​​

Palermo – Sassuolo 5 – 3 LE PAGELLE / Pohjanboom mostruoso, Segre e Gomes sul podio

Era questo il Palermo che tutti sognavano. Una vittoria impressionante per forza e lucidità. Una cascata di Palermo si è abbattuta sulla capolista Sassuolo e una ventata di entusiasmo ha pervaso i 24.000 del “Barbera”, che non credevano ai propri occhi.

Non è solo una vittoria da tre punti, ma è un successo che conferma le potenzialità di una squadra che era uscita parecchio rinforzata dal mercato di gennaio, ma che non riusciva a sbloccare il suo potenziale. Soprattutto, con questo potenziale (tutto da confermare, ovviamente) si può pensare ai playoff non come una presenza simbolica ma come un’avventura da vivere fino in fondo.

Magari il Sassuolo non era nella giornata migliore, nessuno può togliergli una Serie A strameritata, ma il Palermo è stato praticamente perfetto per circa 70 minuti: solido a centrocampo, ordinato in difesa e devastante in avanti, grazie a un Pohjanpalo da sogno. Sul 2 a 0 i rosa non si sono fatti prendere dalla paura, nonostante il risveglio degli emiliani, hanno arrotondato il risultato e ceduto qualcosa solo nell’ultimo quarto d’ora.


Ora bisognerà capire se è tutto oro quello che luccica e il prossimo test a Bari sarà la migliore risposta possibile. Se è vero che il Palermo ha trovato equilibrio, è anche vero che già venerdì saranno inevitabili i cambi obbligati (Segre e probabilmente anche Ceccaroni) e bisognerà continuare a recitare con personalità e convinzione.

Intanto il Palermo si gode finalmente gli applausi del suo stadio. La festa a fine gara è una liberazione. La squadra ‘vede’ il sesto posto, ora più vicino (dista solo due punti) e può finalmente respirare.

PALERMO: Audero 7,5; Baniya 5,5, Magnani 7, Ceccaroni 7 (dal 24′ s.t. Di Mariano 6); Pierozzi 6 (dal 45′ s.t. Vasic s.v.), Blin 7 (dal 33′ s.t. Verre s.v.), Gomes 7,5, Lund 6,5; Segre 8 (dal 33′ s.t. Ranocchia 6), Brunori 7 (dal 45′ s.t. Diakité s.v.); Pohjanpalo 9,5.

SASSUOLO: Moldovan 4,5; Toljan 4,5, Romagna 5, Lovato 5 (dal 37′ s.t. Muharemovic s.v.), Doig 5,5; Boloca 5,5, Ghion 5,5 (dal 17′ s.t. Obiang 6,5); Berardi 5, Volpato 5,5 (dal 1′ s.t. Pierini 6,5), Laurienté 5 (dal 17′ s.t. Moro 6,5); Mulattieri 6 (dal 1′ s.t. Lipani 6).

Audero 7,5: Grande protagonista, nonostante tre gol subiti, soprattutto quando ancora il vantaggio non è rassicurante. Ingaggia un duello personale con Mulattieri che tira in porta da qualunque posizione, anche bene, ma trova sempre le sue manone. Coraggioso e tempestivo anche quando Segre perde una palla sanguinosa spalancando la porta a Boloca. Almeno tre parate valgono quanto un gol. Incolpevole sulle tre reti subite.

Baniya 5,5: Nel giudizio bisogna tenere conto della difficoltà della gara, il Sassuolo in avanti ha tante cartucce e lascia pochi punti di riferimento. Baniya fa fatica: nel primo tempo riesce a cavarsela con qualche sbavatura. Nella ripresa commette errori da matita blu: un suo improvvido passaggio al portiere stava per innescare Lipani, sul gol di Pierini è in ritardo nella chiusura e sulla rete di Moro è lui l’ultimo ostacolo e si fa sorprendere con troppa facilità. Nulla da eccepire sull’impegno.

Magnani 7: Conferma le qualità tecniche ma soprattutto è importante il carisma con cui amministra la difesa, specie in una gara complessa come questa. Ottime un paio di chiusure nel primo tempo, rimedia un’ammonizione discutibile in apertura della ripresa ma non si scompone e continua a dettare le posizioni anche dei compagni.

Ceccaroni 7: Anche lui raccoglie tanto in termini di soddisfazioni personali, il pubblico gli dedica applausi affettuosi a ogni intervento. Sa difendere senza ricorrere al fallo sistematico, sa scegliere i tempi giusti per qualche incursione in avanti e non è un caso che partecipa attivamente all’azione del 4 a 0. Purtroppo si fa male a metà ripresa, deve lasciare il campo e c’è paura che possa trattarsi di un infortunio muscolare ‘serio’. Speriamo bene.

