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“Palermo sportivissima”: dal calcio al tennis, la storia dello sport dal 1800 al 1918

È un lavoro certosino, di straordinaria importanza storica, realizzato da un giornalista, Guido Fiorito, che ha fatto dello sport e dei suoi valori un punto di riferimento della propria vita. “Palermo sportivissima” racconta la nascita dello sport a Palermo dal 1800 al 1918. 

E ovviamente Vincenzo Florio è il grande protagonista di questa storia, ben documentata da foto d’epoca messe a disposizione dallo storico Vincenzo Prestigiacomo che firma la prefazione e che in passato ha dato vita a libri di grande interesse tra cui – per citare la materia sportiva – il volume “Palermo, una storia di 100 anni”, pubblicato nel 2000 in occasione del centenario della società rosanero.

Un capitolo di questa “Palermo sportivissima” (420 pagine, 39 illustrazioni in bianco e nero, 25 euro, Torri del vento edizioni), è dedicato proprio al calcio a Palermo. Si indagano le ragioni perché il Palermo Calcio non si iscrisse mai fino alla prima guerra mondiale ai campionati ufficiali. E per la prima volta compare una lista delle partite giocate dal Palermo fino al 1918: sono 103 e alcune sono state scoperte durante le ricerche. 


A corredo di questo interessante capitolo c’è anche una foto, quella che mostriamo in copertina, che risale al 1911, un grande cimelio per gli appassionati e che merita la citazione della didascalia: in piedi, da sinistra, Morra, Schimicci, Turner, Amoroso, Wood, Maggiacomo (guardalinee); seconda fila Barbera, Olsen; terza fila Colombo, Cimino e Frigerio. 

Guido Fiorito, per tanti anni responsabile della redazione sportiva del Giornale di Sicilia e docente di Sport e comunicazione alla facoltà di Scienze motorie dell’Università di Palermo, ha saputo cogliere il momento della nascita e dello sviluppo di tutte le discipline sportive: dai primi fenomeni nel Regno delle due Sicilie fino all’esplosione al tempo della Belle Époque, quando i teatri ospitavano la scherma e a Villa Igea si praticavano tennis, golf e regate. 

Non è casuale la scelta di presentare il libro al Circolo Canottieri Roggero di Lauria e successivamente al Circolo del Tennis, due prestigiosi sodalizi sportivi della città: un’occasione anche per mettere insieme vere e proprie celebrità dello sport locale che hanno molto apprezzato l’iniziativa editoriale messa in piedi in svariati anni di lavoro e di ricerche.

La Sicilia era protagonista in Italia con il primo giro di ciclismo a tappe, la prima gara di motoscafi (allora canotti motori) a mare, una delle prime manifestazioni aeronautiche a Mondello, la nascita della Targa Florio automobilistica. Poi la prima guerra mondiale segna un momento di rottura profonda.

Alcuni capitoli sono dedicati all’arte, alla comunicazione, alle donne coraggiose che sfidavano i costumi dell’epoca, alle sfide bizzarre. I luoghi cittadini dello sport, dalla Favorita, all’ippodromo, dai campi del tiro al velodromo Trinacria. Tante le curiosità, dal colpo ammogghiu nella scherma alla prima palestra al Papireto.

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