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Palermo, Pomini: “Ero emozionato, ma il lavoro paga sempre”

Appena arrivato e già fondamentale. Alberto Pomini stupisce tutti, migliore in campo nel match contro il Brescia, decisivo con 2 grandi parate nel primo tempo: non male per un portiere che non andava in campo da 4 anni.

Superato lo scoglio nazionali: “É stata una partita tirata, si è fatta sentire l’assenza degli 8 giocatori, soprattutto quando a mezz’ora dalla fine avevamo bisogno di forze fresche e siamo stati costretti a difenderci perché non c’erano più giocatori offensivi”.

Seconda di fila senza prendere gol: “Buona prova dal punto di vista difensivo, ma non soltanto mia o della difesa, soprattutto della squadra, che difende tutta insieme. Abbiamo chiuso 2 partite di fila con 0 gol subiti, è un segno, in un campionato così lungo”.


Che emozione l’esordio: “Non nascondo che c’era un po’ di emozione dopo molti anni affrontare una nuova avventura, ma il lavoro paga, io sono sereno e mi alleno come se dovessi giocare ogni giorno”.

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