Palermo, prime prove di 4-3-3: Dionisi riparte dalle certezze
Primo giorno di ritiro e primi segnali di quello che potrebbe essere il Palermo 2024/25. Usare il condizionale è però d’obbligo: l’organico è ancora in costruzione e risulta lampante quel clima di ‘sospensione’ che caratterizza l’attesa dei nuovi arrivi, che andranno a cambiare per forza di cose le gerarchie.
Palermo ‘in attesa’ dei rinforzi
Lo ha dichiarato anche Alessio Dionisi durante la prima conferenza stampa nel ritiro di Livigno: il gruppo sarà completato. Il tecnico ha ribadito che la base è comunque buona – “in questi tre anni la squadra è cresciuta” – ma ha sottolineato l’esigenza di integrare l’organico con elementi di assoluta qualità.
In quest’ottica va visto l’acquisto a titolo definitivo di Gomis, che si giocherà il posto da titolare con Desplanches (il ragazzo non allena ancora con i compagni, fa differenziato dopo l’infortunio patito nel finale della scorsa stagione), e quello praticamente fatto di Niccolò Pierozzi, gemello di Edoardo, che ha già indossato la maglia rosanero. Ma altri ne arriveranno, anche se non sarà una rivoluzione.
Prime prove di 4-3-3
Dionisi ha sfruttato l’allenamento pomeridiano per le prime prove tattiche durante delle partitelle a tema. Siamo ancora nella fase embrionale, ma il tecnico ha schierato entrambe le squadre con il 4-3-3. Piccoli segnali – in attesa dei prossimi giorni di ritiro – che però vogliono dire una cosa: l’allenatore vuole ripartire dalle certezze.
Considerato che la squadra è praticamente quella della passata stagione, Dionisi ha scelto inizialmente il sistema di gioco più utilizzato durante lo scorso campionato. Il 4-3-3 è comunque lo schieramento più utilizzato dall’allenatore, soprattutto negli ultimi due anni. Al netto di qualche giocatore schierato per necessità ‘fuori ruolo’ nelle partitelle, diversi rosanero sono tornati a ricoprire le loro posizioni ‘preferite’.
Segre, Saric, Ranocchia e Vasic sono stati schierati come mezzali pure. Insigne ha giocato sulla destra, Di Mariano è tornato a sinistra e Di Francesco ha agito da esterno alto d’attacco. Per valutare l’organico bisogna mettere i calciatori nelle loro zone di comfort ed è questa la prima missione di Dionisi. È chiaro che non è questo il Palermo 2024/25, ma intanto si semina.
Difensore centrale veloce, terzino sx , un regista forte anche fisicamente, due o tre attaccanti. Dipende da Brunori. Che ne pensate ?
ci sta, è il minimo sindacale..!!!
Sul modulo. Anche l’anno scorso abbiamo fatto il 433. Un 433 … stitico. Per me il 433 vero è quello zemaniano con Ramaudi Baiano Signori . Non con esterni che non segnano mai. Vedremo.
non è detto che sarà questo il modulo…però dipende anche da cosa chiedi ai giocatori..vedremo se la cura dionisi avrà effetto…
Una curiosità: per scrivere due parole è una guerra. Anche per voi ?
Si per il refresh della pagina…fai copia incolla su un software di scrittura..
Ok
il 433 con attaccanti sulla linea laterale non è un 433. È un 451 stitico che abbandona a se stesso Brunori
Va tutto bene basta che mandano via la tartaruga di taglia ridotta