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Tabù Barbera, Palermo da record: nessuno peggio dei rosa in Europa

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Il “Barbera” è diventato un tabù. I numeri sono impietosi e inchiodano il Palermo: quattro sconfitte nelle prime quattro partite interne di questo campionato. Un record negativo che non ha precedenti nella storia del club di viale del Fante, una “striscia” con effetti negativi che superano anche i confini nazionali. In virtù del pareggio ottenuto nel weekend dall’Ingolstadt contro il Borussia Dortmund in Bundesliga, infatti, la formazione rosanero è rimasta l’unica squadra nei campionati europei di prima fascia ancora senza punti tra le mura amiche in questa stagione.

Gli uomini di De Zerbi, intenzionati a conquistare il primo successo interno, scenderanno in campo contro l’Udinese con l’obiettivo di cancellare questa macchia presente nella propria tabella di marcia. Il Palermo deve invertire il trend e, dal punto di vista dei risultati, ritrovare il feeling con il pubblico amico. Una squadra che vuole legittimare le proprie ambizioni non può costruire la sua classifica solo in trasferta. Il rendimento va quanto meno “bilanciato” anche perché le formazioni che lottano per la salvezza di solito consolidano tra le mura amiche la base sulla quale impostare il proprio cammino.

I rosanero vogliono creare le condizioni per un campionato tranquillo? Il “Barbera” deve tornare assolutamente ad essere un alleato. E’ questa la condicio sine qua non. Con il ruolino interno registrato finora in questo primo segmento del torneo non si va molto lontano. La compagine rosanero ha il peggior rendimento casalingo del campionato “condito” dal peggior attacco (un solo gol, quello di Chochev con il Torino) e dalla difesa più perforata (9 reti al passivo in compagnia di Crotone e Cagliari).


Per ritrovare l’orientamento serve un’immediata inversione di rotta. Sfatare il tabù tornando al successo al “Barbera”, evento che in gare di campionato non si verifica dallo scorso 15 maggio in occasione della vittoria per 3-2 contro il Verona decisiva per la salvezza, può essere in questo momento la soluzione ideale per risolvere tanti problemi. La strada giusta che conduce ad un punto in cui diventa più facile ritrovare la luce in fondo al tunnel e prendere una boccata d’aria in vista degli impegni successivi.

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