Palermo, serve un milione per l’iscrizione. La Figc scrive a Orlando
La FIGC ha inviato una lettera al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, comunicando l’ufficialità dell’esclusione del Palermo dalla Serie B e richiamando alle normative per i vari adempimenti (e le relative scadenze) che dovranno essere effettuati dalla nuova società individuata dal sindaco per l’iscrizione al prossimo campionato Serie D.
CASO PALERMO: ZAMPARINI, INIBIZIONE E RADIAZIONE
La lettera fa presente anche che dovrà essere depositato presso la FIGC un assegno circolare non trasferibile del valore di un milione di euro, “a titolo di contributo ex art.52 comma 10 delle NOIF, individuato in misura superiore al minimo come previsto dalla disposizione normativa”, anziché i 300 mila euro “minimi” previsti dall’avviso pubblicato dal Comune di Palermo.
Il nuovo Palermo dovrà infatti presentare tutta la documentazione, compresa la domanda di ammissione al campionato e (in questo caso) la domanda di affiliazione alla Figc entro le ore 15.00 del 29 luglio, corredata di business plan e piano triennale delle attività, oltre alla lettera di accreditamento da parte del Comune in favore della società prescelta.
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Orlando chieda alla lega nazionale dilettanti per motivi straordinari lo slittamento del campionato di serie d al 15 settembre e della coppa Italia di serie d ai primi di settembre. Come farebbe il Palermo a scendere in campo il 18 agosto per la coppa Italia e il primo settembre per il campionato??? Tra meno di un mese, senza che si sappia società e squadra con cui giocheremo? Il Bari e le altre ottennero che la serie d iniziasse il 16 settembre. Peraltro eccellenza e promozione inizieranno il 15 settembre
Orlando non chieda nulla.
Dubito che Mirri e Sagramola abbiano risorse per garantire anche la sola iscrizione al campionato e la copertura delle spese correnti per la stagione. Figuriamoci per costruire un progetto triennale per la B.
Concordo
I gironi più difficili della serie D sono quello Siciliano, quello pugliese, quello toscano e quello emiliano. I gironi più facili sono quello laziale (unica big il latina), quello lombardo (unica big il Mantova) e quello veneto (unica big il Mestre). Per motivi logistici il Palermo andrebbe inserito nel girone laziale (oppure in quello lombardo o in quello veneto) per evitare il caos. Infatti nei paesi siciliani (senza neanche settore ospiti o magari capienza sufficiente) si riverserebbero centinaia e centinaia di palermitani (migliaia nelle partite decisive). Poniamo ad esempio che Biancavilla palermo o igea virtus palermo o Canicattì palermo o sancataldese palermo siano decisive per la promozione in c. Dove vengono inseriti migliaia di palermitani in trasferta? Sarebbe il caos! Per questi stessi motivi il Bari fu inserito nel girone Siciliano e l’Avellino in quello laziale.
Cosa frega alle gente del girone, qui c’è un fallimento.
Ora i tastieristi fanno la colletta e provvedono
Facciamo che pagano i sostenitori di Zamparini.
E a mirri cu c’ha comunica sta notizia???
I suoi pochi fans.
Qualcuno mi ha preso per folle quando ho detto che c’è anche ipotesi che non ci iscriveremo in D. Ma nessun dramma se non ci iscriveremo in D. CI sono sempre Eccellenza e Promozione (piene di nobili decadute in tutta Italia), sempre ovviamente con il progetto di tornare in pochi anni nel calcio che conta. Se nessuno si presentasse al bando (ipotesi possibile a maggior ragione dopo il prezzo di un milione da pagare per ripescaggio in D), il comune dovrebbe fare un bando per Eccellenza o Promozione (che costano molto meno), con l’obbligo di tornare nel calcio che conta in pochi anni. In fondo sarebbero solo 1 o al massimo 2 anni in più rispetto ai 3 anni per tornare in A previsti dal bando. Il Palermo in Eccellenza o in Promozione sarebbe già a febbraio matematicamente promosso e potrebbe programmare il futuro. Diciamoci la verità, il Palermo non è la delfini di vergine maria o l’oratorio di san ciro e giorgio di Marineo (con tutto il rispetto). Il Palermo ripartirebbe dalla Promozione o dall’Eccellenza per tornare in pochi anni in B. Quindi nessun dramma. L’importante è ripartire con una nuova società, senza zamparini, arkus e co. Meglio ripartire dalla Promozione che rimanere un anno senza calcio come nel 1986
Nobili decadute in Eccellenza e Promozione? Quali sono?
Mi fate sul serio, ma veramente pensate che chi prende il Palermo abbia paura di immettere 1 milione scusate ma il Palermo non è il Valguarnera di caro pepe con tutto il rispetto per il carrapipa!
L’ho sempre detto, al Palermo non ne fanno sconti, anzi cafuddano il doppio rispetto ad altri club, in poche parole dobbiamo pagare il pizzo alla figc, e bravo gravina…..