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Palermo – Savoia 0 – 1, LE PAGELLE / Ficarrotta, Felici e Martin: che flop

FOTO PUGLIA/PEPE

Il Palermo torna con i piedi per terra. Il Savoia gioca una partita sontuosa e non ruba nulla, i rosanero invece si innervosiscono con il passare dei minuti e finiscono la gara in 10 senza troppe attenuanti. Ma non è certo il caso di fare tragedie: anzi, per certi versi questo ko assegna maggiore valore ai dieci successi precedenti. Non si poteva vincerle tutte e ci sta che la prima sconfitta sia arrivata contro una delle favorite della vigilia. E se può essere un bel segno del destino, il vantaggio in classifica è rimasto immutato. Non facciamo drammi su una sconfitta giusta.

PALERMOPelagotti 6 (dal 35 s.t. Fallani 6,5); Doda 5,5 (dal 44′ s.t. Ambro s.v.), Lancini 5,5, Crivello 6,5, Vaccaro 5 (dal 35′ s.t. Lucera s.v.); Kraja 6 (dal 20′ s.t. Langella 5,5), Martin 5, Martinelli 6,5; Ficarrotta 4, Ricciardo 5, Felici 4,5 (dal 36′ s.t. Santana 5,5).

SAVOIA: Coppola 6,5; Dionisi 6, Guastamacchia 7, Poziello 6,5; Oyewale 6,5, Tascone 6, Gatto 6,5, Osuji 7, Rondinella 6,5; Cerone 6, Scalzone 5,5 (dal 1′ s.t. Diakite 7,5).


LA CRONACA DEL MATCH

Pelagotti 6: Diakite segna da pochi passi, stavolta non può fare miracoli. Poi esce sull’altare di un disperato disegno tattico.

(dal 35′ s.t. Fallani) 6,5: Entra a freddo e compie subito una importante parata su Diakite. Poi “ipnotizza” Osuji che manda fuori. Insomma, la sua chance se la gioca bene.

Doda 5,5: Presidio della fascia autorevole, dalla sua parte il Palermo rischia pochissimo. Sarebbe una prestazione sufficiente senza quella distrazione sul gol del Savoia, quando lascia spazio a Diakite per la conclusione vincente.

(dal 44′ s.t. Ambro) s.v.

Lancini 5,5: C’è finalmente da lavorare, contro due attaccanti di un certo spessore. Con un partner in palla come Crivello le micce vengono disinnescate senza grossi affanni ma quando la pressione sembra scemare, la difesa si fa sorprendere da un lancio di 40 metri che manda Diakite in gol. Si fa sorprendere da una palla alta anche sullo 0 a 0 ma Diakite lo grazia con un colpo di testa a lato.

Crivello 6,5: Il clima da battaglia è adatto alle sue caratteristiche di combattente. Entra spesso in scivolata, gli scontri duri li vince quasi tutti: è il gladiatore della difesa

Vaccaro 5: Parte benino ma con il passare dei minuti va in difficoltà e diventa impreciso in fase di appoggio e affannoso in ogni suo intervento difensivo.

(dal 35′ s.t. Lucera) s.v.

Kraja 6: Fra i meno peggio del Palermo, fa tutto quello che può per arginare il centrocampo campano che appare superiore soprattutto sotto l’aspetto fisico.

(dal 20′ s.t. Langella) 5,5: Il suo ingresso non produce effetti positivi, non era certo lui che poteva rivoluzionare il reparto.

Martin 5: Per la prima volta in crisi. Osuji gli si incolla ai pantaloncini dal primo minuto, innervosendolo e impedendogli di giocare i suoi soliti cento palloni. Martin si innervosisce presto, becca una ammonizione al 9′ del primo tempo, combatte con generosità ma con vari problemi. Perfino sui calci piazzati è meno lucido.

Martinelli 6,5: Migliore del Palermo per distacco, recupera decine di palloni con intelligenza tattica o con forza fisica.

Ficarrotta 4: Posizione anomala, molto accentrata, quasi da trequartista soprattutto quando è il Savoia ad impostare. Quando la palla ce l’ha il Palermo si intestardisce in troppi personalismi che non producono quasi nulla. La palla della giornata gli capita dopo 40 secondi ma perde una battuta prima del suo tiro di sinistro che viene deviato. Che la giornata non è quella giusta lo fa capire chiaramente a metà ripresa quando si fa espellere con un rosso diretto per uno stupido fallo di reazione.

