Palermo-Parma 1-0 PAGELLE / Jolly Marconi. Tanta voglia di vincere
FOTO PEPE / PUGLIA
Una sofferenza indicibile ed è per questo che la vittoria è ancora più bella. Sofferta, complicata ma anche meritata. Ed è importantissima per una serie di motivi: la classifica migliora sensibilmente grazie anche ai tanti pareggi (è la seconda vittoria consecutiva), la porta resta inviolata per la terza partita di seguito, il feeling con i tifosi è completamente recuperato.
È sembrato di rivedere la gara con il Genoa (ultima vittoria in casa prima di oggi): anche il Parma è squadra di talento, che ha espresso gioco anche con tante assenze, guidata da Vazquez che è sempre un bel vedere. Il Palermo ha sofferto, ha aspettato il momento propizio e quando ha trovato il gol ha difeso senza troppi affanni, come del resto era già avvenuto a Modena, soffrendo solo nel finale.
Corini sembra aver trovato la quadratura del cerchio, ha confermato la squadra di Modena e gli automatismi migliorano giorno dopo giorno. Anche la condizione atletica è cresciuta. Pian piano, continuando così, verrà anche l’autorevolezza che magari permetterà di soffrire un po’ meno nel finale.
PALERMO: Pigliacelli 7; Mateju 6, Nedelcearu 6,5, Marconi 7,5, Devetak 6; Segre 6, Gomes 6,5, Broh 6; Valente 6,5 (dal 29′ s.t. Bettella s.v.), Brunori 6,5 (dal 41′ s.t. Soleri s.v.), Di Mariano 6 (dal 29′ s.t. Vido s.v.).
PARMA: Corvi 6; Delprato 6,5, Osorio 6, Valenti 5,5, Oosterwolde 5,5; Estevez 6, Vazquez 7; Sohm 6 (dal 16′ s.t. Benedyczak 5,5), Juric 5 (dal 16′ s.t. Camara 5,5), Bonny 6,5 (dal 29′ s.t. Zagaratis 5); Tutino 5,5 (dal 16′ s.t. Sits 5).
Pigliacelli 7: È in buona forma e lo conferma quando nel finale del primo tempo compie una difficile parata su tiro ravvicinato di Sohm. Più in generale è attento e rassicurante quando si districa bene in area anche sulle palle alte.
Mateju 6: Complessivamente in crescita, partecipa di più all’azione del Palermo ma ancora commette qualche ingenuità difensiva a reparto schierato. Però è sempre concentrato, nel primo tempo aiuta provvidenzialmente Marconi nella chiusura su Tutino che vale almeno quanto mezzo gol.
Nedelcearu 6,5: Presidia la sua zona di competenza con discreta autorevolezza, non va quasi mai in difficoltà ed è utile sulle palle alte. Regge l’urto fino alla fine e in alcune situazioni è essenziale e concreto. Una delle cose peggiori della sua partita è una entrataccia a centrocampo su Vazquez.
Marconi 7,5: Il gol segnato è importantissimo e va a premiare una prestazione di grande generosità e intensità. Sul cross di Valente anticipa tutti e tocca di testa con grande perizia. Nel primo tempo aveva salvato in scivolata a pochi passi da Pigliacelli e soprattutto aveva dimostrato – sorpresa – una serie di ottime giocate in fase di impostazione che rappresentano una novità del repertorio. Evidentemente era ispirato. L’unica sbavatura di rilievo quando si fa scappare in velocità Tutino, ma lo salva Mateju.
Devetak 6: Partita dopo partita prende confidenza con la fascia sinistra e il suo ruolo, “stringe” e si allarga con una buona intelligenza tattica. Quando il Parma cerca il pareggio lui migliora la sua fase difensiva con delle buone chiusure. Ingenuo solo nel primo tempo quando Sohm lo punta nell’uno contro uno e lui si fa saltare con troppa facilità.
Segre 6: Aumenta il suo apporto in termini di quantità. Gioca più palloni del solito e nel settore di destra fa sentire la sua presenza anche in fase di non possesso. Per prudenza, anche giustificata, non cerca troppe avventure in avanti.
Gomes 6,5: Piccolo passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Non è sempre lucido nella gestione della palla ed è meno decisivo nel gioco della squadra. Assicura un buon contributo di corsa e anche lui è preoccupato della qualità degli avversari, a cominciare da Vazquez. Il suo apporto migliora nella fase di maggiore sofferenza della squadra.
