Palermo, sfuma la pista Baroni: e intanto il tempo scorre…
Via un altro petalo dalla rosa dei nomi per la panchina del Palermo. Anche Marco Baroni, infatti, non sembra più in corsa per il tanto “agognato” ruolo: la promozione in Serie A con il Benevento gli garantirà di giocarsi per la prima volta la massima serie da allenatore, dopo una lunga gavetta iniziata nel 2000 sui campi polverosi della vecchia Serie C2 e terminata ieri.
Una conclusione perfetta di una stagione entusiasmante, tanto che Baroni aveva attirato l’attenzione del Palermo. Lo stesso Zamparini nei giorni scorsi aveva ammesso l’interesse per Baroni – anche, e forse soprattutto, su consiglio di Gianni Di Marzio – ma adesso dovrà farsene una ragione: non sarà lui l’allenatore del Palermo.
Il tempo è tiranno, e forse proprio in questi giorni sta venendo fuori il ritardo della progettazione del Palermo 2017-18 dovuto ad un closing infinito. Baroni è ormai sfumato, Bucchi (idea valida con Carli ds) è ad un passo dal Sassuolo, ecco che allora adesso il nome in pole position potrebbe essere quello di Edy Reja. Non come “supervisore” di un tecnico giovane, ruolo illustrato da Zamparini in un’intervista al Giornale di Sicilia, ma come tecnico della risalita.
Infondo Reja è un tecnico con le caratteristiche vincenti che cerca Baccaglini (un campionato di B già vinto e nessun legame da allenatore con il Palermo) ed è apprezzato da Zamparini. Un nome che potrebbe convincere tutti, anche se l’idea di un tecnico giovane in rampa di lancio è sempre al vaglio. Tutto ciò, però, bisognerà trasformarlo in fatti il prima possibile: il tempo scorre, il Palermo deve darsi una mossa.
Sembra che a nessuno delle due parti interessi delle sorti del Palermo, visto che continuano a perdere tempo e quindi nel pianificare molto velocemente per la risalita. Ma forse non ne ha nessuno voglia.
Pietro, hai finito di recitare “Paul uno di noi”? La squadra del Palermo la stanno buttando a mare con una pesante zavorra. Arruspigghiati!
Quando gi interessi economici, sono in primo piano, il progetto calcio di qualsiasi società è destinato a fallire in partenza.
ma finiamola con le favole