​​

Palermo si allontana dal Palermo: piovono fischi per tutti. Le pagelle ironiche di A&F

E siamo ancora qui. Sospesi tra incredulità e delusione. Con una orchite occasionale che arriva puntualmente nel fine settimana e che, continuando così, progressivamente ci costringerà a stare lontani dallo stadio e finanche dal divano di fronte la tv.

Dionisi deve fare a meno di Diakité e sembra che si decida a schierare la difesa a tre. Ma è solo una impressione perché la difesa resta a 4 con Nedelcearu al posto dell’infortunato Diakité. Quello a cui inspiegabilmente non rinuncia è l’apporto di Henry che a noi sembra uno che avrebbe dovuto fare lotta libera ma si è ritrovato a giocare a calcio perché la mamma aveva paura si facesse male. Poi c’è Le Douaron, rientra Lund, non c’è Verre, insomma una rivoluzione che sa troppo di disperazione e di poche idee chiare.

Si comincia in un silenzio surreale con la curva che “sciopera” per i risultati. Passano 3 minuti e già siamo in svantaggio su un’azione del Catanzaro prolungatissima su cui i giocatori rosa giocano alle belle statuine e il Catanzaro colleziona tre palle gol tutte insieme. Si mette anche a grandinare ed è la rappresentazione plastica del nostro momento di merda, anche perché oltre che sul Palermo diluvia pure in tribuna, nonostante abbonamenti e biglietti pagati a sangue di Papa.


I rosanero hanno una reazione anemica e la stessa grinta di un lungodegente del Policlinico che esce a comprare le sigarette. Ci si mette anche Pigliacelli con una grande parata a farci disperare. Poi, all’improvviso, dopo una sequela di cross degni di un torneo del dopolavoro bancario arriva il gol di testa di Nikolau e si torna pari! Il Palermo non si vuole stancare troppo e si ferma a prendere fiato e così il primo tempo si chiude senza più un sussulto.

Si ricomincia più o meno come si era finito, con un ritmo lento e compassato da ballo latino-americano dentro una Rsa. Dopo un po’ il Palermo prova ad alzare il ritmo ma gli avanti rosanero non sono capaci neanche di capire da che lato si trovi la porta e così si va avanti per linee laterali e cross senza senso.

Un boato accoglie l’ingresso in campo di Brunori, invocato con cori precisi e diretti nei confronti dell’uomo in confusione in panchina, al posto di un inutile e fischiatissimo Henry. Entra anche Insigne e anche Le Douaron si becca la sua dose di insulti. E’ dai tempi dei Vespri che a Palermo i francesi non trovano fortuna!

I rosa cercano di far salire i giri del motore e sembra che possano passare da un momento all’altro. Ma, su una delle poche sortite offensive, il Catanzaro trova un eurogol che ci taglia le gambe e spegne qualsiasi speranza. Il Palermo prova a pareggiarla ma è tutto inutile e arriva l’ennesima sconfitta casalinga. A questo punto serve una scossa perché la stagione può prendere una piega maledetta e, come già dicevamo qualche settimana fa, bisogna cominciare a guardare più indietro che davanti.

Desplanches 5,5 – Dopo tre parate consecutive, se nessuno dei tuoi difensori prende la palla che continua ad arrivare in area è anche normale che becchi il gol. Dopo un avvio da brividi rischia poco ma forse sul gol poteva fare qualcosa di più. Uccellato.

Nedelcearu 4 – Già non giocava da tempo e viene, inspiegabilmente, schierato nel ruolo di terzino destro in cui non ricordiamo abbia mai particolarmente brillato e, non c’è da stupirsi, il suo apporto è pressoché nullo. Disadattato.

Nikolaou 4,5 – È vero che segna il goal del momentaneo pareggio, meritandosi mezzo punto in più e confermando che, in questa squadra, i difensori segnano più degli attaccanti. Ma è anche vero che in difesa, come sempre, era stato uno dei più pericolosi, ovviamente in senso negativo. Riadattato.

(dal 34′ s.t. Baniya) s.v.:

Ceccaroni 4 – Ce lo ricordavamo bene che come centrale era spesso in difficoltà e in confusione. Lui ci conferma che abbiamo ancora una buona memoria, nonostante l’età. Inadeguato.

Di Mariano 4 – Qual è l’ultima volta che ha azzeccato un dribbling, un cross, un passaggio decisivo, un tiro? Inutile.

Segre 5 – In una formazione senza né cap0 né coda anche lui non ci capisce più nulla su cosa dovrebbe fare. Ed allora corre, corre, corre. Forrest Gump.

Ranocchia 6 – Nettamente il migliore in campo, se non altro perché almeno ci prova a cercare la giocata giusta, l’imbucata per i compagni ed anche il tiro. Purtroppo attorno ha il nulla cosmico. Eremita.

(dal 34′ s.t. Gomes) 4 – L’inspiegabile accantonamento in panchina, dopo un campionato giocato da protagonista, l’ha provato nel fisico e nel morale e, infatti, è uno dei maggiori responsabili sul goal che costa la sconfitta. Vittima incolpevole.

Lund 4 – Copre male, ed infatti è uno dei corresponsabili del goal del vantaggio ospite, e attacca peggio, e infatti non gli riesce una cosa che sia una. Anche basta.

Le Douaron 5 – Almeno cerca di pressare, correre e provare a smarcarsi e, paradossalmente, sfiora anche il goal di testa. Tutto questo, però, non gli risparmia un’uscita dal campo tra fischi assordanti. Contestato.

(dal 23′ s.t. Insigne) 3,5 – Ci siamo accorti del suo ingresso in campo solo al momento della revisione finale del tabellino ufficiale. Irrilevante.

