Palermo, sanzionato Giacomo Filippi per espressione blasfema
Un’espressione blasfema che non è rimasta impunita. Arriva un’ammenda per l’allenatore del Palermo Giacomo Filippi che dovrà pagare 500 euro a causa di alcune parole pronunciate in campo lo scorso 3 aprile al 36esimo minuto della gara giocata fuori casa contro la Casertana.
Di seguito la nota ufficiale: “Vista la comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini di cui al procedimento n. 661 pf 20/21 adottato nei confronti del Sig. Giacomo FILIPPI, avente ad oggetto la seguente condotta: GIACOMO FILIPPI, allenatore della società Palermo FC S.p.A., in violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art. 37 del Codice di Giustizia Sportiva, per avere, nel corso della gara CASERTANA – PALERMO del 3 aprile 2021, al 36mo minuto del secondo tempo, pronunciato espressione blasfema;
– vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dal Sig. Giacomo FILIPPI;
– vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
– vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
– rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di € 500,00 (cinquecento/00) di ammenda per il Sig. Giacomo FILIPPI;
– si rende noto l’accordo come sopra menzionato”.
LEGGI ANCHE
Arbitri ridicoli, fanno schifo.
Filippi che dice una espressione blasfema fa ridere, lui che ride sempre e l’unica cosa che non è riuscita ad inculcare ai suoi giocatori è la rabbia agonistica . Ma escila vero la grinta e trasmettila ai giocatori, allocco
E a Braglia che ha messo le mani addosso a Accardi niente multa. Come sempre gli arbitri trattano “bene” il Palermo…..