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Palermo, due morti per l’alluvione? Il Comune: “Nessuna conferma”. Città in ginocchio /VD-FT

ORE 7.00 – Non emergono ancora novità dalle ricerche notturne a Palermo: i vigili del fuoco sono a lavoro per cercare di liberare dall’acqua i sottopassi di Viale Regione e individuare eventuali dispersi.

ORE 01.18: Agatino Carrolo, comandante provinciale dei vigili del Fuoco ribadisce: “Fino ad ora non abbiamo alcune certezza circa la presenza di eventuali vittime. Stiamo perlustrando il sottopasso all’altezza dell’ex Motel Agip e stiamo effettuando il prosciugamento dell’acqua per verificare se qualcuno sia rimasto intrappolato negli abitacoli. L’operazione non è ancora completata e ci vorranno delle ore”. Ancora non è arrivata alcuna denuncia di persona scomparsa.

ORE 00.30 – “Al momento nessuna vittima né segnalati dispersi”. E quanto afferma il Comune di Palermo, che riferisce che si sta tentando di rintracciare i proprietari di tre auto, mentre tutti gli altri proprietari di vetture sommerse sarebbero stati rintracciati o presso le proprie abitazioni o, in un solo caso, al Pronto soccorso.


ORE 23.10 – “Al momento non è stata confermata alcuna vittima”. É quanto afferma in una nota il Comune di Palermo, comunicando che il sindaco “sta seguendo le operazioni di ricerca di presunti dispersi nel sottopasso della circonvallazione in via Lazio”. Alle 22.35, secondo quanto comunicato, non sarebbero stati recuperati corpi.

ORE 22.15 – Il prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, ha convocato l’unità di crisi alla caserma Lungaro per stabilire quali azione intraprendere a seguito del violento nubifragio di oggi a Palermo. In alcune zone della città si segnala l’assenza di energia elettrica.

ORE 20.36 – In base ai dati raccolti nelle ultime ore, a Palermo sarebbero caduti oltre 125 millimetri di acqua (dato rilevato a piazza Europa). A Boccadifalco il dato sarebbe di 80 millimetri. Si tratterebbe di dati record per il mese di luglio e dio gran lunga più violenti di quelli registratisi oggi in altre province: a Catania e provincia, si sono toccate punte di oltre 20-30mm con anche grandinate.

ORE 20.30 – Dolore e rabbia ha espresso il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci per le famiglie delle “vittime innocenti di Palermo: “Tragedie come queste – ha detto – debbono farci riflettere sulla necessità di adottare nuove e urgenti strategie di prevenzione e di pianificazione del territorio, specie in quelli devastati da speculazioni selvagge. Ce lo impone il mutamento climatico e la responsabilità del ruolo di chi amministra”.

ORE 19.58 – Il bilancio dell’alluvione si aggrava anche con la notizia di due bambini ricoverati in ospedale per ipotermia: il più piccolo ha appena 9 mesi. Anche loro sono rimasti intrappolati in auto insieme ai loro genitori in corrispondenza di un sottopasso di Viale Regione, nei pressi di Via Sardegna.

ULTIM’ORA – 19.45: Due persone rimaste intrappolate nelle proprie auto a seguito della bomba d’acqua abbattutasi su Palermo sono morte annegate in corrispondenza di un sottopasso di Viale Regione Siciliana. I sommozzatori dei vigili del fuoco un paio di ore prima erano riusciti a salvare una giovane rimasta intrappolata nella propria auto in via Imera a Palermo.


Palermo torna ad essere sommersa dall’acqua. Nel giorno del festino di Santa Rosalia, il capoluogo siciliano è stato investito da una pioggia che sarebbe a livelli record per il mese di luglio (oltre 74 mm in poco meno di tre ore), con tante strade della città allagate.

La situazione più critica (fra le tante) sembra essere quella della rotonda di Viale Lazio su Viale Regione Siciliana, dove si stanno rivedendo scene simili a quelle dell’alluvione del 2009: il tratto di strada della circonvallazione è completamente allagato, con diverse auto in balìa dall’acqua e i rispettivi passeggeri a guadare la carreggiata o addirittura attraversala a nuoto per raggiungere un luogo sicuro e qualcuno che possa soccorrerli. Decine le auto bloccate sul ponte e i mezzi sommersi.

Sono già decine le chiamate di soccorso arrivate ai Vigili del Fuoco, la situazione è preoccupante in molte zone periferiche della città. Il Comune di Palermo ha lamentato il mancato allarme da parte delle autorità preposte di una pioggia di una tale portata.

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