Henry 2 – Non c’è tanto da analizzare la sua prestazione quanto la scelta di chi e perché lo faccia giocare visto il suo apporto pressoché inesistente, se non dannoso, nel gioco offensivo del Palermo. Inaccettabile.

(dal 23′ s.t. Brunori) 7 – Si rende più pericoloso lui in 25 minuti (due conclusioni a rete, uno splendido assist per di Francesco e un possibile rigore non concesso) che tutti gli attaccanti del Palermo nelle ultime 10 partite. Perché non debba giocare è un mistero della fede. Dogmatici (noi).

Di Francesco 4 – Corre tanto ma combina poco, anche perché il calcio è uno sport diverso dall’atletica leggera. Riconversione.

(dal 42′ s.t. Verre) s.v.:

Dionisi 0 – Il giudizio equanime e unanime sulla sua prestazione e sulla sua strategia gestionale, tattica e tecnica della squadra lo esprime il coro intonato più volte dalla curva durante tutta la partita. Non possiamo ripeterlo, per ovvie ragioni di continenza, ma non possiamo che condividerlo. Game over.

LEGGI ANCHE

GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH / VIDEO

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

LE DICHIARAZIONI DI DIONISI

61 thoughts on “Palermo si allontana dal Palermo: piovono fischi per tutti. Le pagelle ironiche di A&F

      1. Dionisi ci ha fatto perdere la partita nell’attimo stesso in cui ha fatto entrare Rodri Gomes al posto di Ranocchia, per altro il migliore e tra i meno stanchi del Palermo. Tartaruga Claudio, al di là delle chiacchiere (non solo del quaquaraqua’ principe Rosanero ma anche dell’incompetente massimo Fabio), del distintivo (i tre premi consecutivi al miglior giocatore del mese attribuitigli sulla base di un fantomatico sondaggio cui nessuno ha mai partecipato) e delle raccomandazioni (la dirighentzia di CityGroup e il suo agente che lo considera già in A), si è confermato pure oggi, infatti, il Re Mida di cani e porci che, puntualmente, ci portano via la vittoria: ogni palla che tocca (la zuccata all’indietro modello Fantozzi con la Carrarese) o non tocca (la chiusura a lentezza testuggine decelerante e l’opposizione stile coniglio girato contro il Catanzaro) si trasforma in gol d’oro per gli avversari e in sconfitta di merda per il Palermo. Almeno finché non si protrarrà questo suo momento di condizione deficitaria abbinata a sfiga cosmica, suggerirei, a titolo personale, di mandare il centrocampista in tribuna per le casalinghe e di lasciarlo a Torretta in concomitanza delle trasferte. L’importante, insomma, è che venga tenuto il più lontano possibile dal campo. Perché, ultimamente, gli basta entrare tre minuti per incappare in errori marchiani (vedi oggi). Qualcuno (Franco, mi sembra), intervenendo su StadioNews, ha ipotizzato che il mentore Rosanero stia portando sfortuna a Gomes come già successo nel caso di altri pupilli del tizio. Tipo Gomis (gravissimo infortunio), Traore’ (panchina fissa in C, Marong (panchina fissa in C), Coulibaly (desaparecido) eccetera. Io credo, invece, che ad attassare Gomes concorrano la lentezza nella testa prima che nelle gambe, i fondamentali approssimativi, il fisico gracile, l’ingaggio spropositato e il fanatismo degli adulatori. La mia sensazione è, anzi, che cattiva e buona sorte risultino estranee alle prestazioni così controproducenti per la squadra fornite da Claudio. La verità, a mio avviso, andrebbe ricercata nella circostanza che Rodri Gomes, calate fisiologicamente la forma e l’applicazione che gli avevano
        garantito 5,5 di media per una decina di partite, si dimostra sempre più quello che è realmente: un mediocre mediano da metà classifica in Serie C. Sullo stesso livello, in definitiva, di colleghi come Odjer e Broh. I quali, però erano e rimangono meno raccomandati e pagati.

    1. Dionisi ci ha fatto perdere la partita nell’attimo stesso in cui ha fatto entrare Rodri Gomes al posto di Ranocchia, per altro il migliore e tra i meno stanchi del Palermo. Tartaruga Claudio, al di là delle chiacchiere (non solo del quaquaraqua’ principe Rosanero ma anche dell’incompetente massimo Fabio), del distintivo (i tre premi consecutivi al miglior giocatore del mese attribuitigli sulla base di un fantomatico sondaggio cui nessuno ha mai partecipato) e delle raccomandazioni (la dirighentzia di CityGroup e il suo agente che lo considera già in A), si è confermato pure oggi, infatti, il Re Mida di cani e porci che, puntualmente, ci portano via la vittoria: ogni palla che tocca (la zuccata all’indietro modello Fantozzi con la Carrarese) o non tocca (la chiusura a lentezza testuggine decelerante e l’opposizione stile coniglio girato contro il Catanzaro) si trasforma in gol d’oro per gli avversari e in sconfitta di merda per il Palermo. Almeno finché non si protrarrà questo suo momento di condizione deficitaria abbinata a sfiga cosmica, suggerirei, a titolo personale, di mandare il centrocampista in tribuna per le casalinghe e di lasciarlo a Torretta in concomitanza delle trasferte. L’importante, insomma, è che venga tenuto il più lontano possibile dal campo. Perché, ultimamente, gli basta entrare tre minuti per incappare in errori marchiani (vedi oggi). Qualcuno (Franco, mi sembra), intervenendo su StadioNews, ha ipotizzato che il mentore Rosanero stia portando sfortuna a Gomes come già successo nel caso di altri pupilli del tizio. Tipo Gomis (gravissimo infortunio), Traore’ (panchina fissa in C, Marong (panchina fissa in C), Coulibaly (desaparecido) eccetera. Io credo, invece, che ad attassare Gomes concorrano la lentezza nella testa prima che nelle gambe, i fondamentali approssimativi, il fisico gracile, l’ingaggio spropositato e il fanatismo degli adulatori. La mia sensazione è, anzi, che cattiva e buona sorte risultino estranee alle prestazioni così controproducenti per la squadra fornite da Claudio. La verità, a mio avviso, andrebbe ricercata nella circostanza che Rodri Gomes, calate fisiologicamente la forma e l’applicazione che gli avevano
      garantito 5,5 di media per una decina di partite, si dimostra sempre più quello che è realmente: un mediano da metà classifica in Serie C. Sullo stesso livello, in definitiva, di colleghi come Odjer e Broh. I quali, però erano e rimangono meno raccomandati e pagati.