Broh 6: Come il suo compagno, è molto prudente nella gestione della posizione e dei ritmo dell’azione, a volte sceglie anche una posizione troppo arretrata ma quando il Parma attacca con tanti uomini ritiene più saggio accorciare gli spazi anche a costo di abbassare il baricentro della squadra. Nell’ultima mezz’ora diventa “l’angelo custode” di Vazquez, incollato a lui per cercare di depotenziarlo.
Valente 6,5: Risulta decisivo perché è suo il cross morbido sulla testa di Marconi per l’1 a 0. In realtà, quando il Palermo gioca in casa soffre di più perché ha meno spazi, il suo apporto nel primo tempo era stato meno significativo rispetto a quello di Modena: buon inizio con un paio di cross, poi viene chiuso e non trova molte vie di sbocco. Nella ripresa sembra più a suo agio sul campo che si va appesantendo per la pioggia.
(dal 29′ s.t. Bettella) s.v.: Entra e il Palermo cambia modulo passando alla difesa a 3.
Brunori 6,5: Conquista con furbizia e concentrazione il corner da cui nasce il gol dell’1 a 0. Può sembrare insignificante ma è un’immagine che racconta bene una partita di sofferenza. La squadra lo cerca con lanci troppo lunghi, prevedibili e non sempre precisi che lo costringono a disperate rincorse. Nell’unica azione del primo tempo con cross dal fondo anticipa il diretto avversario ma non inquadra la porta. Poi soffre insieme ai compagni, da bravo capitano, dando una mano anche in difesa.
(dal 41′ s.t. Soleri) s.v.: Gestisce bene l’unica palla che gli capita tra i piedi.
Di Mariano 6: Poco incisivo ma sempre in partita. Ha grande carica agonistica e pur in una partita non semplice per gli attaccanti rosanero ha almeno la voglia di inseguire tutti i palloni e di conquistare qualche provvidenziale calcio di punizione. Onora la maglia anche senza entrare nel tabellino delle cose più importanti della gara.
(dal 29′ s.t. Vido) s.v.: Si va a schierare da seconda punta al fianco di Brunori. È il momento in cui il Palermo si preoccupa soprattutto della fase difensiva e le punte sono un po’ abbandonate al loro destino.
felice per i tre punti ma secondo me bruttissimo l’atteggiamento tattico della squadra dopo il gol. non so forse per paura di non vincere ma con il Parma palesemente in bambola hanno pensato solo a difendere e a chiudersi permettendo agli avversari di riprendere in mano la partita
Dispiace per Elia, al quale auguro una pronta guarigione, , ma il ritorno di Valente per me è la svolta. Vero è che oggi è apparso meno coinvolto del solito, ma è l’unico che sa crossare bene, sia da fermo che in movimento e i suoi crosso creano sempre pericolo per gli avversari. 3 punti d’oro contro una squadra forte.
assolutamente d’accordo
Felice per la vittoria ma, obiettivamente, non abbiamo tirato in porta e non abbiamo un gioco, solo tanta forza di volontà.
Si soffre ma alla fine arriva la seconda vittoria consecutiva ora bisogna dare continuità al miglioramento
Signori Buonasera. Tifosi bagnati ed erba scivolosa, voglia di Vittoria al Barbera. Stupidi ed immeritati fischi al Mudo, grande giocatore che in passato ci ha deliziato, insieme ‘o picciriddu Dybala hanno formato una delle coppie piu’ amate e rimpiante. Primo tempo che é una lunga fase di studio. Occasioni da una parte e dall’altra. Parata decisiva al 40°m. di Pigliacelli, Devetak con convinzione, Marconi e Nedelcearu trancianti, Di Mariano elettrizzato. Mateju sicuro e deciso, Brunori e Segre carichi a molla, Broh dappertutto, Valente che riscalda i motori, Gomes sempre intelligente…Secondo tempo, inizio timido ma sembra di notare una maggiore fluidità, il gioco scorre liquido. Sembra che l’intesa cominci a solidificare, i Ragazzi si cercano , si trovano, si aiutano. Poi Marconi diventa bobovieri ed insacca alle spalle del giovane e promettente portiere avversario. La Gioia sarà duratura ? La Squadra pare in controllo, si cambia modulo, si rivede finalmente Soleri in campo. Si soffre fino al triplice fischio e poi …Che Bello é quando vince il Palermo ! Si ringrazia sentitamente la regione emilia-romagna, dopo modena anche parma paga tributo. Stasera prendiamo i 3punti e domani si continua a pedalare, possiamo fare sempre meglio, adesso avanti tutti insieme.