(dal 24′ s.t. Di Mariano) 6: Non giocava dalla gara d’andata con il Sassuolo, una vita fa. Bentornato al ‘picciotto’, che finora non è stato nemmeno fortunato ma che può rappresentare una cartuccia in più in questo finale di stagione. Ha ruggine da smaltire e oltretutto entra con il Palermo già in riserva.

Pierozzi 6: Ordinato e prudente. Non è partita che può consentire troppe avventure in avanti e siccome la gara si mette presto in discesa lui resta a presidiare la sua metà campo senza quasi mai andare in difficoltà. Quando prova un’incursione nella ripresa, Pohjanpalo gli serve un buon pallone ma la sua conclusione del potenziale 4 a 0 è debole: sarebbe stato perfino troppo. Con l’uscita di Ceccaroni va a fare il ‘braccetto’ di sinistra: non è il suo mestiere e non è un caso che il Sassuolo si sveglia e accorcia le distanze.

(dal 45′ s.t. Vasic) s.v.

Blin 7: Batte lui tutti i piazzati e li calcia davvero bene. Suoi i calci d’angolo, tesi e precisi, da cui vengono fuori il primo e il terzo gol del Palermo. Con Gomes si intende a meraviglia, i polmoni e la ‘garra’ li ha anche lui e ancora una volta si rivela importante nella gestione del centrocampo. Cala solo nel finale e Dionisi gli dà il cambio.

(dal 33′ s.t. Verre) s.v.: Un quarto d’ora per partecipare alla festa.

Gomes 7,5: Un’altra prestazione di grande spessore, sia per la quantità che per la qualità. E il pubblico adesso lo acclama ogni volta che tocca la palla. Bravo a cercare spesso la verticalizzazione del gioco, straripante anche con la palla al piede quando c’è da iniziare la fase di transizione.

Lund 6,5: Continua a garantire un buon livello di gioco, la forma fisica lo aiuta e sulla fascia di competenza il Sassuolo fa fatica a sfondare. Combatte fino alla fine. Se solo riuscisse a migliorare la percentuale di cross riusciti…

Segre 8: I trenta secondi più intensi del campionato li vive a metà primo tempo: bell’intervento difensivo in scivolata per arginare Doig, si rialza, prova a impostare ma perde una palla sanguinosa che libera Boloca davanti alla porta, Audero lo salva con una parata e subito parte in contropiede sulla fascia destra, percorre 50 metri palla al piede e effettua il cross dal quale scaturisce l’autogol del 2 a 0. È l’apoteosi, Segre libera la sua gioia con un urlo alla Tardelli e sfoga la sua rabbia repressa per le troppe partite viste dalla panchina. E che sia la sua giornata diventa chiaro quando segna il gol del 4 a 0 con tiro di sinistro angolato da fuori area. Già all’alba della gara era andato vicino al gol di testa con un inserimento in area. Garantisce forza fisica e corsa a un centrocampo già ben attrezzato. Unico neo, un’ammonizione nel finale che gli costerà la squalifica.

(dal 33′ s.t. Ranocchia) 6: Si prende d’invidia e siccome entra al posto di Blin tocca a lui fare l’assist da corner per l’ennesimo gol di Pohjanpalo. Già con questo si guadagna la pagnotta e toglie le ultime perplessità su una possibile rimonta del Sassuolo.

Brunori 7: Parte bene, è lui che fa le giocate più tecniche e più fantasiose, cercando di creare palle gol per i compagni. Poi cresce tutto il Palermo e non deve fare gli straordinari per mantenere un livello di gioco di tutto rispetto. Troppo altruista nel finale (sul 5 a 3) quando va in contropiede palla al piede per 60 metri ma anziché tirare cerca l’assist per Pohjanpalo.

(dal 45′ s.t. Diakité) s.v.