  1. Dionisi doveva essere mandato via il giorno dopo che aveva litigato con un tifoso. Ora sembra che il suo unico obbiettivo è quello di distruggere Palermo – non c’è più nessun legame fra lui e la squadra o l’ambiente – più rimane più danni farà

  2. Tutti i presenti allo Stadio (e Rosanero non c’era. Tantomeno in Curva Nord dove nessuno ha mai avuto il dispiacere di conoscerti) addebitavano alla
    chiusura lenta e paurosa di Gomes su Pompetti il gol-vittoria del Catanzaro. E si lamentavano che Tartaruga-Coniglio Claudio, dopo
    la farsesca inzuccata all’indietro causa della sconfitta subita a Carrara, ci aveva fatto perdere altri punti. Sebbene impiegato per pochissimi (ma letali per il Palermo) minuti. Qualcuno degli spettatori dissentiva in ordine a quest’analisi? Qualcuno si’, lo ammetto. Precisamente, il cognato di Rosanero Nofrio U’ Scassapagghiaru, l’ideologo del suprematismo nero Idi Amin Dada e l’agente di Rodri Gomes Palloncino d’Oro 2025.

  3. IL NODO GORDIANO
    Sappiamo tutti che certe volte si combinano situazioni ingovernabili anche senza il nostro volere. Matasse imbrigliate e nodi inestricabili che difficilmente si riesce a sciogliere. Come se vi fossero circostanze malevoli che provocano un disagio per tutti. Queste situazioni si complicano ancora di più se ci ostiniamo a cercare di volere sciogliere per forza e trovare soluzioni che realisticamente sono impossibili. La leggenda del nodo gordiano e la saggezza degli antichi ci aiuta a capire qual’è l’unica soluzione. Il nodo era così intricato e praticamente impossibile da sciogliere che l’oracolo vaticinò che solo chi fosse stato in grado di districarlo sarebbe divenuto imperatore dell’Asia minore. Solo Alessandro Magno vi riuscì ma con uno stratagemma: era talmente impossibile che solo una decisione forte poteva consegnarlo trionfante alla storia.
    Con un colpo netto e deciso di spada lo aprì definitivamente.
    Ora, con il nostro amato Palermo, siamo in questa situazione. Ci vuole una decisione netta e anche amara per tutti . Nessuno si aspettava, e voleva, questa triste realtà. Eravamo tutti fiduciosi e credevamo nel lavoro del CG.
    Invece siamo di fronte ad una situazione particolarmente intricata e apparentemente insormontabile, quasi impossibile da risolvere se non in maniera energica e decisa. Questo per il bene e il patrimonio del Palermo e di una intera città. Questo nodo che fa rimanere la situazione stagnante va reciso e subito. Senza per questo voler per forza trovare i colpevoli che in questo caso sono davvero molti .

  4. Ma la maggior parte di voi riflette prima di scrivere o manifestare il proprio pensiero??
    Li avete visti i rendimenti ed i limti terrificanti dei calciatori messi quest’anno a disposizione dell’allenatore??
    E allora perché prendersela con l’allenatore principalmente??
    Anche lui ha le sue colpe, ma quelle di chi ha fatto questo mercato sono molto ma molto maggiori!!
    Nokolaou, Nedelcearu, Di Mariano, Insigne, Le Douaron, Henry e compagnia bella avrebbero difficoltà pure in serie C!!
    Cambiando allenatore non è RISOLUTIVO, mettetevelo bene in testa.
    Può essere migliorativo solo un mercato invernale decente: ma chi lo dovrebbe fare , di nuovo De Sanctis?
    RICORDATEVI PIUTTOSTO CHE IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA.
    E PER TESTA INTENDO I RESPONSABILI CAPI, LA CARIATIDE GARDINI E GENTE CHE NON HA DIMOSTRATO ALCUNA COMPETENZA COME BIGON E CHE IN GENERALE MOSTRANO FREDDEZZA E INDIFFERENZA PER LE SORTI DEL PALERMO.
    Che si cambi pure allenatore, ma senza nuovi giocatori degni del Palermo e della serie B , non cambierà nulla.

  5. Ringraziamo sempre Mirri per averci lasciato nelle mani di questa Multiproprietà scandalosa e vergognosa che non gliene frega proprio niente del Palermo perché non contiamo un ca… e che in questo momento devono tenere conto della crisi del Manchester City e i suoi 130 capi d’imputazione…

    1. Finalmente leggo qualcuno che ha capito tutto. Niente, gli altri sono tutti dediti a parlare di Dionisi, ecc. Tutti pessimi, ovviamente, ma non hanno ancora capito quale sia il vero problema del Palermo.
      La testa.
      E non c’è futuro, così, sia in B che in C.,.

  6. Più che ironiche le definirei tragiche . Non se ne salva uno ormai da mesi . E la rubrica non prende in esame il lavoro dei dirigenti o pseudo tali che hanno progettato questo disastro. Non parlano del presidente tifoso, Mirri, letteralmente sparito nel nulla ma presidente del Palermo.

  7. Un consiglio, Mirri. Parla , spiega, chiedi scusa ai ventimila domenicali. Lascia perdere le quote minoritarie o minchiate del genere . Compatta l’ambiente e cerca di fare l’uomo. Non ti nascondere . Hai tanto criticato, anche giustamente, i comportamenti di Zamparini e adesso fuggi . Ti nascondi. Parla ai tifosi e dai loro una parola di speranza . E soprattutto cerca di recuperare la squadra. Abbastandonata a se stessa.

    1. Non hai ancora capito che Mirri non conta più nulla? Ha solo il 5 per cento delle azioni, non va neanche più allo stadio, da “primo tifoso” (come si definiva) ormai è meno che un presidente onorario.
      Inoltre City Group lo ha caldamente invitato a non parlare (dovrebbe chiedere scusa per coloro ai quali ci ha venduto…).

      1. Con le difficoltà che pone questo sito e i suoi continui refresh ho spiegato il concetto. Non è un problema di quote, ma di appartenenza e dignità come Mirri ha sempre strombazzato. Si dimetta allora definitivamente. Non credo gli convenga.

      1. Lo do bene Pippo e ti ringrazio . Gli affari , nel Palermo, sono grossi e si fattura al di là delle quote. Non so se mi spiego. Al Palermo per ora si mangia bene. Gli abbili sono solo i nostri.

  8. Finché la situazione tecnica e societaria non cambia un pubblico serio dovrebbe disertare lo stadio, vuoto da far vedere a tutto il mondo che il tempo dei mangia banane è terminato da parecchio, al peggio non c’è mai fine, è evidente che qualche giocatore è venuto soltanto per i “piccioli”…non hanno capito nulla del mondo Palermo anzi sanno pure che la Società è assente quindi se ne fottono altamente, stipendi garantiti e vacanza fino a giugno pagata.

    1. Caro emigrante ascolta, se ne strafottono. Credimi . Ieri, al di là del dato ufficiale che parlava di 18000 presenti in realtà lo stadio era semivuoto per l’assenza di noi poveri abbonati . Che abbiamo già pagato tutto e dei quali non parla nessuno. Vero Mirri?

  9. Come sempre il commento di corrado è smentito dall’inizio alla fine (virgole incluse). Non ne azzecca una nemmeno per sbaglio.

    1) Ero presente allo stadio e in curva nord. Conosco tutti e tutti mi conoscono. Uno come corrado in curva non mette piede. Poi ancora aspetto che venga a chiedere di me a me e ai miei amici in curva nord. Ah ah ah
    2) Tartaruga ci sarà corrado e chi nonglielodicepure! Gomes è rapido e veloce. Il salvataggio di tacco in torsione contro la reggiana è un capolavoro balistico, di classe e di velocità.
    3) Gomes è il giocatore più forte e amato del Palermo e della serie B.
    4) Gomes non ha alcuna colpa sul gol, che è stato un gran gol su cui desplanches non si è mosso.
    5) Gomes non ha alcuna colpa sul gol subito a carrara, causato da inconcepibile uscita di Desplanches. Nessuno nel settore ospiti di Carrara dava la colpa a Gomes.
    6) Nessuno allo stadio dava la colpa a Gomes per gol del catanzaro, tutti criticavano Dionisi per non avere schierato Gomes, Baniya e Brunori.
    7) I cori contro Dionisi sin dall’inizio erano per la formazione assurda schierata da dionisi e per la scelta assurda di tenere in panchina Gomes, Baniya e Brunori.
    8) Il giornalista di un altro giornale si è chiesto come mai il pubblico considera Gomes “salvatore della patria”. Lo spiego a lui e anche a corrado. Perché i tifosi apprezzano Gomes per la sua grinta, per il fatto che non passia in campo, perché onora la maglia e perché ha sempre rispettato i tifosi.
    9) Solo corrado poteva parlare di Gomes, invece di parlare dell’errore di Ceccaroni sul primo gol, degli errori in attacco, del centrocampo sfaldato nel primo tempo e della sbagliata formazione di Dionisi.

  10. Mi fa piacere che Amenta e Ferrara criticano l’assurda e inconcepibile e impopolarissima esclusione di Gomes dai titolari e che lo definiscano “vittima incolpevole”.
    Mi dispiace però che gli diano 4 senza che abbia alcuna colpa nel gol e nonostante in quel quarto d’ora giocato ha giocato meglio dei suoi compagni di reparto nel resto della gara.
    ps: segnalo al dottore Ferrara che un supporter di un politico sotto processo per sequestro di persona non ama Gomes e gli altri giocatori di colore.

      1. E infatti il 4 è in contrasto sia con il giudizio scritto da Amenta e Ferrara, sia con le pagelle di gazzetta dello sport, Corriere dello sport, tuttosport, giornale di Sicilia e tanti altri giornali.

    1. Gomes ha giocato meglio di tutti in un quarto d’ora? Ma l’hai guardata la partita o dormivi? Ieri Gomes ha sbagliato tutti i passaggi e tutto ciò che era possibile sbagliare. Fammi un piacere, ritirati.

      1. Falso! Gomes non ha sbagliato nessun passaggio. Rivediti la partita. Preoccupati dei tuoi pupilli da segre a ceccaroni

      2. Falso! Gomes non ha sbagliato nessun passaggio. Ed è stato applaudito e incoraggiato dal pubblico quando è entrato. Come dicono tutti da mesi allo stadio, in città, nei social, “Gomes è uno dei pochi che si salva” m

  11. Brunori 7? Ma no, 8 era meglio, anche in funzione del minuto e mezzo passato a terra in area a fare il piatuso con l’arbitro, chiedendo un rigore inesistente, mentre i suoi derelitti compagni buttavano palla a casaccio da destra e sinistra giocando con l’uomo in meno. O in piu’, dipende dai punti di vista.

    A Gennaio seguitelo a suon di 7 e 8 anche nella sua prossima avventura lontano da Palermo.

  12. Povero ragazzo Gomes, ma cosa ti ha fatto di male? Lo stai distruggendo con la tua sfiga megagalattica. Se davvero gli vuoi bene, non parlare più di lui, cambia squadra, interessati di un altro sport. Contro il Catanzaro hai fatto l’en plein: Gomis, Savic e Diakite infortunati, Banyia, Appuah e Gomes panchinari. Uno sterminio. Gomes è entrato in campo che sembrava in stato confusionale, prima ha regalato una rimessa laterale nella propria metà campo, poi un calcio d’angolo deviando di testa una palla che stava già uscendo e poi sul gol non si capisce che cosa abbia fatto. Stava andando incontro alla palla, poi si è fermato e infine si è spostato, lasciando completamente aperto lo spazio del tiro. Se fosse andato deciso sulla palla avrebbe potuto rimpallarla. E’ come se ci fosse qualcosa di negativo che incombe su di lui, ed è la tua sfiga che lo ha trasformato da titolare fisso e tra i migliori del Palermo a riserva che quando entra fa danni. Dagli tregua povero ragazzo

    1. La sua esclusione potrebbe essere il segnale di una prossima cessione a gennaio. Lo spero per lui , onesto pedalatore ma anche per noi che giornalmente assuppiamo dissertazioni chilometriche su Gomes. Famoso in tutta europa e richiesto in categoria superiore. Speriamo.

  13. Sembra tornato dal passato il Palermo del presidente Ferrara, con quegli attaccanti che non riuscivano a metterla in porta neppure con le mani.

  14. A cambiare sport e squadra deve essere Franco non io!

    A portare sfiga sarà Franco, non io!

    Pure la logica smentisce Franco: infatti se portassi sfiga, mi concentrerei sugli avversari e sui giocatori che non sopporto, non certo sui miei pupilli.

    Io porto fortuna. Il migliore in campo è sempre un mio pupillo. Contro lo spezia Baniya, in altre partite Gomes, Diakitè, Gomis.
    Ho difeso Baniya la scorsa settimana e Baniya ha segnato un gran gol, sfiorando la doppietta.
    Ho esaltato Gomes e Gomes è stato il migliore in campo da inizio campionato.
    Ho esaltato Diakitè e ha segnato doppietta.
    Ho esaltato Gomis prima del partitone in cui fu il migliore in campo e Gomis parò tutto.

    Poi Gomes non ha colpe nel gol del catanzaro e non ha sbagliato alcun rinvio.
    Infatti è stato uno dei pochi risparmiati dal pubblico inferocito.

    1. Quindi quando Monastra diceva che nel gol della Carrarese la colpa principale era di Desplanches andava bene, ora che sul gol del Catanzaro dice che Gomes si è addormentato non va bene. Non sei coerente. Sui cori dei tifosi hai ragione, si sentiva chiaramente che insultavano tutti e alla fine dicevano tutti insieme “tranne Gomes sia chiaro”. E su Coulibaly, Chaka Traorè, infortunio grave di Gomis, sparizione di Savic, accantonamento di Appuah etc tu non c’entri niente allora? Sei sicuro? Potremmo fare una prova: fino a sabato esalta Dionisi, inizia a scrivere le solite cose tue, che tutto lo stadio gli vuole bene, che è il numero uno dei numeri uno, che pure un giornalista albanese ha detto che è bravissimo etc etc e vediamo che succede. Se è come dico io sulla tua sfiga, nel giro di una settimana ci togliamo di torno Dionisi

      1. 1) ho una mia idea. Quando combacia con quella di Guido Monastra la condivido e lo elogio. Sul gol carrarese condivido quanto scritto dal direttore, sul gol del Catanzaro non concordo.

        2) non credo alla sfiga, è roba da primitivi e ignoranti. Ma se esiste, vale contro chi non si apprezza, non contro chi si apprezza. Vorrei portare attasso contro chi non sopporto. Di certo non potrei mai portare attasso contro i miei pupilli. Andrei contro me stesso.

        3) appuah ha 19 anni e una carriera davanti. Di certo non è il problema del Palermo. È assurdo tenerlo in panchina, in pochi minuti ha giocato meglio di certi suoi compagni di reparto in tutto il campionato. E pur non essendo centravanti appuah ha già segnato 7 gol in gare ufficiali.

        3) Traorè ha 19 anni, una carriera davanti, è scuola Milan e ha segnato già 44 gol in gare ufficiali nonostante non è centravanti. E in serie C è un protagonista del Milan futuro. Il portale lacasadiC scrive: Nel firmamento milanista brilla una nuova stella. Si tratta di Chaka Traorè…. l’ala sinistra si sta ritagliando uno spazio importante nel Milan Futuro di Daniele Bonera”.

        4) Coulibaly nel Palermo dello scorso campionato è stato protagonista, ha segnato bei gol, fatto begli assist. È stato un errore non riscattarlo.