Ricciardo 5: Segna un gol sul filo del fuorigioco dopo 5 minuti. Sarebbe la liberazione e invece è l’inizio dell’incubo perché il guardalinee lo annulla per fuorigioco (decisione dubbia, anche se difficilissima). I rifornimenti scarseggiano, va a fare battaglia su ogni palla con poche chances di successo anche perchè accanto a lui, a spalleggiarlo, non c’è nessuno.

Felici 4,5: Indisponente. Passeggia tutta la partita, fuori anche dal clima di lotta. La sua peggior partita in rosanero, a tal punto che negli ultimi dieci minuti Pergolizzi rivoluzione la squadra per tirarlo fuori dal campo.

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44 thoughts on “Palermo – Savoia 0 – 1, LE PAGELLE / Ficarrotta, Felici e Martin: che flop

  1. nel momento della maturità, il palermo si fa trascinare in un clima di nervosismo assurdo. oggi abbiamo sbagliato tutto, poco da dire.

  2. Pazienza,non è successo niente.Prima o dopo doveva capitare.Adesso si riparte per vincere altre 10partite di fila…..

  3. L’allenatore del savoia ha dato una lezione di tattica a pergolizzi. Meno male che abbiamo fatto tanti punti prima…..

  4. Avete fatto sentire importanti con articoli titoli ecc gente sconosciuta senza contratto gente inesistente gente che non giocavano che giocava davanti a 300 persone che oggi fanno i fenomeni!!!siamonsempre al solito gli errori di sempre il passato a noi a livello calcistico non ci ha insegnato nulla!!!spero la finiate e facciate capire a sti 4 picciuttieddi che devono solo baciare a tera se sono a Palermo!! Infine caro Mirri spero che adesso la smetti di prendere in giro i palermitani lo hai fatto già abbastanza!!!

      1. in realtà lo fa dall’inizio della gestione Mirri. Forse è un troll o forse era compagno di scuola di Mirri e Mirri gli ha soffiato la ragazzina che piaceva a lui. Solo così mi spiego tanto accanimento becero…

  5. Pessimo arbitro che ha facilitato il giochetto sporco dei giocatori del Savoia. Per quanto riguarda il Palermo, in una giornata cosi storta, era inutile continuare a fare lanci lunghi e sballati con un imprecisione pazzesca. Quanti tiri in porta abbiamo fatto oggi ? GIORNATACCIA…..avanti la prossima per dimenticare in fretta questa brutta prestazione.

  6. Prima partita degna di questo nome e prima sconfitta… non male. PS Se Di Piazza continuasse a seguire inter e bari come faceva prima sarebbe anche meglio.

  7. Oggi si è capito perché Ficarotta gioca in D e comunque non e’ successo niente ..anzi sconfitta salutare sopratutto in vista del prossimo anno in C

  8. I porta attasso e facci di malaugurio stavano aspettando da 10 giornate per gettare fango . Gente inutile che neanche è buona per sostenere la squadra della propria città.

    1. Sono usciti allo scoperto come i crastuna niescinu ruoppui l’acqua. E’ la giornata di gloria r’aciddazzi ri malaugurio. Da domenica prossima ritornano a cuccia.

  9. partita preparata male probabilmente, giocatori nervosi eppure dovevano aspettarsi queste cose in D. faccio fatica a trovare un “meno peggio”. Premesso questo, arbitro pessimo, casalingo come se giocassimo a torre annunziata con gli spettatori in procinto di entrare in campo coi forconi. Ha permesso picchiassero come fabbri sin dall’inizio e che perdessero tempo in modo arrogante e provocatorio.

  10. Malgrado la sconfitta siamo sempre i primi in classifica e credo che uno schiaffo del genere possa solo far bene ai nostri ragazzi. Forza Palermo.

