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Palermo, parte oggi la campagna abbonamenti: via con le prelazioni

FOTO PEPE / PUGLIA

La campagna abbonamenti del Palermo per la stagione del ritorno in Serie B inizierà (quasi certamente) oggi, venerdì 8 luglio. Dopo lo slittamento dovuto a motivi burocratici col gestore del sistema, Vivaticket, sembra tutto pronto per iniziare, molto probabilmente di pomeriggio.

A darne l’annuncio è stato il presidente rosanero, Dario Mirri, in un’intervista per la Tgr Sicilia. Il Palermo dovrebbe pubblicare una nota con tutte le informazioni nella mattinata di venerdì, mentre di pomeriggio si partirebbe con la prelazione dedicata agli “abbonati storici”.

Nella campagna abbonamenti della stagione 2022/23 è previsto quindi un periodo di prelazione per chi era abbonato in Serie D e anche l’anno scorso. Per loro, inoltre, è garantita una riduzione delle tariffe, proprio per premiare la fedeltà di questi tifosi rosanero.  Nella giornata di venerdì si conosceranno tutte le informazioni tecniche ma la società si aspetta comunque una grande risposta della città.


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7 thoughts on “Palermo, parte oggi la campagna abbonamenti: via con le prelazioni

  1. L’entusiasmo è tutto, la società deve rinforzare la squadra con giocatori di un certo livello e vedremo uno stadio pieno.

  2. Anche io , opinione, penso occorrano 6, 7 giocatori da B . Per intenderci alla Puscas, Falletti, giocatori alla Foschi per capirci. Però ho l’impressione che Baldini non la pensi così e voglia legittimamente giocarsela con i ragazzi della C . Almeno, vado convincendomi di questo. Aspettiamo, siamo agli inizi del mercato.

  3. Sull’entusiasmo. Palermo vive di eccessi, come in tanti aspetti quotidiani. A mio parere partiremo dai soliti fedelissimi. Poi , dovesse andar bene , arriveranno gli altri occasionali. Andasse male, vuoto e tutti curnuti. Lo sappiamo.

  4. Sui giocatori infine. Non dimenticare che potrebbero arrivarmi elementi da altre squadre del gruppo . Nessuno ne parla , la società è muta come sempre e i giornalisti annaspano. Notizie zero a parte i possibili rinnovi. La proprietà ne ha un migliaio a disposizione. Ma noi e l’ambiente non ne conosciamo nemmeno uno o quasi.

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