        5) Gomis è un ottimo portiere.

        6) savic non gioca nel Palermo.

        1. Rispondo utilizzando il tuo metodo schematico con l’elenco numerato:
          sul punto 1) mi sembra una parac.ta. Guarda che non c’è niente di male a dire su un “pupillo” che ha fatto un errore, non si offendono mica e soprattutto non chiedono di non essere più tuoi “pupilli”;
          sul punto 2) hai ragione che, in genere, sia solo una superstizione credere che ci siano persone che portano sfiga. Però dovrai ammettere che nel tuo caso è scienza. Tutti i tuoi “pupilli” stanno andando in malora, persino Gomes che sembrava inattaccabile. Ed è qualcosa che avviene senza che tu abbia questa intenzione. Non ho mai detto che lo fai appositamente;
          sui punti da 3) a 6), in realtà da 3) a 7) (devi stare più attento hai scritto due volte 3), compreso Saric e non Savic (non gioca talmente da tanto tempo, che manco mi ricordo più come si chiama), è proprio questo il punto, sono d’accordissimo con te. Sono tutti fortissimi!!! La mia osservazione è proprio che essendo entrati loro malgrado nella sfera dei tuoi “pupilli” si stanno consumando. Tutti una carriera a ritroso: guarda da dove erano partiti Coulibaly e Chaka Traoré e guarda dove sono finiti, guarda che sfiga che hanno avuto Gomis, Saric, Appuah, Diakitè, nota come è strano che Gomes e Banyia siano diventati panchinari. E tutti pur essendo fortissimi, dei campioni ma sfortunati. E cosa hanno in comune tutti loro? Che sono tuoi “pupilli”.
          Per questo ti dicevo, tagliamo la testa al toro, facciamo un esperimento: per una settimana non parlare dei tuoi “pupilli”, dai loro una tregua, falli respirare. Elogia invece Dionisi, tu sai come fare, non ti devo insegnare nulla, e così prima della fine dell’anno è fatta, ci togliamo dai piedi sto allenatore non performante e mai prestativo. Fallo per il bene del Palermo e per tutti noi disperati tifosi rosanero

          1. Messaggio corretto.

            Come sempre punto per punto sei smentito!

            1) non ci sono motivi di critica.
            Perché dovrei attribuire a Gomes l’errore di un suo compagno di squadra?

            2) la scienza conferma l’inesistenza della sfiga e bocca come ignoranza la superstizione.
            E la logica vuole che se esistesse l’attasso sarebbe diretto contro i nemici, non contro gli amici. Celebri le freccette contro le bambole raffiguranti i nemici. E celebre il fatto che chi subisce disgrazie le attribuisce ai nemici, non certo agli amici.

            Da 3 a 7) veramente è stato un anno super per Gomes, tra gol, assist, salvataggi miracolosi, elogi di stampa nazionale e internazionale, elogi dei tifosi.. Se per 3 partite è stato incredibilmente relegato in panchina indignando i tifosi non è colpa né sua né mia né della sfiga, ma delle scelte di Dionisi, scelte (esclusione di Gomes e altri beniamini del pubblico) contestate da tutto lo stadio che ha mandato a quel paese dionisi con tanti cori della nord applauditi dal resto dello stadio! Traorè è protagonista nel Milan Futuro da dove poi i migliori passeranno al Milan in serie A. Coulibaly gioca in serie B. Appuah ha 19 anni e una carriera davanti e se viene relegato in panchina non è colpa sua né mia né della sfiga ma delle scelte di Dionisi. Gomis prima di infortunarsi era stato protagonista con paratone. Ps: questo genio di Franco non ha capito che pure giocatori che non sono miei pupilli sono in panchina o in tribuna o sono stati ceduti, persino al catania!

  15. La migliore smentita a Corrado viene da uno splendido articolo di Roberto Parisi su Stadionews del 28 ottobre dal titolo “Il Palermo svolta con Gomes. Numeri da top. E’ insostituibile”.

    Parisi scrive tra l’altro:

    “Il grande protagonista della gara di sabato è stato un giocatore che ora si sta prendendo la squadra sulle spalle a suon di ottime prestazioni: Claudio Gomes.

    Inserito in un centrocampo sempre più mobile, Gomes è stato ‘alleggerito’ dai compiti d’impostazione grazie all’aiuto della mezzala sinistra (Ranocchia o Verre) e aiutato nella ‘sporcatura’ del gioco avversario dalla mezzala destra (Blin – fino a quando c’è stato – o Segre).

    Gomes non occupa più soltanto la classica posizione davanti alla difesa, ma ruota insieme agli altri centrocampisti. Il francese spesso agisce sul centrosinistra, o sul centrodestra, e può esprimere tutte le sue caratteristiche, che come detto non sono quelle di un ‘metodista’ statico che detta i tempi.
    Il gol contro la Reggiana è il giusto premio per un avvio di stagione così travolgente. Il clamoroso salvataggio di tacco sulla linea suggella quella che è stata la migliore prestazione di Gomes con la maglia del Palermo. L’ex Manchester City ha dimostrato di essere positivo in tutte le fasi del gioco, non sono quella difensiva, e i numeri lo dimostrano.

    Confrontando i dati di Gomes con quelli dei mediani delle prime cinque in classifica (Marin dello Spezia, Salvatore Esposito dello Spezia, Obiang del Sassuolo e Castagnetti della Cremonese) si evince che il giocatore del Palermo è quello che verticalizza più tutti; il francese è infatti il migliore per passaggi progressivi (un passaggio che sposta considerevolmente in avanti la palla, effettuato verso la porta avversaria).

