Palermo, ore drammatiche: il futuro rosanero è appeso a un filo
Prepariamoci a un’altra estate di passione, di tormenti giudiziari, di cavilli giuridici, di attenuanti e aggravanti. Ma stavolta non c’è in ballo una promozione, uno 0 a 3 a tavolino o una riduzione della penalizzazione. Stavolta c’è in ballo la vita o la morte del Palermo. O la serie B o niente, al massimo una serie D “riparatoria”. E diciamolo subito per spazzare via l’immotivato ottimismo: la situazione appare disperata.
Salvatore Tuttolomondo, a cui non manca il coraggio mediatico e la dialettica, ha cercato di tranquillizzare l’ambiente e di esorcizzare il diavolo. “Per me il Palermo è iscritto regolarmente”, ha detto quando già su viale del Fante erano calate le tenebre (in tutti i sensi) e c’è stato un accenno di contestazione. La “polizza della discordia”, della quale riferiamo in un articolo a parte, è stata agitata come una prova dell’innocenza della società rosanero ma sarà agitata anche dai nemici del Palermo (tanti) come prova di colpevolezza.
Il dato incontrovertibile è che il Palermo è scivolato sulla linea del traguardo. Quello che sembrava un adempimento ormai sicuro si è rivelato un ostacolo che il Palermo non è riuscito a superare, nonostante – così raccontano le leggendarie cronache di una notte che resterà a lungo nella memoria dei tifosi – si sia tentata perfino una staffetta aerea con destinazione Milano per riuscire a consegnare “brevi manu” negli uffici della Lega il prezioso documento.
Dopo aver versato – così ci è stato detto – quasi 12 milioni di euro fra stipendi, tasse e debiti pregressi; dopo avere combattuto battaglie di credibilità, di legalità e di legittimità (la prima con la Procura federale contro la retrocessione in C, l’ultima tra sabato notte e domenica con la Lega sui debiti) il Palermo rischia di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. Un flop pazzesco.
Tecnicamente il Palermo è inadempiente rispetto alle rigide prescrizioni della Lega. Quel documento che serviva non è arrivato. Non è arrivato in tempo. Sono state cause di forza maggiore? Bisogna “interpretare” il regolamento? Tutta roba di cui si discuterà a livello legale. Nelle prossime ore si cercherà faticosamente di ricostruire con precisione le ultime disperate ore del Palermo, la società proverà a spiegare e a spiegarsi ulteriormente in conferenza stampa, comincerà il consueto vorticoso giro di telefonate e chiarimenti. Entrano in campo le squadre degli avvocati, forse anche la politica farà la sua parte.
Ora la documentazione verrà esaminata da una commissione che certificherà se è tutto a posto. Ci sarà una prima decisione, probabilmente negativa, ci saranno i ricorsi. E poi? Dove sarà il Palermo verso metà luglio? Si materializzano i flash di quella radiazione di 33 anni fa (1986) che i più giovani non ricordano ma che fu la conseguenza di un rush finale verso l’iscrizione altrettanto drammatico. La società ha tutto il diritto di difendersi a oltranza, come ha sottolineato Tuttolomondo si è trovata di fronte in poco tempo una montagna di problemi ma è anche vero che quello di queste ore potrebbe rivelarsi il triste epilogo di una situazione che era marcia da troppo tempo, piena zeppa di errori tecnici e amministrativi, di presunzione e approssimazione. La fine di un’epoca.
Stiamo alla finestra, continuiamo a registrare i fatti con la consueta solerzia nella speranza che le sensazioni a pelle (beh, qualcosa di più) siano sbagliate. Da tre anni camminiamo sul bordo del precipizio, con i nervi logorati. La caduta – che speriamo comunque sia evitata – non può certo essere catalogata come una sorpresa. Una sorpresa proprio no.
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Lo posso dire?…..Che se ne vadano a fare in culo!!!
Voglio il fallimento…..voglio che tutti sti personaggi se ne vadanooooooo!!!!!
alle 10.30 mi trovate la sotto!!