Forza Palermo Sempre
C’e da prendere solo il fatto che abbiamo conquistato 3 punti ma la squadra manca degli esterni che devono saltare l’uomo e crossare e secondo me manca sempre il regista i 3 di centrocampo sembrano simili e in pratica sono 3 mediani.
Comunque per adesso va bene così la classifica sorride.
Prendiamo i tre punti, sinceramente Corini ha sbagliato le sostituzioni, negli ultimi 20 minuti ci siamo chiusi troppo in difesa e il Parma ha avuto tre occasioni per pareggiare
Avrei una proposta da fare al Cosenza, nostro prossimo avversario: potete indossare una divisa gialla? Chi crede nella scaramanzia sa il perchè. Forza Palermo.
Qualche miglioramento c’è, si vede.
La vittoria sul Parma fà’ Morale ed anche Classifica.
I voti…… Vanno discretamente bene.
Per il resto Sempre Forza Palermo.
Saluti.
Bella vittoria. Classifica raddrizzata. Grazie Corini.
Il Parma ci è stato superiore nelle individualità fisicamente e tecnicamente; il Palermo ha sopperito all’inferiorità con grande cuore, e questo rende ancor più bella la vittoria. Ma non illudiamoci, non siamo forti, solo mediocri.
Contento per Marconi, che viene trattato male, ma bisogna credere anche in lui in prospettiva, tra quelli che getta sempre il cuore in campo. Abbiamo vinto, siamo tutti felici, ma zero gioco. 20 minuti di possesso noi 26 il Parma. Salviamoci quanto prima, e aspettiamo il 2023/2024 per andare a comandare.
Il Palermo non è bello da vedere, io sinceramente non vedo un gran gioco, ma per ora i tre punti vanno molto bene, il gioco magari arriverà più avanti, ora la classifica richiede concretezza e quindi va benissimo cosi
Grande miglioramento nella compattezza psicologica: ora c’è coraggio e volglia di lottare insieme. Squadra che ora sa chiudere meglio fra centrocampo e difesa. Ma purtroppo costruzione del gioco quasi totalmente assente. Solo lanci lunghi di Pigliacelli e pedalare oppure tentativi di ripartenza, non tanto efficaci come nel passato. Forza Palermo e speriamo che anche nella fase di costruzione si migliori col tempo.
Io non vedo quello che ha visto Corini. Non è neanche una questione di gioco (che non c’è, per adesso). Se quello è palleggio poi…la squadra si è semplicemente compattata e sa soffrire. Tutto qui. Non capisco Corini. E’ passato da una ricerca del possesso palla coi tre nuovi (Stulac, Saric e Segre, era quello il centrocampo titolare secondo lui) ad un centrocampo di soli intenditori (Broh e Gomes, spacciando quest’ultimo per regista) e un cursore (Segre) che rinuncia al fraseggio e sfrutta i palloni lunghi e le transizioni brevi, attaccando ogni tanto la difesa avversaria e i portatori di palla. Una bella virata a 180°. I risultati innegabilmente ci sono, ma non è un bel vedere. Ci voleva più equilibrio tra i due sistemi. Incomprensibile l’accantonamento di Damiani. Qualche progresso tra i singoli c’è stato ma si può fare onestamente meglio. L’attacco risulta sempre isolato. Peccato lasciare Brunori a cercarsi da solo le giocate. Si sente la mancanza di un giocatore che interpreti il ruolo di trequartista come lo faceva Luperini. Corini è ancora in confusione, non vorrei che si cullasse troppo. Queste tre partite senza gol non dimostrano al 100% quello che sostiene lui, ma solo in parte… C’è ancora tanto da rivedere e da provare. Lui non ha un sistema che predilige e conosce meglio degli altri e non sa ancora con quali interpreti realizzare la sua filosofia calcistica che non ha. Può fare leva solo sulle motivazioni e per fortuna lì la risposta c’è. Oggi complessivamente un piccolo passo indietro rispetto a Modena. Forza Palermo sempre e comunque
secondo me ha semplicemente capito che in quel modo prendevamo mazzate. un centrocampo di mediani ammazza il gioco ma assicura intensità ed è quello di cui avevamo bisogno. chiaramente è stato fatto un errore di sufficienza pensando che stravolgendo tutto avremmo trovato subito il bandolo della matassa, ora si sta pensando a riparare agli errori. lo stesso Corini ha detto che per ora serve trovar lo spirito di unità ed io sono d’accordo. parole confermate anche da Marconi che ha detto: “abbiamo cercato di contenere e ripartire, questo deve essere il nostro must. Più arriveranno vittorie e più arriverà la consapevolezza di rischiare alcune giocate”
mi trovo assolutamente d’accordo con te su Damiani, spero di vederlo presto in campo
Ottima partita dal punto di vista della grinta ! Voglia di vincere e di uscire da questa crisi. Cosa volete di piu ??? Bravi ragazzi…continuate cosi.