    Gomes è il migliore anche per tiri in porta effettuati…”

    1. Hai esaltato anche Chi l’Ha Visto Traoré ZERO GOL (contro il Venezia autogol di Svoboda, non gol del tuo protetto. Così è stato omologato il risultato dalla Lega e, dunque, mutu ta stare), che è finito a fare panchina fissa in una squadra di fondo classifica della Serie C e che tu volevi fosse riscattato per dieci milioni di euro ritenendolo “un giocatore degno della Champions League”. E, meno di recente, avevi esaltato altri “campionissimi” come Odjer e Broh, più forti ma meno raccomandati di Rodri Gomes, Kanoute’ (o era Kante’? No, no. Era proprio Kanoute’), Marong, riserva del Taranto fanalino di coda della Lega Pro, Coulibaly (desarecido) ed Embalo. A te basta, insomma, che siano neri e respirino per promuoverli fuoriclasse di default. Quanto all’ipotesi, avanzata da Luigi, che tu non porteresti benissimo ai tuoi pupilli, ti concedo il beneficio del dubbio. Anche perché questo sito continua, purtroppo, a essere frequentato da diversi attassatori seriali conclamati. I quali, a mio avviso, potrebbero essere ricondotti, attraverso l’attribuzione certificata dei nickname, a un solo, potentissimo INNOMINABILE che genera Alias.

      1. 1) Non è vero che Gomes è raccomandato. Gomes è il più forte giocatore del Palermo e della serie B, il più amato di tutti e nonostante sia il più forte è stato messo in panchina da Dionisi. Altro che raccomandato!
        2) Non è vero che Traorè è in panchina nel Milan Futuro. Traorè è titolare e protagonista!
        3) Non è vero che Traorè è a zero gol. Traorè in carriera ha segnato già 44 gol a 19 anni!
        4) Il gol del Palermo contro il Venezia fu propiziato da un bel tiro di Traorè. La deviazione fu ininfluente e infatti tutti gli esperti criticarono la mancata assegnazione del gol a Traorè.
        5) Traorè è una forte ala, è un giovanissimo talento, ha 19 anni, una carriera davanti, è scuola Milan e ha segnato già 44 gol in gare ufficiali nonostante non è centravanti. E in serie C è un protagonista del Milan futuro. Il portale lacasadiC scrive: Nel firmamento milanista brilla una nuova stella. Si tratta di Chaka Traorè…. l’ala sinistra si sta ritagliando uno spazio importante nel Milan Futuro di Daniele Bonera”.
        6) Kanoutè è una forte ala , ha segnato con il Palermo contro il Catania rimanendo per sempre nel cuore dei palermitani, ha fatto tanti assist e dribbling.
        7) Oder e Broh sono bravi centrocampisti, rimasti nel cuore dei palermitani.
        8) Coulibalì proviene dalla serie A, è forte, è stato uno dei migliori giocatori del Palermo della scorsa stagione, ha segnato bei gol, ha fatto begli assist, ha salvato il palermo evitando gol avversari. E tutti hanno criticato il mancato riscatto del prestito.
        9) Marong è un buon difensore rimasto nel cuore dei palermitani.
        10) Embalo è una forte ala apprezzata dai palermitani.

      2. 11) Chi crede alla sfiga è ignorante. Ma se esistesse la sfiga sarebbe mirata contro chi non si sopporta, non contro chi si apprezza. Se portassi sfiga la porterei a te, non certo ai miei pupilli.

    2. E mamma mia e fatti una risata, ma non lo capisci che scherzo, che è una settimana che ti sto burlando. Noi tifosi del Palermo, abbiamo bisogno di ironia in questa stagione disgraziata; per citare Jack Gambardella: “siamo tutti sull’orlo della disperazione, ci facciamo solo compagnia”. Non voglio distoglierti dalle tue fantasie. Però per favore l’esperimento di Dionisi facciamolo, che secondo me funziona

  16. Altre precisazioni che smontano totalmente i discorsi di Corrado:
    1) le migliori partite del Palermo hanno avuto come Gomes come titolare protagonista da Palermo-Reggiana 2 a zero di quest’anno a Palermo Modena 5 a 2 di un anno e mezzo fa passando per tante altre partite con Gomes protagonista. Nelle peggiori partite del Palermo (da Venezia a Napoli) Gomes non era titolare.

    2) Grazie ad assist, gol e salvataggi Gomes ha procurato tantissimi punti al Palermo.

    3) Tra dicembre 2023 e gennaio 2024 il Palermo ha avuto il suo momento migliore degli ultimi anni con ben 4 vittorie in casa consecutive e il Barbera tornato fortino inespugnabile. Ebbene, tra i protagonisti di quelle 4 vittorie vi fu il grande Gomes,

    4) Gomes unisce qualità e quantità, costruzione e interdizione, fantasia e geometrie, ripartenze e recuperi. Inoltre è il più amato dai tifosi palermitani, come confermano le ovazioni ogni volta che toccava palla contro lo spezia negli ultimi 8 minuti. Gomes è stato votato a furor di popolo da migliaia di tifosi. Top player di novembre, ma anche di ottobre e di settembre. D’altronde non esiste tifoso del Palermo favorevole alla sciagurata scelta di tenere Gomes in panchina, un oltraggio ai tifosi e al calcio!

    5) Da mesi e mesi allo stadio, in città e nei social si sente una costante frase: “Gomes è uno dei pochi a salvarsi”.