Caro Guido, preferisco rivolgermi questa volta per nome anche per un solidale affetto in quanto anch’io ho vissuto quei momenti drammatici del 1986 che mi sembra di rivivere. Sinceramente devo dirti che non ho nessuna voglia di vivere un’agonia per l’intera estate, fatta di ennesime battaglie legali, per poi magari arrivare allo stesso esito. Sono stanco, molto più stanco di allora, di questa lunga ed interminabile agonia che si protrae da anni ormai…allora nel 1986 l’agonia, che pur ci sembrò interminabile, in realtà fu abbastanza breve, di brutto ci fu il dover ingoiare un anno intero di assenza da qualsiasi campionato e poi ripartire dalla C2 che era il 4 livello calcistico, come lo è adesso la serie D. Io preferirei che questo destino fosse chiaro da subito, da domani, e che si potesse voltare definitivamente pagina anche se questo comporterà ripartire da zero e con l’orizzonte lungo. Poichè, come sai, non amo il calcio business, non mi entusiasmerò per nessun nuovo padrone che verrà, e sono consapevole che la forza economica ed imprenditoriale di questo territoro è quella che è. Ma almeno ci sarà una ventata d’aria fresca e magari meno turbolenze societarie, sia pur magari in una condizione modesta. Non facciamoci illusioni, se la speranza è riposta nell’imprenditoria palermitana o siciliana, credo che avremo un orizzonte lungo prima di rivedere almeno la B (non parlo neanche della A), secondo me almeno 5 anni. Sono pronto ad armarmi di pazienza anche perchè d’altronde non saprei mai fare a meno di seguire il mio Palermo dovunque esso sia, e spero almeno di poter rivivere emozioni semplici e “minori” ma belle come l’amichevole con l’Atletico Mineiro, o con l’Ajax, le promozioni in C1 e poi in B, la coppa italia di serie C. Lo so adesso quali commenti mi tirerò addosso, ma a questi tifosi che pretendono con la sola parola scritta di ottenere sogni impossibili non mi va neanche di rispondere. So bene che l’unica strada per un autentica speranza sarebbe il rovesciamento radicale del sistema calcio business, ma non credo che un movimento del genere partirà mai da Palermo, città da sempre conservatrice e passiva. Quindi mi accontenterò di seguire le modeste vicende degli amati colori rosanero sempre con orgoglio e passione. Al giornalista Monastra infine vorrei proporre però, quando i tempi saranno maturi, un’analisi più cattiva e ficcante di quello che è successo in questi mesi/anni ed anche un giornalismo d’inchiesta sullo stato pietoso del calcio siciliano di questi anni. in controtendenza persino con il resto delle regioni meridionali, Calabria inclusa, che stanno molto meglio di noi. Forza Palermo Sempre!!
È tutta una finzione, come Lucchesi che tranquillizza i tifosi , adesso basta ….. hanno pagato 11 milioni? Ahahahah ….. questi vogliono il palermo in serie d gratis senza pagare debiti
Direttore a dire il vero c’era da aspettarselo.Io ho la convinzione che tutto è stato pianificato a tavolino,tra l’indagato friulano perfido,e questi pagliacci figuranti….Adesso credo ci siano poche speranze per rivedere il calcio che conta a Palermo.
Cento percento!!!!!!
Ma diciamo sul serio? Questi quo sono settimane che ci vanno dicendo tutto ok e poi mi li scopriamo senza piccioli perché di questo siamo parlano scandaloso ma tutti a noi ci devono capitare.
Una società che riesce solo a tempo scaduto a presentare una fidejussione assicurativa fatta in Bulgaria, la dice lunga sulle condizioni economiche e finanziarie dei nuovi proprietari del Palermo, senza possibilità di fraintendimenti. Se fossero ricchi e con sufficiente liquidità e capacità finanziarie, sarebbero andati nella filiale sotto casa dove dovrebbero avere i conti correnti delle loro società e in mezz’ora sarebbero usciti con una fidejussione bancaria inattaccabile. Siamo a mare
La nuova proprietà del Trapani calcio, , ci ha impiegato 24 ore per completare tutta la documentazione!!! Questa è la differenza che passa tra gente serie e buffoni !!!!
Rimane il fatto anche se dovessero riuscire ad iscriversi con questi il Palermo calcio non avrà un futuro pieno di successi. ….
Ma ancora parlate di successi? Era già un successo la serie B da protagonisti volete capirlo e smettetela di sognare ad occhi aperti e cervello chiuso
Siamo veramente alla frutta. Ridursi all’utima sera per una misera fideiussione da 800.000 euro e non riuscire a consegnarla in tempo è proprio da dilettanti e allora è meglio che anche la squadra faccia un campionato dilettante. Addio campi in erba e spalti lussuosi, torneremo , forse, a calpestare sabbia e fango, a respirare polvere e a mangiare pane e panelle.
L’avevo scritto una settimana fa questi hanno cercato invano per un mese di ottenere una fideiussione bancaria e poi hanno cercato quella assicurativa ma anche lì con poca fortuna sino a che all’ultimo minuto hanno trovato un’assicuzprazione a Bulgara che l’ha concessa!!! Che tristezza!!!
Il Trapani ha cambiato proprietà da pochi giorni e si è iscritto regolarmente.questi che stanno qui da più di un mese si riducono all’ultimo quando si sa che la fidejussione va consegnata obbligatoriamente a mano rivolgendosi pure a una società bulgara già coinvolta in problemi?la bravissima direttrice che hanno confermato non lo sapeva che via mail non si può mandare?