Si torna stanchi ma felici dalla stadio. Gara da vivere sul posto , sotto l’acqua, con sofferenza sino alla fine. Non per chi ama Messi o Ronaldo ma per chi ammira sacrificio e nervi saldi . Forza ragazzi, stiamo crescendo.
Adesso, per me, bisogna reinserire Stulac e Saric. Per un centrocampo che abbini muscoli e fosforo, abbiamo bisogno anche di loro. Ieri un piacere vedere giocare Vasquez. Altra categoria.
…e Damiani, naturalmente…
Anche se facciamo qualche critica sul gioco, trovo anche io che Corini stia comunque facendo bene a badare al sodo, in questo momento. È importante ricominciare a fare punti e costruire morale e compattezza. Ci sta riuscendo. Il bel gioco verrà. Intanto ci siamo presi il diluvio, ma – come ha già scritto qualcuno – siamo tornati soddisfatti per la battaglia vinta.
A mente fredda confermo. Queste gare vanno viste allo stadio con l’adrenalina a mille. Altrimenti tutto si svilisce e perde di significato. È li che si ammira la grinta di certi giocatori, un’intervento duro del rude rumeno e una incornata di Marconi. Poi d’accordo con chi attende come me il recupero di gente di categoria come Stulac e Saric.
Faccio notare che ad oggi ben 4 degli acquisti più importanti di agosto non si sono praticamente visti : Stulac Saric Sala e Bettella. Giocatori sulla carta di categoria, forti , che se recuperati potranno far lievitare il gioco.
Concludo facendo complimenti sentiti al direttore Guido. Il suo commento incarna alla perfezione il sentimento di chi ieri sera ha visto la partita allo stadio . Sofferenza, pathos, gioia alla fine con i presenti uniti ad applaudire i ragazzi stanchi ma felici. Grande pagina di calcio vero .
A mio parere è vero quello che scrivono in molti ma potrebbe essere vero anche il contrario.
Sarebbe bastato che il Parma avesse messo dentro uno o due palloni e staremmo parlando di altro.
Diciamo che per adesso la fortuna sorride a Corini e al Palermo, così come qualche settiamana fa era esattamente il contrario.
La squadra ha immediatamente bisogno di rinforzi… ecco qual è il punto. Stop
Commenti da rivedere… Il gioco non cambia, solo l’impegno dei singoli va premiato, (vedi di mariano)
Ha dato se stesso in ogni pallone, (rivedi il voto)
Si aspetta solo la palla fortunata. Ma azioni vere e proprie da gol non ne ho viste granché…
Palloni arroccati alla viva il parroco, con l’ansia come se giocasse il Real …. Se dobbiamo metterla sul lato l’importante è arrivare a vincere, ok.
Ma non saliamo sul carro dei vincitori, e non diamo del bravo a corini….. Spero smentirmi, ma al momento sono solo realista…. Ragazzi, metteteci l’anima e salverete il campionato.
Ma spero in ottimo innesti…. Bye
Giusto voto di migliore in campo a Marconi che per me rappresenta un difensore adatto alla categoria alla faccia di alcuni sapientoni che lo criticavano anche in C
Lo dico chiaramente con convinzione di causa Stulac è un flop è un fake è una sola è un bidone è na niegghia…. a tutti quelli che bramano l’impiego di questo bradipo meno male che Corini si è svegliato e ha messo Broh e Gomes grazie a loro non prendiamo più gol e vinciamo le partite. Se ci dobbiamo salvare e ci dobbiamo salvare sono questi i giocatori che servono.