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Palermo sul talento Shpendi: ma il Cesena spara alto

Il mercato del Palermo è diviso fra colpi di esperienza e giovani talenti. Il prossimo under sulla lista, dopo aver preso Vasic e Desplanches, potrebbe essere l’attaccante classe 2003 Stiven Shpendi, uno dei profili più interessanti di tutta la Serie C.

Shpendi ha segnato 12 gol e fornito 3 assist in 29 partite (non tutte da titolare) nello scorso campionato di Serie C giocato col Cesena, arrivando anche a giocarsi la semifinale playoff.

Per questo, infatti, il Cesena spara alto: come scrive il ‘Giornale di Sicilia’, servono almeno 2 milioni di euro. Un investimento importante: il Palermo ci pensa, anche se già per Vasic e Desplanches ha speso più di 5 milioni di euro.


E, ovviamente, non manca la concorrenza. Concorrenza importante soprattutto, perché anche la Juventus aveva messo gli occhi sul talento italo-albanese. In Serie B, invece, lo seguono Ternana e Brescia.

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10 thoughts on “Palermo sul talento Shpendi: ma il Cesena spara alto

  1. Ternana e Brescia non se lo possono permettere, sicuramente è un giocatore molto importante, sarebbe un ulteriore colpo ed in più è over.
    Ci stiamo scemando per un portiere che non ha mai giocato da professionista, io un sacrificio lo farei per questo giocatore.
    D’altro canto c’è poco da fare con 65 punti non sali in A ci vuole costruire delle squadre molto competitive in una piazza come Palermo per salire.

    1. Non ha mai giocato professionista? La scorsa stagione 10 partite nel Trento, serie C girone A. 3 clean sheet su 10 partite, per la cronaca.
      E’ anche vicecampione del mondo under 20, i Mondiali li giocano i professionisti, anche se ancora giovani.

      INFORMARSI PRIMA DI SCRIVERE QUI NON SIAMO SU FACEBOOK

  2. Il Cesena spara alto. Ma insomma è un ‘talento’, ha vent’anni, il futuro è suo, 5 milioni non mi sembrano una cifra esagerata. I tempi sono cambiati, rarissimi i talenti e costano molto. Una volta con 4 milioni ci prendevi Cavani. Il CG ha già speso 5 milioni, e allora? L’anno scorso il budget fu di 10milioni, e si son visti i risultati. Quest’anno l’asticella si è alzata e parimenti dovrebbe alzarsi il budget, o no? Ps ‘Shpendi’ spandi effendi…Pace prosperità e lunga vita al sultano.

    1. Bravo … Bravissimo … E’ bello usare i partafogli e le carte di credito degli altri per alimentare i nostri sogni … A proposito, era tuo il cane che abbaiava durante l’amichevole?

  3. X Filippo:

    1) semmai è under, non over…
    2) Deschanples ha giocato da professionista nel Trento, esattamente così come questo albanese nel Cesena (in C)…;
    3) “scemando”? Che lingua è?
    4) Con 65 punti vai nei play-off, infatti (sia che si tratti del Palermo sia che sia un’altra squadra): ma perché giusto 65? Chi ti assicura che ne faremmo 65, con questa rosa? Che peraltro va rinforzata a prescindere…
    5)merita un sacrificio uno che non gioca sempre titolare in C? E che segna “appena” 12 gol?
    Mah…