  11. Io dico vergognoso arbitro che ha permesso tutto al Savoia quale tattica era tutto tranne calcio quello del Savoia che ha tirato in porta solamente quando avevano un uomo in più, il Palermo oggi male ma l’arbitro ha veramente innervosito tutti, ha fatto il fenomeno dirà che il Palermo perdeva la sua prima partita con lui arbitro indegno

  12. Scusate non vorrei attassare ma negli scorsi due anni a fine dicembre avevano 10 punti di distacco sulle seconde…Cmq sono ripetitivo, ma abbiamo bisogno di un’ allenatore…

  13. È bastata una partita sbagliata per annullare le precedenti 10 vittorie. I nostri tifosi sono così. Detto questo Pergolizzi ha dimostrato tutti i suoi limiti nel leggere la partita. Perché se uno vede che alcuni giocatori non sono in giornata li può sostituire subito non deve aspettare gli ultimi minuti. Qualcuno dovrebbe dirglielo.

  14. Premesso che è imperdonabile la reazione di Ficarotta che ci ha lasciato in dieci; premesso ancora che il Palermo si è lasciato innervosire da atteggiamenti studiati ad arte e ben riusciti da parte degli avversari; Premeso ulteriormente che è stato evidente anche un netto calo fisico e che la squadra oggi ha giocato la sua peggior partita, non si può comunque tacere sulla pessima direzione arbitrale che, con valutazioni inspiegabili sempre contro di noi, una piccola parte nel merito della sconfitta l’ha certamente, contribuendo ad alimentare il nervosismo di cui in premessa. Per il resto, in classifica non è cambiato nulla, si volta pagina e si ricomincia.

  15. Arbitraggio…… Veramente Pessimo!
    la sconfitta ci stà Tutta è veramente meritata!
    Aggiungo…… !!! Osuji e Diakitè valgono oltre Mezzo Palermo.
    Saluti.

  16. Arbitraggio davvero scandaloso, ma fin dai primi minuti nonostante il gol annullato si vedeva che il Savoia aveva una consistenza diversa rispetto agli avversari affrontati in casa. Nulla di trascendentale, ma il pressing asfissiante soprattutto su Martin hanno reso farraginosa e mai lucida la nostra manovra. Una sconfitta che può essere salutare e che comunque in termini di classifica è poco preoccupante. Può essere salutare perché da qualche tempo ho cominciato a leggere paragoni con giocatori del nostro recente passato ed addirittura si parlava di Martin come giocatore di Serie A, definendolo pure migliore di Jajalo. Andrei piano con certi paragoni . Siamo in serie D, non facciamo voli pindarici.

  17. Giocano sempre gli stessi, ovvio che dopo 10 vittorie ce un calo, bisogna fare giocare anche altri tipo Mauri, Lucera, Ambro, Accardi

  18. Prima sconfitta ed ecco che riappare il popolino contestatore quello che pensa che quando gioca il Palermo gli altri si debbano fare da parte, quello che pensa che se non si vince sul campo e’ perché il Presidente di turno ruba o violenta la passione dei tifosi……e’ lo stesso popolino che ha fatto fuori Zamparini e lo ha indotto a mandare gambe all’aria una delle migliori aziende siciliane, anche come contribuente verso fisco ed enti previdenziali, dopo anni e anni di calcio che conta mai visto prima in questa disgraziata e miserrima città …..e’ lo stesso popolino che ha invocato la D immaginando di tornare di diritto e agevolmente in serie A con l’azionariato popolare o con il presidente locale tifoso, un popolino dominato dalla propria ignoranza e dalla propria mentalità terrona e provinciale …..gente del popolino palermitano andate a riguardarvi i video dell’era Zamparini delle notti magiche dei trionfi delle prime pagine sui giornali e nelle trasmissioni nazionali, e sospirate…..la D e’ la vostra giusta dimensione e la giusta categoria anche dei vari operatori dell’indotto del calcio giornalisti compresi che dopo decenni da dilettanti per oltre quindici anni grazie a Zamparini hanno respirato aria di alta professionalità salvo poi, dopo averlo pugnalato alle spalle, tornare ad essere ciò che erano ossia modestia e mediocrità …..finché la gente di Palermo non imparerà ad essere umile, riconoscente, rispettosa del lavoro e dell’impegno altrui, con una cultura sportiva, con una mentalità progredita beh rimarrà sempre e soltanto il patetico popolino di una citta’ di serie D

