del Südtirol in quest’ultima partita della stagione è quella di chiudere al meglio davanti ai propri tifosi. La società ha pure organizzato diversi momenti di festa per celebrare un campionato terminato comunque con la salvezza, nonostante il ‘sogno’ playoff sfumato. Gli uomini di Valente non sono ancora in vacanza.
Al “Druso”, i padroni di casa scenderanno in campo con il 3-4-2-1 (QUI le probabili formazioni), con l’unica punta Odogwu che verrà supportato da Mallamo e Casiraghi. Quest’ultimo è stato il grande protagonista dei tirolesi con 16 gol e 7 assist in 35 partite, frutto anche di 11 rigori realizzati: classe, continuità e freddezza sotto porta a servizio dei compagni. Confermata anche la linea difensiva con Cagnano, Giorgini e Masiello; un trio che non ha saputo emulare gli strepitosi numeri della passata stagione (appena 34 gol subiti), ma che da metà campionato ha cominciato a dare più solidità agli uomini di Valente.
Il Palermo è reduce da otto gare senza successo, una vittoria servirebbe quindi per ritrovare un po’ di spirito positivo in vista dei playoff. I precedenti vedono un bilancio perfettamente alla pari: una vittoria per parte e un pareggio maturato proprio in terra bolzanina (1 – 1 con reti di Cisse e Soleri).
Occhio. Aridaje (arrieri) co sto occhio. Portasse attasso? A questo punto serve un buon ottico, c’è ancora Randazzo? Randazzo, giusto? Ha resistito, con le sue vetrine scintillanti? Che bei negozi, a Palermo! Il mio preferito era Pustorino, tutto di legno antico. Invecchiava lentamente, in un affascinante démodé. Conservo una cravatta, comprata perché sul cartellino c’era scritto: ‘Cravatta Liberty’. È ancora come nuova, non l’ho mai indossata.
È un continuo, porta pure sfiga, occhio … occhio …occhio … anche se dovessimo affrontare il Campobello di Mazara…
In effetti con questa squadra c’è i scantarisi puru du Misilmeri….