​​

Nuovo Palermo, ecco il piano triennale di Hera Hora / FOTO

Territorialità, eccellenza e sostenibilità. Questi sono i valori principali del piano triennale presentato dal Dario Mirri e Tony Di Piazza che ha convinto il sindaco Orlando ad affidare loro il difficile compito di far ripartire il Palermo dalla Serie D.

Nelle 24 schede allegate a questo articolo, da sfogliare, tutti i dettagli della proposta.

Ecco alcuni focus sui più rilevanti:


PALERMO, IL PROGETTO PER IL SETTORE GIOVANILE

IL PALERMO IN TV E RADIO: ECCO COME SEGUIRLO

IL PROGETTO DEL NUOVO CENTRO SPORTIVO

IL NUOVO LOGO

PALERMO, SQUADRA “LEGENDS” ED E-SPORT

PALERMO FEMMINILE, C’È L’ACCORDO CON LA LUDOS

LEGGI ANCHE

MIRRI: “SENTO LA RESPONSABILITÀ DELLA MISSIONE”

MIRRI, IL RACCONTO DEL LUNGO POMERIGGIO

LA CONFERENZA STAMPA DI ORLANDO

5 thoughts on “Nuovo Palermo, ecco il piano triennale di Hera Hora / FOTO

  1. Ed adesso tocca a noi tifosi,quelli veri,sostenere con passione e ritrovata dignità la nuova società.Forza Mirri e forza Di Piazza.FORZA GRANDE PALERMO ! Fuori gli impostori e truffaldini ! A loro le sentenze della Magistratura,chiunque siano.

  2. La prima cosa da fare e anche la più importante è la scelta del Direttore Sportivo se si sceglierà la persona giusta un bel pezzo del lavoro sarà fatto tutto il resto sarà conseguenziale e’ una scelta che non bisognerà sbagliare!!!!!

  3. Più che un progetto tecnico sembra un manifesto politico. Con tanti, troppi, richiami a quella politica, se così possiamo chiamarla, messa in pratica dal signor sindaco. Si parla poco e nulla di campo e tanto di altre cose accessorie che, casualmente, sposano in toto le “linee guida” dell’amministrazione comunale. E quando politica e sport si mischiano il risultato non può essere di basso livello. Però il Palermo è tornato ai palermitani, come le erano Ferrara e Polizzi, quindi va tutto bene. Del Palermo ed i suoi cittadini sono noti al mondo per essere i più irreprensibili sotto qualunque punto di vista.

    1. Ho scritto a membro di segugio, il senso spero si capisca. Dopo la Zamparinese, come la chiamava qualcuno, abbiamo l’Orlandese. Minchia ru passo avanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *