Palermo, Lega Serie B commissariata: nulla di fatto per il caso nazionali
La Lega di serie B sarà commissariata. Questo il risultato dell’ennesimo nulla di fatto in assemblea in via Rossellini a Milano, dove non si è raggiunto il numero legale per discutere le tematiche all’ordine del giorno, tra cui la questioni nazionali che riguarda il Palermo.
PALERMO, A FOGGIA SI CAMBIA ANCORA
Adesso tutte le tematiche saranno affidate al commissario, la cui ufficialità è arrivata nel pomeriggio. Per il posto del commissario è stato scelto Mauro Balata, 54enne avvocato romano, come già indicato dal Consiglio Federale presieduto da Carlo Tavecchio, già commissario della lega di Serie A.
La richiesta del rinvio delle gare in cui saranno assenti i giocatori rosanero convocati in nazionale, per il quale si era presentato in assemblea anche lo stesso Maurizio Zamparini, non è stata dunque nemmeno discussa e solo nelle prossime settimane alla presenza del commissario si potrà discutere la questione e saggiare il fronte dei favorevoli e dei contrari allo spostamento delle gare coincidenti con le finestre internazionali.
Soltanto 12 su 22 le società presenti in sede di lega, tre in meno del quorum necessario di 15, le quali avrebbero dovuto discutere e votare la nomina del nuovo presidente (ruolo vacante da marzo e per il quale era candidato Andrea Corradino, vice presidente dello Spezia e osteggiato dal patron della salernitana Lotito).
FOGGIA – PALERMO: LE PROBABILI FORMAZIONI
Il comunicato della Lega Serie B: “L’Assemblea di Lega B, convocata per oggi presso la sede della LNPB a Milano, non raggiungendo il quorum previsto in seconda convocazione, non si è validamente costituita. Presenti i rappresentanti di dodici club su quindici necessari secondo Statuto.
“Al termine il Reggente Ezio Maria Simonelli, che ha tempestivamente informato il presidente federale Carlo Tavecchio della mancata costituzione dell’Assemblea, si è detto rammaricato dell’epilogo ma consapevole di aver fatto il possibile per evitarlo”.
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