  19. Premesso: che sono formalmente d’accordo con la valutazione generale del direttore Monastra, che serve anche a modo di consolazione; che non si possono certamente vincere tutte le partite; che il Savoia, alla fine, non ha rubato nulla; che l’arbitraggio è stato a tratti indisponente; che ritengo il Savoia la vera antagonista del Palermo, trattandosi di squadra forte, esperta e con ottime individualità (subito dopo c’è l’Acireale); che quindi una sconfitta non crea drammi e non deve certamente far dimenticare l’eccellente cammino delle dieci vittorie consecutive del Palermo; che sono felice della nuova società del presidente Mirrri e che ho grande rispetto per l’allenatore Pergolizzi. Premesso tutto questo, volevo aggiungere alcune appendici, di sostanza e di “sensazioni”, che mi hanno “accompagnato” oggi. Già avevo brutti presagi prima della partita, poi dopo dieci minuti ho realizzato che sarebbe stato difficile vincere, perché il Savoia si è subito dimostrato avversario di valore (la squadra più forte, non… solo tra quelle fin qui incontrate ma in generale, di tutto il girone). Quindi, appena ho visto che, con la marcatura asfissiante addosso, Martin non era il solito, appena ho visto Felici non indovinarne una, appena ho visto Vaccaro sbagliare i passaggi a due metri e appena ho visto Ficarrotta compiere quattro falli consecutivi … mi son detto (eravamo al 35’ del primo tempo): oggi un pareggio per 0-0 è oro colato per noi. Già, ci avrebbe garantito, oltre l’imbattibilità, soprattutto di mantenere il distacco dai campani a 13 punti ( dice: sì, ma anche dieci sono buoni; certo, ma metti che il Savoia, anche sulle ali dell’entusiasmo di questo, per loro, straordinario successo, fa tre/quattro vittorie di fila e noi inciampiamo per alcune partite, poi il fiato dell’inseguitrice addosso diventerebbe pericoloso), che sarebbe stata ottima cosa per essere sempre più sereni. Quindi, a fine primo tempo, facendo una lettura della partita in corso pensavo: fossi l’allenatore, lascerei negli spogliatoi Ficarrotta (troppo nervoso e lunatico, oggi) e farei entrare o Mauri o Ambro, infoltendo il centrocampo e smorzando lo slancio in quella zona del Savoia e, pur cercando di vincere, starei molto attento a non perdere: perché, era la mia sensazione, un punto contro questi è prezioso ( e poi, non era stato scritto da tutti che, alla vigilia, che Pergolizzi meditava di giocare con il 4-3-1-2?). Purtroppo Pergolizzi non ha fatto la stessa “lettura”. E ci son rimasto male (ma poi perché per cambiare qualcuno, quando si “vede” che non è in giornata, si devono attendere sempre i minuti finali?). Dopo quindici minuti del secondo tempo ho “gridato” (al mio vicino di spalto, in tribuna laterale) “ma perché non fa uscire Ficarrotta e fa entrare un centrocampista o, se proprio vuole continuare col tridente, Santana?”. Quel presagio negativo, quella brutta sensazione non mi lasciavano. Al 25’ il fattaccio, l’espulsione di Ficarrotta (incredibile, giusto lui!). Ho imprecato contro di lui, contro Pergolizzi e contro il destino oggi segnato. E, per reazione, me ne sono andato. Sì, sono uscito dallo stadio un minuto dopo l’espulsione. Non ho visto il resto della partita, perché temevo, anzi ero sicuro di quello che sarebbe successo dopo! E che, destino infausto, si è puntualmente verificato. Vi ho tediato con queste note perché mi serviva da sfogo per le “ brutte sensazioni” che ho vissuto oggi. Fra poco mi passerà l’arrabbiatura e formalmente anche io torno a pensare positivo, perché, per fortuna, domenica c’è la Palmese ultima e possiamo riprendere il nostro cammino. Forza Palermo.

  20. NOTO CHE MOLTI DI VOI SONO ALLERGICI AL CONFRONTO DEMOCRATICO E INSULTANO…. POPOLINO SARETE VOI… CHE ANCORA CREDETE ALLE CHIMERE… FATEVENE UNA RAGIONE… E IMPARATE A STARE AL MONDO…!