    1. Ancora questo “falso in bilancio” che Rodri Gomes “ha giocato sempre nella striscia di vittorie consecutive in casa a cavallo tra il 2023 e il 2024″. Ti fermo subito. E, con pacatezza, ti faccio notare che non esiste “la striscia di vittorie consecutive in casa” ma la striscia di vittorie consecutive in casa e in trasferta. Senno’ che striscia vincente sarebbe? Per cui, contrariamente a quanto sostieni evocando una performance che non viene presa in considerazione dalle statistiche calcistiche (è come se tu, occupandoti di atletica leggera, citassi un mai contemplato record sui 300 metri invece di quello riconosciuto sui 400 metri), non c’è mai stata una striscia di quattro vittorie consecutive del Palermo “a cavallo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024”. I risultati, a seguire il calendario, non mentono: Palermo-Pisa 3-2; Como-Palermo 3-3; Palermo-Cremonese 3-2; Cittadella-Palermo 2-0; Palermo-Modena 4-2; Catanzaro-Palermo 1-1. Ne consegue che la striscia vincente di quattro partite consecutive in casa da te ricondotta alla presenza costante di Gomes lascia un po’ il tempo che trova. I tabellini del campionato 2022-2023 documentano, invece, una striscia vincente propriamente detta in concomitanza dell’assenza di Gomes per infortunio. Eccola nel dettaglio: Palermo-Bari 1-0; Ascoli-Palermo 1-2; Palermo-Reggina 2-1. Al posto del mediano francese gioco’ Damiani. Claudio rientro’ in trasferta contro il Genoa e il Palermo perse 2-0. Hai accennato, poi, a una striscia vincente, sempre della stagione 2023-2024, con protagonista Gomes. Peccato che il tuo pupillo, titolare e non sostituito in Reggiana-Palermo 1-3, rimase fisso in panchina (Stulac titolare) durante Palermo-Feralpi Salo’ 3-0 e subentro’ a Henderson al 60’ di Ascoli-Palermo 1-2. Ergo, l’unica striscia vincente propriamente detta da te sempre sottolineata non deve essere, in alcun modo, motivata con la presenza costante di Gomes nelle tre partite. Gran finale: sei un suprematista nero, per altro seguace, del poco compianti Idi Amin Dada, che odia i giocatori bianchi. Andresti tenuto sotto controllo. Anche perché cerchi sempre di suffragare le tue tesi deliranti fornendo dati sana piante inventati di sana pianta. Ma io ti levo le scarpe mentre cammini, imbrugghiunazzu che non sei altro.

      1. devi solo pregare dio che non ti querelo per diffamazione (“imbrugghiunazzu”, “tesi deliranti”, “dati inventati di sana pianta”, “falso in bilancio”) e per minacce (“ti levo le scarpe mentre cammini”)

        1. ancora con queste ridicole querele….Come fa uno che si presenta con un nickname a querelare un altro che si presenta con un altro nick name? Fate ridere. Se per caso dovesse inviare una denuncia per minacce per la frase “ti levo le scarpe mentre cammini” me la faccia avere che la pubblico in apertura di giornale. Se non siete in grado di dialogare (e non lo siete, a giudicare dal tenore e dalla ripetitività dei vostri commenti che stanno impestando il sito) ritiratevi a vita privata. Più della metà dei commenti sono vostri e ripetono sempre le stesse cose, gli stessi concetti, gli stessi soprannomi, gli stessi schemini inutili. Rileggete i duemila commenti dell’ultima settimana – inserisco anche Corrado in questa analisi – e mortificatevi voi stessi: anzi autoquerelatevi (gm)

      2. Vorrei rispondere a corrado in una maniera ma poi rischierei di essere bannato a vita dai social, quindi non vale la pena. Quindi smonto il commento di questo tizio con i dati. Così tutti si possono accorgere che non sono io a riportare dati falsi.

        1) Confermo che il Palermo vinse 4 partite consecutive in casa tra fine 2023 e inizio 2024 con Gomes titolare e protagonista delle 4 vittorie. Erano: Palermo-Pisa 3-2; Palermo-Cremonese 3-2; Palermo-Modena 4-2; Palermo Bari 3 a zero.
        2) Ascoli Palermo del settembre 2023 non finì 1 a 2, ma 0 a 1.
        3) Gomes era presente sia in Palermo Reggiana sia in Ascoli Palermo.

  17. Dicevo in tempi sospetti (già) che è strano che allenatori di I fascia (in B) e giocatori rifiutino il Palermo del city g. preferendo squadre di provincia, non sarà che nell’ambiente si sappiano cose che a noi non è dato conoscere?

  18. Rosanero e Corrado scambiatevi i contatti whatsapp e continuate il dialogo tra sordi al di fuori di queste pagine. CI AVETE ROTTO I CABBASISI.

  19. Me la sono presa con Luigi per i suoi attacchi contro la stampa lecchina palermitana, parole sue, ma devo dire oramai a malincuore che su una cosa aveva ragione seppur esasperando il concetto…Aveva ragione su Mirri…Non va più nemmeno allo stadio da non so quante partite, è diventato un burattino nelle mani di C.G. abbandonando i tifosi al loro destino e questo non è giusto..lui che si dice palermitano e tifoso e parla di tifosi veri “5000”, dovrebbe riapparire e dare conto di questo disastro sportivo che potrebbe portarci direttamente nell’inferno della serie C…Mirri sei in qualche modo il presidente di questa specie di squadra che indossa i nostri colori e quindi esci da qualunque buco dove ti sei rintanato e parla se hai le palle se ti senti un uomo e non uno che scappa e scompare…O sei anche tu una figurina senza potere, come scriveva Fossati???

  20. Dionisi 0 e lode. Chi mette in campo questa formazione ha un solo obiettivo, farsi esonerare e campare tranquillamente per il resto del contratto. REDDITO DI CITTADINANZA!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *