Soleri: “Se Baldini crede alla A, noi ci crediamo. Brunori? Lo aspettiamo”
Dopo il tecnico Silvio Baldini, tocca a Edoardo Soleri. L’attaccante (riscattato dal Palermo dopo la stagione della promozione in B) parla in conferenza stampa per raccontare le sensazioni di una nuova annata in rosanero che sta per cominciare e le prospettive per il prossimo campionato. Serie A? Parola d’ordine crederci: “Baldini dice che dobbiamo crederci: speriamo di farcela, di certo non ci spaventa. Crediamo in lui e nel suo lavoro”. E manda un messaggio a Brunori: “Ben venga un suo ritorno: saremmo felici, speriamo che arrivi presto”.
LE PAROLE DI SOLERI
ORE 12:00 – “Cosa resta della magia della promozione? La magia ce la siamo portata con noi anche adesso, sono felice di aver ritrovato tanti compagni di quella avventura. Conosciamo già Baldini e lui conosce noi. Se arrivasse qualcuno nuovo, lo accoglieremmo e lo faremmo sentire parte della nostra famiglia. Il contratto? Penso sia una domanda da fare al direttore. Io sono felice di essere a Palermo e finché sono qua lo rispetterò”.
ORE 12:02 – “A Palermo sono riuscito a trovare continuità, ritrovare i compagni e l’allenatore è importante. Spero sia un’annata importante per me e per il Palermo, cercherò di aiutare la squadra il più possibile. I miei gol dalla panchina? Essere stato decisivo mi ha fatto piacere e mi ha stimolato, magari ci ho messo un po’ a entrare nei meccanismi. Cercherò di sfatare il tabù, ma la priorità è aiutare il Palermo”.
ORE 12:03 – “Io un riferimento per i compagni? Di esempi ce ne sono tanti, io semplicemente cerco di essere me stesso. Io cerco sempre di allenarmi al massimo e fare sempre meglio quando chiamato in causa. Silipo e Felici? L’importante è allenarsi forte, glielo dico sempre. L’occasione arriva sempre”
ORE 12:05 – “Le esperienze all’estero mi hanno fatto crescere, fisicamente e mentalmente. E sono migliorato in tante altre cose. Solo attraverso il lavoro riesci a migliorare. I miei gol? I gol sono tutti belli, ma se dovessi scegliere forse sceglierei quello con il Picerno. Quello per me è il più bello”.
ORE 12:07 – Brunori? Nel gruppo Whatsapp ci siamo tutti, il gruppo ogni sera esplodeva di foto e video. E con Brunori capita di sentirci spesso. Matteo è stato un giocatore molto importante, ci ha aiutato tanto: è un grande giocatore, la concorrenza in allenamento può fare solo che bene e possiamo anche giocare insieme. Ben venga un suo ritorno: saremmo felici, speriamo che arrivi presto”.
ORE 12:08 – Ruolo? Io mi sento più una prima punta, ma anche esterno (Baldini mi vedeva lì) io mi adatto. Cerco sempre di fare il massimo”
ORE 12:10 – La carovana dei tifosi? Già dai playoff ci hanno fatto vendere cosa significa giocare a Palermo e per il Palermo. Non ci hanno fatto mai mancare il loro supporto e ieri ce lo hanno mostrato ancora. Il titolo della stagione? Crediamo nel mister, attraverso il lavoro quotidiano, possiamo provare anche a raggiungere la promozione. Baldini dice che dobbiamo crederci: speriamo di farcela, di certo non ci spaventa”.
ORE 12:13 – “Il gol con l’Entella ai playoff? Sicuramente è stato un momento bellissimo, c’era un po’ di sconforto, ma lo stadio ci ha sempre creduto. I playoff sono stati tra i momenti più belli della nostra vita. La città? I palermitani sono accoglienti, ho legato con loro anche al di fuori del calcio. Sono felice di essere rimasto a Palermo”.
ORE 12:14 – “Cosa significa per noi l’arrivo del City Group? E’ una cosa importante e permette di avere opportunità incredibile, anche quella di andare a Manchester probabilmente e confrontarsi con strutture e organizzazioni di primo livello. Non è per tutti e piano piano ci abitueremo: fa piacere, è qualcosa di incredibile. Ne siamo felici e orgogliosi”.
Soleri era deve fare il salto di qualità, ovvero nel suo caso iniziare a segnare anche iniziando la partita dal primo minuto.
Storia strana assai questa.
È uno che spacca le partite da subentrato perché suda la maglia, ha la mentalità vincente e lotta come un leone.