Rispoli: “Il mio futuro? Ne parleremo a fine stagione. Mi piacerebbe restare”

Parla Andrea Rispoli. Uno dei leader dello spogliatoio del Palermo interviene in conferenza stampa durante la settimana di pausa per fare il punto prima del rush finale.

ORE 13.46 – “Negli anni passati ho segnato diversi gol. In questa stagione non sono riuscito ancora a segnare ma questo non è un aspetto al quale penso. Non sono importanti i gol che segno o quanti assist faccio. La cosa più importante per me è quella di raggiungere l’obiettivo di squadra”. 

ORE 13.47 – “L’abbraccio con Foschi? Lui ci sta aiutando tanto ed è per noi una figura molto importante. Si sta prendendo delle responsabilità. Vita privata? A luglio mi sposerò e ho questa bella cosa da raggiungere e mi piacerebbe festeggiarla con la promozione. Adesso, però, dobbiamo solo pensare al Cosenza”.

ORE 13.51 – “Il mio futuro? Ne parleremo a fine stagione, nei mesi passati la società mi ha fatto una proposta in caso di promozione. Per adesso abbiamo deciso di posticipare, la base è buona. Sarei felice di restare a Palermo. Ho dimostrato sempre l’attaccamento a questi colori. Adesso sto bene e ho trovato la giusta continuità. Ora voglio essere più determinante e concreto”.

ORE 13.53 – “Prima che finisse il mercato, dopo la sconfitta con la Cremonese, sono andato a parlare con la società. Mi hanno chiesto se volevo rimanere e ho detto sì, quindi ho mantenuto la parola prima della fine del mercato. Se mi cerca qualcuno non vuol dire che io voglia andare via”.

ORE 13.55 – “Abbiamo giocato con diversi sistemi di gioco. In ogni partita abbiamo dimostrato sempre un certo tipo di organizzazione, steccando al massimo un paio di gare. Dobbiamo ragionare partita dopo partita. La squadra non ha demeritato, ha sempre dimostrato di essere superiore e ben messa in campo”. 

ORE 13.56 – “Nella mia carriera ho giocato più da terzino che da esterno alto. Giocare nella difesa a quattro non è per me un problema. Con Falletti l’intesa è buona. La partita è stata interpretata bene col Carpi, abbiamo sofferto solo per 10 minuti. Poi la gara è stata sotto controllo. Dualismo con Salvi? Siamo tutti utili e nessuno indispensabile, dobbiamo remare tutti insieme. Siamo un gruppo, chi più ne ha più ne metta”.

ORE 13.57 – “Stellone è molto bravo a tenere il gruppo unito. È stata molto importante anche la figura di Foschi nel periodo più complicato della stagione”.

ORE 13.59 – “Quanto accaduto nella scorsa stagione ha lasciato il segno. Tutti vogliamo raggiungere l’obiettivo che squadra, città e tifosi meritano”.

ORE 14.01 – “Le critiche fanno parte del gioco e personalmente sono sempre stato abituato a mettermi in discussione. Io cerco sempre di aiutare la squadra”.

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