Palermo, partire è un po’… soffrire: Baldini all’inseguimento di Filippi
In un’ipotetica corsa a tre per l’inizio in rosanero più “sfolgorante” tra i professionisti. Silvio Baldini, che si appresta ad affrontare il Campobasso con il suo Palermo (domenica, ore 17.30) è già all’inseguimento di Giacomo Filippi che ha totalizzato tre vittorie nelle prime 4 gare. La peggiore partenza è stata invece quella di Boscaglia. Un gioco, ovviamente, considerato che non serve solo lo sprint iniziale per giungere vittoriosi al traguardo finale: andrebbero anche “pesate” le condizioni di partenza e il calendario che i tre tecnici hanno dovuto affrontare.
Il Palermo di Baldini ha giocato tre gare (due in casa) totalizzando 5 punti, frutto di due pareggi (Catanzaro e Messina) e una vittoria (Monterosi). La “falsa” partenza è stata invece quella di Roberto Boscaglia che, quando prese in mano la squadra rosa al ritorno tra i professionisti, debuttò con una sconfitta contro il Teramo, poi il pareggio con la Ternana e, infine, un’altra batosta contro l’Avellino. Solo 1 punto in tasca.
Giacomo Filippi è quello che ha ottenuto più soddisfazioni nelle prime tre sfide: 6 punti, grazie a due vittorie (Catania, Paganese) e una sconfitta (Juve Stabia). Una decisa inversione di marcia (e di modulo tattico) per una squadra che non riusciva a trovare la quadra con il modulo 4-2-3-1 piuttosto complesso in relazione all’organico.
Fosse stata una gara sui… 100 metri, Filippi avrebbe già vinto lo sprint. Anche considerando un’ipotetica vittoria contro il Campobasso, Baldini arriverebbe a 8 punti e non eguaglierebbe i numeri dell’allenatore di Partinico che ha vinto anche la sua quarta gara, contro la Casertana, raggiungendo così quota 9 punti in 4 match (Boscaglia, invece, nella sua quarta apparizione ha perso a Bisceglie). Per Baldini un motivo in più per maledire quel secondo tempo del derby di mercoledì che ha rallentato la corsa del Palermo e ha raffreddato gli entusiasmi di tutto l’ambiente.
Capitolo gol fatti e subìti: ottima la media di Silvio Baldini che condivide con Giacomo Filippi le reti realizzate nelle prime tre giornate (4) e lo supera per quel che riguarda i gol incassati: solo 2, contro i 4 del tecnico di Partinico. Anche il Palermo di Boscaglia nelle prime tre gare ha preso 4 gol, ma ha un altro “record” negativo visto che non è riuscito a segnare nemmeno una rete.
Baldini però, può centrare un traguardo che non è riuscito ai suoi predecessori: infatti, se il Palermo porterà punti da Campobasso, il tecnico toscano manterrebbe intatta l’imbattibilità, visto che non ha ancor perso in campionato. E potrebbe essere uno sprone per i calciatori rosanero che hanno carenze soprattutto nella testa e nell’atteggiamento, stando alle ultime parole dell’allenatore nella conferenza post-Messina. Vincere per continuare a vincere, insomma. Ma la di là dei freddi numeri e delle statistiche, una vittoria a Campobasso servirebbe come il pane per ridurre il distacco dal secondo posto e recuperare qualche posizione in classifica: con le vittorie di mercoledì di Monopoli, Avellino, Francavilla e Catanzaro sono aumentati i rimpianti per la vittoria mancata nel derby.
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La stagione è compromessa l’unico obiettivo rimasto e finire il campionato con dignità e sperare che a giugno qualcuno rilevi la società e ci liberi dalla triade dell’incompetenza MIRRI,CASTAGNINI,SAGRAMOLA che stanno rovinando l’immagine e la storia del Palermo Calcio.
MIRRI VATTENE
uno che commenta allo stesso modo ogni post va curato.
Quelli che rovinano immagine e storia del Palermo sono i ‘tifosi’ come te.