Gazzetta – Palermo, pari ed emozioni. Fiorillo e Zeman fermano la capolista
“Zeman resiste”. Anche stavolta niente da fare per il Palermo, che come Carpi, Frosinone ed Empoli non riesce a vincere alla prima da capolista solitaria: all’Adriatico di Pescara finisce 2-2 con tante emozioni e anche qualche rimpianto per i rosanero.
Il risultato meno probabile, ma che forse si sarebbe trasformato in una vittoria per i rosanero senza il miracolo di Fiorillo, che nel finale ha ipnotizzato Nestorovski deviando in angolo un rigore in movimento, che sarebbe certamente valso il 2-3 per il Palermo.
LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA
Un 2-2 che salva anche la panchina di Zeman e che ha messo in mostra forse la prima volta una difesa del Palermo distratta, fallosa, imprecisa e quasi suicida, specie nel primo tempo dove il trio arretrato ha ballato non poco, ma che è stato sorretto dalla leadership di Nestorovski (splendido sinistro a giro, quasi a rispondere al “ne ho visti tanti” pronunciato da Zeman alla vigilia).
TEDINO: “IL GOL DEL 2 – 2 MI FA INCAZZARE”
Una sfida talmente frenetica nella ripresa (pareggiata dal gol di Brugman), da una parte all’altra del campo che tra il professor Zeman e il laureando Tedino davvero non ha vincitori. Ma il boemo forse deve ringraziare Fiorillo, soprattutto Fiorillo.
LEGGI ANCHE
FOTO – NESTOROVSKI: “CHOCHEV, CHE GIOCATORE”