Pohjanpalo 9,5: Una forza della natura, il protagonista assoluto della partita. Dopo 18′ sblocca la gara con un colpo di testa imperioso che ha ricordato i più acclamati centravanti della Serie A, o se preferite i gol che erano la cifra personale di un grande come Tanino Troja. Decisivo anche sul 2 a 0, sul cross di Segre lui c’è e Toljan per anticiparlo fa autogol. Il 3 a 0 è un altro capolavoro: su una palla ballerina in area lui prova prima il gol in rovesciata acrobatica e sulla respinta della difesa riesce a trovare la prontezza e il cinismo per segnare mentre è ancora a terra. La sua terza rete personale (ottava in rosa) è un’altra bordata di testa su corner. Praticamente perfetto in tutte le fasi del gioco, impressionante per personalità e peso specifico. Manca il poker con un errore non da lui da dentro l’area, sarebbe stata l’apoteosi.

LEGGI ANCHE

DIONISI: “VITTORIA MERITATA”

GROSSO: “BEL PALERMO, CHE EMOZIONE TORNARE”

LA CRONACA DEL MATCH

77 thoughts on “Palermo – Sassuolo 5 – 3 LE PAGELLE / Pohjanboom mostruoso, Segre e Gomes sul podio

  1. Un ricordo commosso per gli stupidi che commentavano: “Avrei preferito Mazzitelli a Pohjanpalo”, o “Pohjanpalo è costato troppo”, o “Sarebbe stato meglio acquistare un esterno sinistro al posto di Pohjanpalo”. MUTI.

  2. Gomes sul podio, giustamente. Ha fatto grandi progressi rispetto allo scorso anno, è insostituibile in questo Palermo. E’ il nostro Rodri, alla facciazza di quell’incompetente che straparla a màtula.

  3. Guido, ci deve essere qualche fantasma che si impossessa di questa squadra e la fa letteralmente fermare dopo 50, 60 minuti.

  4. Guido, troppi 7.
    Ci stanno per il primo tempo, nel secondo molti 4.
    Bruneo 7 di speranza perché non ha fatto quasi nulla….
    Ringraziamo il finnico che ha vinto da solo trequarti di gara

  5. Non c’è niente da fare dionisi no sa fare le sostituzioni… nemmeno sul 4-0 si può stare tranquilli….meno male che c’era il vichingo…

      1. Che è stata proprio la sostituzione che ha mandato gambe all’aria la difesa, non a caso. Aveva tante altre possibilità (spostare Blin al posto di Ceccaroni, mettere dentro Diakite nei tre di difesa), ha scelto la più improbabile possibile e ha mandato in confusione la squadra.

        1. Blin braccetto di sinistra mai, è un disastro. La scelta più logica era inserire Diakité per Ceccaroni, invece Dionisi ha pensato bene di spostare Pierozzi. Mah.

  6. Oggi forse è veramente iniziato un altro campionato!!!
    Liberi..
    Liberi…
    Liberi…
    Oggi probabilmente la svolta quella vera che molti di noi,se non tutti, aspettavamo.

    1. Baniya oggi insufficiente anche perché di fronte aveva attaccanti di altra categoria, ma a fine stagione lo riscatterei comunque perché è un ottimo difensore per la categoria.

  7. Io non lo so cosa sia successo ma il Palermo delle ultime due partite è un’altra squadra andiamo avanti così e poi vediamo.

  8. Come auspicato un giocatore come Segre deve giocare sempre, se poi aggiungiamo un immenso Pohjanpalo ed un portiere come Audero, ecco che il Palermo esprime il suo enorme potenziale.
    Un elogio anche a Magnani, Blin e Gomes, giocatore in crescita costante a livello di gioco e personalità.
    Infine grazie a Grosso, il suo Sassuolo è sceso in campo senza grandi pretese ed ha agevolato il successo del Palermo.

      1. Siete due ignoranti oltre che tarati mentalmente… ringraziatemi per aver risposto, di solito non lo faccio con certi personaggi a voi equivalenti.

  9. Oggi, finalmente, dopo 31 partite di campionato, si è vista per la prima volta una squadra. Si sono visti i giocatori. Non importa se giocavano con l’ ultima o con la prima…hanno giocato e mi sono meravigliato della loro prima, vera, prestazione con i contro*azzi. Hanno sudato, hanno lottato. Speriamo continuino così fino alla fine del campionato. Tempo addietro dicevo che non avrei mai scommesso un giocatore diuna squadra di serie A votata alla retrocessione. Mi sono ricreduto molto su Pojampalo, evidentemente qui ha trovato anche gli stimoli e soprattutto l’affetto della gente, cosa che non aveva altrove. Inoltre, ha sempre dimostrato serietà, cosa che è mancata al resto dei compagni, almeno fino ad oggi.