  21. E COMUNQUE NON SIAMO UNA TIFOSERIA UNITÀ… C’È TROPPO ASTIO…. NON ABBIAMO FUTURO… E PURTROPPO NON SI IMPARA MAI DAI FALLIMENTI DEL PASSATO.

  22. Che la giornata fosse storta questo è palese, ma non si può non mettere in causa l’operato dell’arbitricchio incapace di arbitrare persino una partita di allievi. che è venuto a palermo per vedere un pubblico che mai avrebbe potuto vedere in vita sua, e che per mania di protagonismo ha fatto incazzare per diventare il protagonista della giornata. Secondo me la Lega dilettanti si dovrebbe vergognare per questa scelta, a Palermo non puoi mandare arbitricchi, ma almeno arbitri che sono delle vere promesse per un domani arbitrare nelle categorie A e B.

    1. Puoi stare tranquillo che questo te lo ritrovi in A, è stato “bravissimo” per i canoni dell’associazione italiana arbitri.

  23. Come al solito leggo commenti improntati al solito animo volubile di voi palermitani (io sono rosanero fino al midoLlo ma non palermitano). A parte la coerenza dei pochi minoritari trolls che non perdono occasione per esprimere il loro astio verso il padrone attuale (incensando quello passato ) e verso l’allenatore. Una tifoseria matura non farebbe drammi da questa sconfitta, invece i giocatori diventano improvvisamente dei brocchi, il Savoia una squadra da Champions League, ecc.ecc. film già visto miliardi di volte, purtroppo la piazza palermitana è questa, me ne faccio anch’io una ragione….basta lasciare perdere i trolls che cercano solo di seminare zizzania tra noi…..
    Se passiamo all’analisa della partita sicuramente il Savoia è una buona squadra ma non ha fatto vedere nulla trascendentale, la partita l’abbiamo persa per i seguenti motivi, in ordine di importanza: 1. atteggiamento mentale  scarico, secondo me diretta conseguenza della sbornia da 10 vittorie e del 6-0 di domenica scorsa; 2. ottima scelta scientifica dell’allenatore del Savoia di mettere la partita sul piano dei nervi, tendere la trappola ai nostri che ci sono caduti in pieno, almeno 7-8 su 11, dimostrando poca maturità caratteriale; 3. arbitraggio mediocre e non in grado di gestire una partita del genere, favorendo involontariamente (non credo ai complotti) il Savoia; 4. incapacità del nostro allenatore di “leggere”, termine che a lui piace sempre usare, la partita e provare a correggerla prima della caduta definitiva (sostituzione di Ficarrotta con Santana sarebbe stata la mossa giusta).
    Note positive: 1. le inseguitrici non ne approfittano, rimaniamo a +9 con un turno in meno e a +10 dal Savoia che fin qui ha avuto un cammino tutt’altro che regolare; 2. le prossime sfide ci dovrebbero consentire una rapida ripresa, posto che si cambi mentalità e ci si cali nell’atmosfera della serie D, come fatto ad esempio a Biancavilla e a Nola; 3. la tifoseria (quella dello stadio non quella da tastiera) è ancora compatta a supporto della squadra e con questo supporto bisogna vincere alcune importanti sfide casalinghe che ci attendono: ACR Messina, Acireale e Troina. Nel girone di ritorno ci attendono molte trasferte difficili quindi l’ideale sarebbe chiudere il girone di andata aumentando il distacco dalle seconde (chiunque siano). 
    FORZA PALERMO SEMPRE!!!

    1. minorato sarai tu…..nessuno incensa zampasoldi….forse i tuoi genitori non ti HANNO EDUCATO DA BAMBINO…SEMPRE CHE NE HAI AVUTI!

  24. Dopo 10vittorie di fila,è arrivata una sconfitta.Ed ecco i sapientoni tipo Mic,con il suo poema da due lire.Ma smettetela,e cercate di essere più razionali nei vostri commenti.Di tifosi come voi ne facciamo bene a meno…..

  25. Personalmente ad Osuji gli avrei dato 8 poiché è stato di gran lunga il migliore in campo. L’arbitro non c’entra niente, mi sa che stavolta Pergolizzi non ha azzeccato l’ingresso di Langella e gli altri li ha fatti entrare troppo tardi.

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