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Palermo – Pisa, le probabili formazioni: dubbio in difesa

(AGGIORNATO IL 30 GENNAIO, ORE 07.52). Ecco le probabili formazioni di Palermo – Pisa, match valido per la 24a giornata della Serie B 2024/25 (appuntamento venerdì 31 gennaio, alle ore 20.30, stadio “Renzo Barbera” di Palermo):

PALERMO (3-5-2): Desplanches; Baniya, Magnani (Nikolaou), Ceccaroni; Pierozzi, Segre, Gomes, Ranocchia, Lund; Brunori, Le Douaron. 

Indisponibili: Gomis, Di Bartolo, Di Mariano, Insigne


Squalificati: /

PISA (3-4-2-1): Semper; Caracciolo, Canestrelli, Bonfanti; Touré, Piccinini, Hojholt, Angori; Moreo, Meister; Lind.

Indisponibili: Esteves, Leris, Tramoni 

Squalificati: Marin


Poche novità, ma significative. Dionisi dovrebbe scegliere per gran parte la formazione che sta trovando continuità nelle ultime settimane, ma sarebbero previsti tre cambiamenti rispetto alla gara con la Reggiana: in porta, in difesa e a centrocampo. Quattro gli indisponibili: Gomis, Di Bartolo, Di Mariano e Insigne.

DIFESA

In porta dovrebbe tornare Desplanches. Sirigu ha fatto il suo nelle gare con Modena e Juve Stabia, ma le sbavature della gara con la Reggiana potrebbero indurre l’allenatore a ristabilire la gerarchia, che per bocca di Dionisi non è mai cambiata. Magnani dovrebbe essere gettato subito nella mischia da titolare, il dubbio è su chi gli farebbe spazio: Ceccaroni sta bene e sembra sicuro del posto, uno tra Baniya e Nikolaou potrebbe andare in panchina.

CENTROCAMPO

Si va verso il ritorno di Segre dal primo minuto al posto di Vasic. Conferme per Gomes e Ranocchia, mentre sulle fasce ci sono ancora Pierozzi a destra e Lund sulla sinistra. Blin va recuperando la forma migliore, ci potrebbe essere spazio per lui a gara in corso.

ATTACCO

Difficile toccare la coppia offensiva che sta trovando continuità (in attesa di Pohjanpalo…) nelle ultime partite. Spazio quindi a Brunori e Le Douaron. Di Francesco è un’opzione dalla panchina.

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10 thoughts on “Palermo – Pisa, le probabili formazioni: dubbio in difesa

  1. si come no e dopo 60 minuti si rumpi e che un quinto di centrocampo?..va bene che giochiamo sempre con adattati ma ha tutto c’è un limite…

  2. Ma che dite?? arriva un difensore decente e deve andare subito al posto della maggiore neglia difensiva: Nikolaou.
    Baniya Magnani Ceccaroni.
    Meglio Lund che uno che da difensore centrale non anticipa mai, non sa rilanciare e ha manifesti limiti di agilità velocità e tecnica di base che gli fanno commettere spesso minkiate clamorose.

    1. Disamina perfetta, almeno per me. Ceccaroni non può essere il terzino sx, Nikolau non può essere il centrale di difesa, Diakite lo farei giocare solo da terzino dx. Infine prendere un portiere per cortesia, un vero portiere sano, esperto.

  3. Blin, dentro dall’inizio.
    Il Generosissimo! Gomes, dentro se c’è da difendere Verre, in agguato,
    s’è bisogna recuperare.
    Saluti.

  4. Continuo a pensare che la formazione più completa e con i giocatori nei loro ruoli sia:

    Baniya Magnani Nedelcearu –
    Diakité Vasic Gomes Saric Appuah
    Brunori Le Douaron

    1. Visto che Gomis è infortunato e che ne’ Sirigu ne’ Desplanches sono stranieri, tu preferisci non mettere nessuno in porta. Incredibile. Come risulta singolare che, tra i dieci della tua squadra ideale con la porta sguarnita, tu inserisca addirittura due italiani (e bianchi). No, l’unica formazione politically correct deve essere All Blacks e schierare un italiano (ma nero) al massimo. Io propongo: Gomis (anche con le stampelle), Diakite’, Marong, Appuah, Coulibaly, Embalo, Odjer, Kanoute’, Balotelli, Gomes, Traore’. Che ci trase Balotelli? L’hai scritto tu, ossia il vero direttore sportivo ombra del Palermo (Bigon cu u canusce?), che “Mario e’ molto più forte di Pohjanpalo”. E la Società ti ha dato, come sempre, ascolto. Balotelli, anzi, è già in città e non si allena causa mancanza di voglia. Però sta cercando due sfasciallitti che, per 300 euro a testa, si jecchino a mare dallo Stabilimento di Mondello in sella ai loro motorini sgarupati. Quasi dimenticavo: non ho messo dentro Baniya perché lui ha il doppio passaporto e io, considerata la titolarità di Mario, avrei violato la regola dell’unico italiano (ma nero) in campo.

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