Dove sono gli importanti istituti da cui dicono di avere credito?
Errore troppo da dilettanti per essere vero, la lega non cercava altro per sbatterci fuori,a sto punto viene il dubbio che hanno immesso tutti quei soldi visto che hanno avuto pure problemi a trovare una fidejussione da 800.000 euro.
c’è puzza di marcio….
Basta prese per il culo si offende l’intelligenza della gente ed in questo caso il tifoso ma dopo il maledetto friulano ci dovevano capitare sti attrezzi. …mandateli a dare in culo.
La mia speranza è che la sensazione, a pelle, del Direttore faccia il paio con la sua certezza di qualche tempo fa che York Capital avrebbe acquistato il Palermo. Altrimenti è la fine!
Daniele se il Palermo va in D dubito che questi mettano più piede a Palermo, a me ricordano i tarocchi inglesi e le loro commedie.
Dal domiciliato non ci si può aspettare mai niente di buono
E’ FINITA. GRAZIE INFINITE A TUTTI E GRAZIE ANTICIPATAMENTE PER LA PRESA PER I FONDELLI FATTA A TUTTA LA CITTA’, SPARAGNATIVI LA CONFERENZA STAMPA DELLE 10,30 CHE SARA’ L’ENNESIMA OFFESA AD UNA CITTA’
Gente che dice di aver pagato 12 mln di debiti perché per una fidejussione da 800.000 si rivolge ad un’agenzia bulgara gli ultimi giorni?
Perché per ottenere una fideiussione bancaria bisogna dare GARANZIE e questi non hanno gli occhi per piangere!!!!!
Fatevela da soli la conferenza stampa. Pagliacci
Mi sento di dire he c’è star inesperienza e faciloneria, e pure tempi stretti e troppi adempimenti, ma avevano tutta le settimana per sistemare le carte. Ci sono motivi di ricorso. Resta il fatto che, unici in b non siamo riusciti a consegnare una fideiussione pagata da giorni. Certo, al di là delle interpretazioni c è una responsabilità di qualcuno. Sono sereno stanco. Stacco dal calcio finalmente.
sono pisano…… mi meraviglio come voi scaltri palermitani vi fidate ancora di Lucchesi dopo tutti i casini che ha combinato a Pisa, Latina e Lucca!!!
COME DARTI TORTO!!!
Lucchesi basta taliallu n’ta’ faccia!!!! E si. Pure permesso di offendere quel Galantuomo di Rino Foschi!!!!!
il palermitano medio si crede scaltro ma sotto sotto è un idiota
Claudio come fai a parlare di inesperienza che proprio per quella hanno confermato la de angeli che é bravissima come detto da loro?
Egregio Direttore
penso che il post di stanotte su FB del suo collega Alessandro Amato aiuti tutti finalmente a capire cosa sia successo nelle ultime settimane nel Palermo Calcio…..se le cose stanno veramente così credo sia ora che da parte di tutta la stampa si prenda una posizione ufficiale di dissenso sulla proprietà attuale.
e certo… adesso la stapa dovrebbe prendere posizione? Non prima? Non avrebbe dovuto fare giornalismo serio d’inchiesta? Non avrebbe dovuto fare le domande giuste a questi lestofanti? Il palermitano medio è un idiota e la stampa locale è ciò che degnamente lo rappresenta
può darsi che qualche lettore, come lei, non riesca a leggere bene gli articoli? (gm)
è la seconda volta che lei si sente chiamato in causa quando parlo delle colpe della stampa locale. Mi permetta la domanda, ma perchè si ostina a difendere la categoria a tutti i costi? Immagino che la prenda come una cosa personale, pertanto non la biasimo. “A ciascuno il suo”
questo sito, nell’immaginario, rappresenta la stampa locale, non la Gazzetta dello Sport. Poi, visto che siamo in argomento io credo che il Giornale di Sicilia ha seguito la vicenda con molta linearità e completezza. Se lei parla di stampa locale fa di tutta l’erba un fascio. Poichè questo è il mio lavoro e soprattutto il sacrificio di giovani e validi collaboratori mi sento in dovere di fare delle precisazioni. Per loro, non per me che ormai sono vecchio e ho il callo alle critiche (gm)
Una sola parola: VERGOGNA!!!!