  4. Balogh nel 2016 a 20 anni si trasferì a Palermo a titolo definitivo per 2.200.000,00 dal Debrecen mi pare. Erano i tempi d’oro di Zamparini. D’oro soprattutto per Zoran Lemic che prese una commissione per il “Cavani del futuro” superiore al costo del cartellino dello spilungone ungherese (€ 2.800.00,00) Erano i tempi in cui i bilanci della defunta e fallita US Città di Palermo si depauperavano per pagare personaggi come questo Lemic, Curkovic, Riso che nelle mediazioni di Trajkovski e Posavec beccarono un sacco di grana fresca fresca, croccante croccante. Cose che portarono via via al pre-fallimento della gloriosissima US Città di Palermo (non si può qui fare l’elenco delle operazioni parimenti scellerate del Sultano, quello precedente, intendiamoci) e una certa disaffezione di una parte del pubblico tanto mal digerita e avversata da certi osservatori nostrani. Oh attenzione, il curriculum di questi ….(slavi mi pare li chiamassero) era di tutto rispetto. Circolavano informative dell’Uefa di un certo movimento il cui capo era un certo avvocato Zahavi, israeliano (nemmeno parente del fulgido trequartista ammirato sotto le pendici del Monte Pellegrini qualche annetto prima) che insomma qualche cosa di strano combinava. Ma niente di che. Il Sultano precedente aveva sempre dimostrato di saper respingere il malaffare. E anche questa volta, nonostante queste strane mediazioni su Jajalo, Nestorovski, Benali (senza giocare nemmeno in minuto in rosanero) Djurdjevic (il nuovo Belotti, ricordiamolo) e financo il paventato vice-presidente Predrag Mijatovic, insomma nonostante tutto, madama marchesa tutto bene finì. Questi Sultani hanno la prerogativa di venire quasi idolatrati a prescindere, come diceva Totò. Quello nuovo (Sultano) e i suoi dipendenti, ora stanno stanno trattando questo Italo Albanese… mi pare che si possa fare senza neanche spendere tanto su commissioni extra, senza “tracchiggi”, insomma, speriamo di vederlo in maglia rosanero questo Shpendi, con l’auspicio che ci possa rimanere (almeno lui) a Palermo per più di qualche mese al contrario degli altri precedenti talenti e soprattutto che (nomen est nomen) possa giustificare questa cifra sparata dal Cesena. senza Spandi e senza Effendi. Ma si…Pace prosperità e lunga vita al sultano.

  5. Sei senza speranza. Prevenuto fino al midollo però poi scrivi i poemi per dire che sei solo critico e ti senti di essere obbiettivo. Se comprano gente esperta della categoria, sono scarti delle altre squadre, se comprano 2 ottimi giovani di prospettiva, che li prendiamo a fare non sono adatti. Adesso scrivi pure “solo 12 gol ” per un ventenne!!!!!!! Sei una causa persa. Penultima volta che scrivo un commento che ti riguarda. L’ultima sarà a fine mercato estivo per ridere di te e quelli come te che rosicate per una proprietà che non vi piace ma che avrà speso almeno 15 milioni di euro in acquisti. Vedremo ci avrà visto lungo, noi o voi, corvacci

  6. ‘Mi ha scritto (in privato) un amico’, che spesso segue i commenti, per correggermi. Ho indicato in 5 milioni, la cifra richiesta (‘sparata’) dal Cesena per Shpendi, invece sono (solo) 2. A maggior ragione, non si tratta di una cifra esagerata. Per un CG, s’intende, che il Presidente Mirri ha indicato (e con lui tanti, ‘addetti ai lavori’) come ‘nel calcio, la più grande azienda del mondo’. Per quanto mi riguarda però, i suoi milioni, miliardi il CG se li può tenere ben stretti, custoditi nei caveau delle imponenti banche internazionali insieme ai lingotti d’oro e quant’altro. I miei sogni sono strettamente personali, in (simil)rosanero da un pezzo solo incubi. Ps Ho soltanto due carte di credito (ma ‘illimitate), ogni tanto me ne arriva qualche altra, non richiesta, che rispedisco subito al mittente. Quanto al passato, i confronti (tra sultani) si possono fare tra grandezze simili. Quindi bisognerà aspettare che il Palermo CG arrivi almeno quinto in Serie A ( Sua Maestà Casa Madre e chi ancora più in alto, permettendo).

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