Palermo, si riparte tra il ritiro e il Bologna
Dopo tre giorni si riparte. Il Palermo, complice la pausa per le nazionali, ha usufruito di ben tre giorni di riposo dopo il ko interno contro il Milan. Adesso, però, si riparte: De Zerbi vuole tirare fuori la squadra da questa spirale involutiva, ed il primo passo sarà fare risultato in casa del Bologna tra 10 giorni.
Senza alcun dubbio bisogna ripartire da quanto di positivo visto contro il Milan. Al Barbera si è vista una squadra che ha saputo reagire alle difficoltà, alla quale però manca un po’ di cinismo e cattiveria sotto porta. Dopo alcune partite di pochezza negli ultimi 20 metri, il Palermo ha aumentato la mole d’attacco, non riuscendo però a concretizzare. Mai più di un gol a partita, nove in tutta la stagione di cui sei messi a segno da Nestorovski.
Il macedone, uomo copertina di questo inizio stagione e attualmente impegnato in Nazionale, è uno dei capisaldi da cui ripartire insieme, magari, a Simone Lo Faso. Il talento classe 1998, che sta vivendo giorni da protagonista dopo l’esordio ufficiale in Serie A, in mezz’ora ha dimostrato che tutta la sua qualità e De Zerbi potrebbe lanciarlo dal primo minuto contro il Bologna. Se magari contro il Milan si poteva giocare con più spensieratezza, però, al Dall’Ara contro i felsinei sarà un’altra partita da coltello tra i denti visto che la squadra di Donadoni non vince da un mese e mezzo ed ha perso gli ultimi due incontri.
In quanto ad uomini, De Zerbi spera di recuperare per la sfida di Bologna Andrea Rispoli: il terzino rosa voleva stringere i denti già per la partita contro il Milan, ma non ce l’ha fatta. Adesso è nel mirino la partita contro i rossoblù, per riprendersi il suo posto sulla fascia. È ancora presto per parlare di moduli, ma certamente non saranno della sfida i vari lungodegenti come Trajkovski e Gonzalez.
Il Palermo può affidarsi alla scaramanzia: in vista della sfida contro il Bologna, la squadra di De Zerbi volerà in ritiro a Coccaglio per preparare al meglio la partita. Lo stesso accadde un anno fa quando, alla vigilia della sfida contro i felsinei (allenati allora da Delio Rossi), il Palermo di Iachini preparò la partita lontano dalla Sicilia. Il risultato? Vittoria per 1-0 con il gol del Mudo Vazquez.
Adesso tutto è cambiato, dalla guida tecnica ad alcuni interpreti in campo, ma la sostanza non cambia: contro il Bologna bisogna fare risultato. Oggi si riparte, prima gli allenamenti al Tenente Onorato e poi la partenza per Coccaglio. il Palermo e De Zerbi devono reagire visti i quattro punti che già li separano dalla salvezza, bisognerà fare fronte comune e concentrarsi al massimo per uscire da questo momento.