Ma un’amica società che ha difficoltà ha produrre una fideiussione di soli 800mila euro co può pensare di fare mercato di allestire una squadra magari per la A!!questi non hanno soldi peggio di me i vede da lontano perdonatemi a anche solo da come si vestono si vede che sono squattrinati!!!quello che parla sempre e attacca tutti per nascondere le sue insicurezze e verità con la faccia da cammello altro che sceicco questo del cammellbe dellosceicco ha solo la faccia!!
ricorrere ad una fideiussione bulgara la dice lunga…
chi criticava i criticoni? chi sosteneva il “lasciamoli lavorare”, il “siete tutti strisciati”?
solo un orbo non capiva…
Io mi auguro che paghi il vero responsabile, che non è tuttolomondo, ma quello che dopo averlo spremuto e riempito di debiti fatti chissà come lo ha scaricato ai primi che passavano giusto per evitare che fallisse nelle sue mani.
Il suo ultimo regalo alla città
Forse è meglio così. Morire per poter rinascere. E’ evidente che questi sono come gli inglesi. Per conto di chi non lo so, ma certamente non sono nè seri, nè capaci, nè in buona fede.
Vuoi vedere che adesso la colpa è di Foschi perche non si è dimesso? Comincio a pensare che tra FIGC, Lega serie B, e nuova proprietà, Zamparini è il meno peggio!
York é scappata per via degli mruogghi del domiciliato con la mepal e Alyssa. Spuntano questi dal nulla come gli inglesi e si accollano tutti i suoi debiti e poi non si iscrivono per un cavillo tecnico?
Sembra una Presa per i fondelli, tanto per dire che non è fallito per colpa sua
Non voglio mostrarmi se non quello che sono da cinquant’anni, quando giocando a calcio per strada ai tempi dell’austerity tifavo rosanero e non come la quasi totalità dei miei amici e venivo deriso perchè giocavamo in serie B; ma, alla luce di tutto ciò, e lo affermo da tempo (testimoni altri post in questa illustre testata web…) seguiamo le squadre rosanero di altri sport come la pallanuoto, la pallavolo, i basket! Almeno salveremo la dignità di tifosi che Zampa e tutti gli altri hanno tolto a tutti noi…
Popolo rosanero stai scherzando?
Al quasi fallimento ce lo ha portato zamparini..se non si è trovato un acquirente serio é per colpa dei casini di zamparini. Questi tizi come gli inglesi li ha portati zamparini..
Ho reso il concetto?
Tony, non guardiamo soltanto le colpe di Zamparini ancora da verificare, guardiamo anche ai meriti che invece sono tanti, uno su tutti, è l’aver portato il Palermo in Europa. Siamo la quinta città italiana eppure come tu stesso affermi, non si è trova un acquirente serio. Forse il motivo principale, è perche calcisticamente non abbiamo una grande storia. Ammettiamolo!
Questo è il game over e questa volta la colpa è solo della società attuale e naturalmente del domiciliato friulano che ci ha condotto al baratro.
La via più logica, e a questo punto più probabile, è il fallimento; mi dispiace solo per l’unica brava persona di questi ultimi tempi, Mirri.
Quei fenomeni che accusavano chi poneva leciti dubbi su questa proprietà di essere strisciati dove sono?a nascondersi con quelli che difendevano gli inglesi??
PS pino scorsa settimana hai scritto che non riuscivano a trovare una fidejussione , chiedo gli altri soldi che dicono di aver messo sono certi?
Avevamo i fucili della lega puntati e questi non consegnano la documentazione adducendo motivi tecnologici quando tutti sapevano che la via telematica non era ammessa.
Sembra una scusa per non iscriversi, cioè troppo grossolano come errore..
Ora che si fa ancora ricorsi e tribunali? staccassero la spina che ci facciamo più figura e meno abbili.
La perennemente molle stampa palermitana dovrebbe per una volta schierarsi ed evitare questa inutile posizione Svizzera ….. se siamo dove siamo è perché siamo dei coglioni ….. a Palermo
ci avevo creuto ma mi sono ricreduto sono gli ennesimi pagliacci palermitani e specchio fedele della citta’ . Sono davvero stufo di questa città dove non funziona nulla!!!!
Una cosa che dopo stanotte dicono tutti a Palermo è la seguente: ovunque giocherà il Palermo (in a, in b, in c, in d, in terza categoria) i signori di arkus hanno chiuso con i tifosi palermitani. Basta, la gente non li vuole più. Si è superato ogni limite, la pazienza è finita.
Così come da stanotte a prescindere da dove giocherà il Palermo, molti vogliono che si facciano definitivamente da parte i gruppi filosocietari che dopo avere appoggiato zamparini, erano saliti prima sul carro degli inglesi e poi sul carro di arkus. Basta, si facciano da parte, è finita la loro era. La gente non li vuole più neanche sentire nominare.
La cosa che fa più rabbia è dover leggere per i prossimi 50 anni che Zamparini è stato e sarà il Presidente che ha fatto meglio a Palermo
TUTTOLOMONDO E DE ANGELIS VIA DA PALERMO