Palermo, rebus prestiti. Sagramola: “Serve la proroga”
“Quel Palermo in prestito”. Questo il titolo scelto dalla Gazzetta dello Sport edizione Sicilia, che fa il punto della situazione sulle conseguenze dello stop ai campionati in casa rosanero e sui piani della società per cercare di trattenere i sette giovani in prestito (Fallani, Peretti, Kraja, Langella, Felici, Silipo, Lucca). Discorsi già avviati, ma per Felici in particolare si “spera” nella salvezza del Lecce in Serie A.
Intervistato da Fabrizio Vitale, l’a.d. rosanero Rinaldo Sagramola guarda per ora al finale di stagione: “Il sistema sta lavorando nell’ottica di concludere i campionati entro il 30 giugno se si dovesse sforare oltre questo termine, non può che essere presa in considerazione una ‘prorogatio’ dei contratti. Mercato? Non credo che una settimana, o due di differenza, rispetto alla fine dei campionati possa stravolgere le dinamiche”.
E spiega: “Senza la matematica certezza della promozione, puoi solo prendere degli impegni, non credo che ci saranno effetti negativi ai nostri livelli. C’è da chiedersi, semmai, quanti saranno ancora in piedi. Molti imprenditori saranno più presi da condurre in porto le proprie società, io non so quanti si iscriveranno ai prossimi campionati. Potremmo ritrovarci con meno squadre e più giocatori da sistemare. Con una contrazione dei ricavi, si può verificare una contrazione dei compensi. Anche il costo dei cartellini potrebbe subire un ribasso”.
LEGGI ANCHE
IL GOVERNO VALUTA L’IPOTESI DI CONTROLLARE I CELLULARI