Palermo, si pensa a Rodríguez del Penarol per la difesa. Gomez colpo di prospettiva

Valentìn Gomez potrebbe essere il prossimo colpo del Palermo. Ma è un acquisto per il futuro. L’acquisto del calciatore non intaccherebbe però l’attuale mercato dei rosa.

Quella di Gomez è stata un’occasione che il Palermo non si è fatta scappare, ma è un investimento soprattutto in prospettiva: rimarrà infatti al River Plate per dimostrare il suo valore. Una sorta di “gioco d’anticipo” del City Group che non avrà effetti sulle capacità monetarie rosa.

La società, comunque, continua a pescare in Sud America. A parte Gomez e l’interesse per Martegani (qui il dettaglio), ci sarebbe anche un classe 2000 del Penarol. Si tratta di Guzmán Rodríguez, difensore in possesso del passaporto italiano che gli permetterebbe di giocare in B. Lo riporta il Giornale di Sicilia.


14 thoughts on “Palermo, si pensa a Rodríguez del Penarol per la difesa. Gomez colpo di prospettiva

  1. Ancora difensori… Ma quando arriva il
    regista che sostituira’ Tartaruga Zero Gol e quando leva il disturbo Claudio Gomes? Società svegliati! Non si può pianificare un campionato di vertice senza regista

    1. Il raccomandato partirà anche quest anno da titolare.
      Anche se piovono le richiesta da tutta Italia noi lo teniamo.

  2. Hai perfettamente ragione, mentre la Cremonese ha già completato la squadra noi siamo ancora in alto mare.
    Innanzitutto serve un regista vero al posro del bradipo Gomes, poi un terzino dx e sx, un trequartista, un attaccante ed un ala che sappia far gol.
    Non capisco perché De Sanctis abbia tutte queste difficoltà, vogliono andare in serie A o ci prendono per i fondelli?

    1. Ma perché non vai a tifare Cremonese e smetti di rompere gli zebedei?????? Siti tutti direttori allenatori i sta m……

  3. Da quello che si è visto lo scorso anno la difesa è una emergenza. Non è detto poi che la costruzione debba avere necessariamente un regista classico: ci può essere un difensore con i piedi buoni che imposta la partenza del gioco (e ne abbiamo) e uno o più centrocampisti che finalizzano verso l’attacco (e ne abbiamo).
    Chissà cosa ha chiesto Dionisi…. magari vuole invece proprio il regista…

  4. Immaginate una notizia del genere ai tempi dello ‘zampamarket’, dei bidoni assortiti in offerta speciale. Da morire dal ridere, uno sghignazzare irrefrenabile. Ora tutto è cambiato. Nel tempo della Gruppese questa notizia (Gomez) è come l’avvento di una cometa, che illumina il sentiero che porta verso la Serie A, et ultra. In tale presepe rosanero non mancherà di certo lo scantato (pure un po’ strisciato), che si chiede ‘ma come due anni, neanche quest’anno andiamo in Serie A, ah?’

    1. Ma perché non vai a tifare Cremonese e smetti di rompere gli zebedei?????? Siti tutti direttori allenatori i sta m…..

  5. Ti scaldi troppo nonno. Non è successo niente, solo chiacchiere. Eppure stai ancora lì a parlare di zamparini. Ma un ti siddiò? La guerra è finita. Cambiano i Presidenti, i tifosi. E le contestazioni. E poi c’è una bella differenza. Il tuo eroe dei due mondi (Veneto e Sicilia) alla fine il Palermo l’ha gonfiato di debiti che sono ancora lì caldi caldi e l’ha fatto fallire in mano altrui, tutto studiato a tavolino. E il suo commercialista è stato condannato per reati connessi alla bancarotta dell’US Città di Palermo ANCHE dalla Giustizia ordinaria, molto recentemente. Fai una cosa: vatti a spulciare qualche sentenza di condanna definitiva a carico di questa proprietà (se esiste), e poi se del caso ricomincia.. ma onestamente cu stu cavuru, ma chi te lo fa fare… riposati.

  6. Nonno? Non ti permettere queste confidenze, chi sei, chi ti conosce? Quante volte devo ripeterlo? Anche se la distanza inizia ad essere (quasi) adeguata, non ci sarà replica. Via, grazie. Avanti un altro (nick).

  7. ‘Non ci prendono più, non ci prendono più, Presidente Pertini!’. Liberi e innocenti, come gli artisti, come Nerone, grande Imperatore ((qualis artifex pereo). Come Pinocchio che si libera In dribbling dei pennacchi e delle armi. E segna un gol su punizione, all’ultimo minuto. Come Miccoli, il Capitano.

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