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Palermo – Padova, nessun rinvio: si giocherà il 12 giugno

Palermo – Padova si giocherà regolarmente domenica 12 giugno alle ore 21. Oggi, nel tardo pomeriggio, sono definitivamente caduti gli ultimi dubbi.

Non sono stati rilevati problemi tali da giustificare il differimento della partita, che avrebbe creato qualche problema organizzativo. Già in mattinata, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, aveva confermato la data della finale di ritorno, ma in Prefettura la riunione è stata lunga ed approfondita, tanto che gli ultimi dubbi si sono sciolti dopo le 19.

La Prefettura, infatti, ha garantito l’ordine pubblico, nonostante nella stessa giornata saranno aperti i seggi elettorali per elezioni amministrative. E, dato che per la finale di ritorno fra Palermo e Padova ci saranno ancora una volta più di 35 mila persone, c’erano dubbi sulla capacità dei responsabili di ‘controllare’ due eventi così importanti in città.


Spostare la partita avrebbe creato dei problemi non soltanto alla Lega Pro e alle due squadre, ma anche ai tifosi che si erano già organizzati per vedere la finale il 12 giugno.

14 thoughts on “Palermo – Padova, nessun rinvio: si giocherà il 12 giugno

  1. E di migliaia di palermitani impegnati che non potranno vedere la partita nè allo stadio nè in televisione non si preoccuperà nessuno? Di scrutatori, rappresentanti di lista, personale delle scuole, staff elettorali e tanti altri non si preoccupa nessuno?
    E degli elettori delle 2 scuole nella zona dello stadio?
    Con tanti giorni l’anno proprio durante le elezioni così la Lega calcio e i padovani sono contenti?
    E perchè Palermo Ascoli fu anticipata come tante altre partite in Italia in tante altre occasioni e Palermo Padova no?

          1. sono rosanero fino al midollo, di sicuro molto più di te.
            Non sono nè rappresentante di lista nè scrutatore di seggio, ma ne conosco tanti che sono giustamente furiosi, perchè palermo ascolti e altre partite in Italia in occasione di elezioni sono state rinviate e questa no.

  2. “La Prefettura, infatti, ha garantito l’ordine pubblico, nonostante nella stessa giornata saranno aperti i seggi elettorali per elezioni amministrative.” Per come era quasi ovvio e come volevasi dimostrare.

  3. Boh … Chi vuole votare lo potrà fare al mattino … Che problema c’è?
    Poi, se allo stadio, invece di 35.000 spettatori, ce ne saranno “solo” 33.000, pazienza …

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