      1. Sì, mi sono espresso male. Sui tifosi niente da ridire. Probabilmente era l’ ambiente sportivo a non averne intuito le potenzialità

  10. Direttore, non è che siccome Magnani non fa i gol vale meno. Per me è da 9. Un’autorità in difesa e un vero leader. Anche il voto di Gomes dovrebbe essere più alto. Finché ha avuto gamba il centrocampo del Sassuolo impazziva.

  11. Dalle pagelle: “E il pubblico adesso lo acclama ogni volta che tocca la palla.”
    Finalmente è successo davvero! Il Barbera acclama Gomes!
    Come scrive da anni Rosanero. E’ successo.
    Onore a Gomes e alla perseveranza di Rosanero.

  12. Bene, finalmente vittoria in casa, se poi vogliamo essere obiettivi diciamo di un Sassuolo in vacanza, di un Palermo che appena si rilassa e magari vuol gestire il risultato poi non né capace e rischia di cancellare quanto fatto prima di buono, manco sul 4 a 0 si può stare tranquilli ormai. Comunque avanti tutta non fermiamoci più, il 5° posto si può raggiungere e allora la musica potrebbe essere diversa sempre in chiave play off.

  13. Risultato completamente inaspettato, mi riferisco alla vittoria e ancora di più al margine con cui è arrivata…. Teoricamente con sta vittoria il Palermo si rilancia nella lotta al quinto posto, anche perché un risultato del genere dovrebbe incrementare l’autostima della squadra…vedremo se sarà così. Oggi ottimo primo tempo, ripresa un poco in calando ma stavolta nulla di imbarazzante, perlomeno fino al 70esimo minuto. Poi dopo il 4-0 ci può pure stare che si abbassi la tensione, anche se due gol nell’arco di 2 minuti sono troppi. Comunque oggi per il Palermo la vera chiave della gara è stata il cinismo: 5 tiri nello specchio della porta, 5 reti. Pazzesco. Certamente ha aiutato il fatto che il Sassuolo, praticamente già in serie A, si è presentato molto svagato, ma insomma meglio per noi.
    Grossomodo concordo con le pagelle, quindi non scrivo le mie.

  14. È proprio vero come si dice ovvero in campo vanno i giocatori, in assenza di calciatori validi c’è niente da fare, con pohjanpalo un miglioramento tecnico c’è.

  15. Per 70 minuti difesa perfetta, centrocampo divino e attacco stellare . Poi purtroppo paghiamo la mancanza nella rosa di giocatori che possano far rifiatare Segre Gomes e Blin. Pazienza, oggi solo entusiasmo ed elogi per tutti.

    1. Sciacquati la bocca con la candeggina prima di criticare Fabrizio Vitale. Non sarà certo una vittoria ad assolvere l’incapace allenatore nemmeno se farà i play off.
      Ha già fallito a Palermo.

      1. Dionisi è un fallimento come allenatore a Palermo anche se dovesse attivare e vincere i play off. Troppi strafalcioni da incompetente e presuntuoso.

  16. Gomes, è migliorato tantissimo.
    Oggi giocatore più completo!
    Il Palermo, ha un solo difetto, qualcuno deve
    Spiegargli che la partita dura due tempi!
    Un primo tempo da favola, è un secondo tempo
    A passagini, che alla fine della fiera diventano opportunità
    Per gli avversari.
    Due gol presi in trenta secondi.
    Roba da arresto cardiaco.
    La partita di Venerdì, a Bari, ci darà una dimensione
    Esatta di quello che vuole! ed essere il Palermo.
    Saluti.

  17. Poi dicono che a milano c’é una squadra pazza, ma noi discendenti di Petru Fuddune in quanto a follia e contraddizioni non siamo secondi a nessuno. Siamo riusciti a regalare 6punti6 al cittadella. Abbiamo sperperarato partite in vantaggio con una miriade di punti buttati al vento. Oggi, come se niente fosse, diamo una sonora lezione alla regina del campionato : Pazzo Palermo !!!!!
    Naturalmente cosi facendo i rimpianti salgono a mille, per quello che poteva essere e non é stato… Come Penelope capaci di distruggere di notte il lavoro costruito di giorno. Comunque non tutto é perduto, ancora 6 partite per tirare le somme e capire cosa ci tiene in serbo il futuro. Questi ragazzi devono dimostrare ai tifosi e sopratutto a loro stessi di non essere un completo fallimento : ora o mai piu’. Forza Palermo Sempre

  18. Caro Direttore d’accordo su tutto meno che su 2 voti, Pojampalo merita 10 e lode, Banija 4 perché sul gol di moro lo lascia tirare tranquillamente

  19. Come il titolo di un famoso film ” Non aprite quella porta ” , bisogna fare un altro esempio, ” Non passate la palla a baniya “…….per favore

  20. Hendrixiano si deve sciacquare la bocca quando nomina Baniya che è il più forte difensore del Palermo, ha segnato bei gol con il Palermo, ha salvato in tante occasioni il Palermo, è amato dai tifosi, onora la maglia e nel primo tempo è stato uno dei migliori del Palermo, salvo poi calare nel secondo tempo come tutta la difesa.

    1. Baniya 5,5
      Rovina la sua partita con venti minuti finali da incubo. Comincia con un retropassaggio horror, continua con la latitanza sul gol di Pierini e su quello di Moro. Peccato, perché prima se l’era cavata anche con disinvoltura.
      Capito Rosanero?

      1. Non è vero.
        Ha giocato un primo tempo di altissimo livello e un buon secondo tempo fino al crollo di tutta la difesa.

        E infatti molti giornali on line nel complesso lo promuovono.

        E sui gol ha responsabilità tutta la difesa.
        E la rimonta stava avvenendo quando pierozzi ha cambiato fascia (per me pierozzi peggiore in campo l’unico a non meritare una sufficienza nemmeno risicata e anche fastidiosamente alla ricerca di gloria personale quando avrebbe dovuto invece passare la palla).

        Sarebbe dovuto entrare Diakitè al posto di Ceccaroni.

        1. Di questo non te la puoi prendere col giocatore ma con Dionisi che l’ha messo in una posizione non sua. Malgrado ciò Pierozzi ha avuto la sufficienza ed anche di più da tutti o quotidiani sportivi.

  21. X Paride:
    ti ringrazio ma per tua informazione il grande Gomes è da sempre acclamato dai palermitani.
    Ti ricordo quando in occasione di Palermo Spezia Dionisi lo tenne sciaguratamente in panchina e appena entrò per 8 minuti lo stadio ad ogni pallone gli fece ovazione!
    Ti ricordo come fu acclamato contro la reggiana quando segnò un gran gol e salvò un gol fatto grazie ad un recupero in corsa di tacco spettacolare.

  22. X Salvo:

    1) Veramente Baniya è stato promosso da Pianeta Serie B, Tuttomercatoweb.com, I Love Palermo calcio, Tifosi Palermo e altri giornali on line. Altro che 4!

    Pianeta Serie B scrive: “Nel primo tempo Baniya è un muro, annulla tutti gli avversari che arrivano dalle sue parti”.
    Tuttomercatoweb.com scrive: “Baniya annulla Laurienté nel primo tempo”.
    Tifosi Palermo scrive: “Il centrale dei rosa vive i primi 45 minuti galvanizzato così come tutta la squadra. Contrasta energicamente i neroverdi…Nel finale sbanda come tutta la difesa”.

    2) sui gol ha responsabilità tutta la difesa.
    E la rimonta stava avvenendo quando pierozzi ha cambiato fascia (per me pierozzi peggiore in campo l’unico a non meritare una sufficienza nemmeno risicata e anche fastidiosamente alla ricerca di gloria personale quando avrebbe dovuto invece passare la palla).

  23. Gomes è stato immenso!
    Allo stadio tutti erano impazziti per Pojanpalo e Gomes.

    Condivido pure le virgole del giudizio di Guido Monastra su Gomes.
    Gomes perfetto in tutte le fasi: regia, interdizione, costruzione di gioco, ripartenza, copertura, spinta, verticalizzazione…

    Gomes uno di noi!

  24. Le mie pagelle:

    Audero 7,5
    Baniya 6,5
    Magnani 6,5
    Ceccaroni 6,5
    Di Mariano 6
    Pierozzi 5
    Blin 7
    Gomes 8,5
    Lund 6
    Segre 7
    Ranocchia 5,5
    Brunori 7
    Pohjanpalo 9,5

  25. partita completamente pazza per me impossibile da commentare. mi sono divertito tantissimo. mi sono tornati in mente quel palermo Catania 5-3 (quello della papera di agliardi) e quell’inter palermo 4-4 (tripletta di miccoli e 4 gol di milito), insomma una di quelle partite che raramente accade. di una cosa sono molto contento. da un settimana sui giornali, ed oggi il cronista ci ha messo il carico, non si faceva altro che dire che il Sassuolo avrebbe potuto festeggiare la promozione a palermo. bene andate a festeggiare da un’altra parte grazie. forza palermo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *