​​

Palermo – Teramo 2 – 0 LE PAGELLE / De Rose “guida”, Pela e Valente ok

FOTO PEPE / PUGLIA

FOTO VINCENZO PEPE

Primo turno superato. Senza affanni e con pieno merito.
Il Palermo visto con il Teramo conferma i progressi di fine stagione regolare. Aspetta e sfrutta le occasioni, si difende rischiando poco e trova il modo di chiudere la gara prima dell’intervallo. La squadra ha identità e adesso anche una certa personalità che durante il campionato era spesso mancata: ed è su questo che Filippi ha lavorato nell’ultimo mese. Sembra buona anche la condizione atletica ma adesso verrà il difficile.

PALERMO: Pelagotti 7; Accardi 6,5, Lancini 6, Marconi 6,5; Doda 6 (dal 22′ s.t. Marong 6), Luperini 6,5, De Rose 7,5, Valente 7; Kanoute 7 (dal 22′ Silipo s.v.), Floriano 6 (dal 10′ s.t. Santana 6); Rauti s.v. (dal 10′ p.t. Saraniti 6,5).

TERAMO: Lewandowski 5,5, Lasik 5,5 (dal 47′ s.t. Gerbi s.v.), Piacentini 5, Soprano 5,5, Tentardini 6,5, Ilari 5,5 (dal 28′ s.t. Cappa s.v.), Arrigoni 5,5, Santoro 6,5, Costa Ferreira 6,5, Birligea 6 (dal 9′ s.t. Kyeremateng 6), Bombagi 5,5.


Pelagotti 7: Per 55′ la sua area di rigore è “zona rossa”, con tanto di coprifuoco per gli avversari e il numero uno non deve nemmeno preoccuparsi. L’unica preoccupazione in contropiede gliela risolve De Rose. “Entra in partita” al 55′ per respingere una bella conclusione di Costa Ferreira: ed è una parata bella e importante. A un quarto d’ora dalla fine regala il bis su conclusione di Santoro destinata all’incrocio. È anche fortunato sulla conclusione di Bombagi che lo sorprende a metà strada. E nel finale blocca ancora su Costa Ferreira.

Accardi 6,5: Soffre poco e niente, nonostante gli attaccanti abruzzesi siano abbastanza motivati e attivi, e non ha bisogno di fare ricorso alle sue indiscutibili doti agonistiche. L’affiatamento con i compagni sta crescendo.

Lancini 6: Giocare più spesso gli ha fatto bene, è sempre più sicuro di sé. Anche se commette qualche errore (si fa scappare un avversario in contropiede e un suo retropassaggio di testa è da brividi) è comunque sempre in partita sia in fase di copertura che di impostazione.

Marconi 6,5: Vale per lui lo stesso discorso dei compagni di reparto. C’è affiatamento e il giusto rispetto delle distanze. Al suo attivo anche il lungo lancio che porta al 2 a 0.

Doda 6: Va in affanno nel primo tempo ma è giustificato perché dalle sue parti giocano Tentardini e Costa Ferreira che hanno qualità tecniche e podistiche. Doda comunque presidia la fascia, con la gara sbloccata al 10′ ha meno esigenza di preoccuparsi della fase di spinta.

(dal 22′ s.t. Marong) 6: Si piazza a destra nella difesa a tre e non demerita. Ma il grosso era già stato fatto.

Luperini 6,5: Finalmente torna al gol, il sesto. Ed è un bel gol, in rovesciata su sponda di Saraniti. Una rete che premia una partita in cui fa qualcosa in più rispetto alle altre gare. Il match si mette subito in discesa e anche lui ne beneficia.

De Rose 7,5: Sull’1 a 0 “segna” un gol, con un recupero difensivo a 200 all’ora per recuperare una palla destinata a un avversario lanciato a rete. Oggi recupera tanti palloni, è rapido di piede e di pensiero, conferma i progressi delle ultime gare. È tornato leader.

Valente 7: È diventato “attaccante” in testa. Solo uno in fiducia può azzardare con tanta sicurezza e ottimismo quel tiro al volo che provoca il gol rigore dell’1 a 0. Atleticamente ha una marcia in più (corre fino alla fine) e le sue accelerazioni sulla fascia sinistra fanno male, si smarca spesso e sta diventando un punto di riferimento dei compagni.

Kanoute 7: Oggi ha il pennello al posto delle scarpe. Il suo assist per il tiro al volo di Valente è eccellente e si ripete subito dopo con un altro servizio al bacio per Floriano. Sembra gradire la posizione meno esterna perché gli consente di entrare di più nel vivo dell’azione. Resta la poca confidenza con la porta avversaria ma se continua a servire palloni così va bene lo stesso.

(dal 22′ s.t. Silipo) s.v.: Non entra bene in partita come aveva fatto a Francavilla. Ma oggi la gara era già in tasca.

Floriano 6: Segnare il gol del vantaggio dal dischetto non è una banalità: è un tiro “pesante” e lui resta freddo. Però non fa molto altro di significativo nella gara, da attaccante vede poco la porta ma sta sviluppando una buona intesa con Valente, in coppia fanno paura agli avversari.

(dal 10′ s.t. Santana) 6: Quando entra in campo c’è già la torta del risultato. Lui ci mette la ciliegina con giocate di alta classe, ricami che impreziosiscono la gara. Avesse segnato di testa nel finale…

Rauti s.v.: Nemmeno il tempo di cominciare che viene “spianato” da un intervento in scivolata di Santoro che eccede in agonismo. Prova a rialzarsi ma è costretto a uscire.

(dal 10′ p.t. Saraniti) 6,5: Si fa male Rauti e Filippi lo preferisce senza tentennamenti a Lucca, che evidentemente sta molto meno bene di come viene detto a parole. Ma Saraniti ripaga comunque la fiducia, confermando i segnali di crescita e di motivazione che aveva già lanciato a Francavilla. Combatte su ogni pallone come nelle giornate migliori di questa stagione, impreziosisce il suo primo tempo con l’assist di testa per Luperini. Nella ripresa aiuta i compagni a fronteggiare la scontata pressione del Teramo.

LEGGI ANCHE

LA CRONACA DEL MATCH

PLAYOFF SERIE C: TUTTE LE PARTITE

18 thoughts on “Palermo – Teramo 2 – 0 LE PAGELLE / De Rose “guida”, Pela e Valente ok

  1. Un Palermo sufficiente e attento, bisogna vedere adesso con avversari più forti. Migliore in campo De Rose

  2. Effettivamente sembra che il Palermo sia arrivato a questi playoff con la giunta grinta e soprattutto con una buona forma atletica oltre che morale. Sembrano in fiducia e questo aspetto importantissimo rivaluta le “chance” di giocarsela fino in fondo. Perché non sognare ? Pagella ? Tutti bravi……

  3. Kanoute 7?!? ..direttore..mi spiega cosa avrebbe fatto Kanoute per meritare un voto cosi alto? Un attaccante che non dribbla, non fa assist, non tira….bah..mistero…..

    1. L’ho scritto il perchè, gli assist li fa (quella per Valente vale assist) e ho anche detto che non è pratico come attaccante. Abbiamo visto due partite diverse (gm)

    2. Non vedere quanto corre e aiuta i compagni Kanoute oltre agli assist che sta confezionando nelle ultime partite è da pregiudiio e da incompetenti

  4. Brutta cosa i preconcetti…… Quando Kanouté giocava male, era giusto criticarlo, ma quando si impegna ed è utile alla squadra come oggi, per corsa, impegno ed assist…..è giusto riconoscerlo. Faresti meglio a girare pagina e tifare per il Palermo e quindi anche per i suoi giocatori.

  5. Concordo con te, ho sempre criticato Kanoute, ma nelle ultime 2/3 partite ha iniziato a fare quello per cui è stato acquistato. Dovesse tornare il Kanoute dei vecchi tempi potrebbe essere l’arma in più in questi play off. Comunque altri giocatori hanno giovato del cambio panchina, questo acuisce ancora di più la scarsezza del lavoro svolto da Boscaglia.

  6. Come scrive Luca appare sempre più chiaro il fallimento di Boscaglia. E ora bisogna ammettere che Filippi sta invece facendo un buon lavoro sul gruppo. E mette la squadra in campo con più raziocinio, valorizzando meglio i giocatori per le loro caratteristiche.

  7. “Una rete che premia una partita in cui fa qualcosa in più rispetto alle altre gare.”…e come lui stesso, giustamente, dichiara, senza gol anche oggi voto 4!…come dire: fatti a fama e va curcati!

  8. buone pagelle. avrei messo qualcosina n più a doda, marong e santa, ma il resto è perfetto.
    giovanni non ha sicuro visto la partita altrimenti si sarebbe accorto che non solo kanoutè ha dribblato ma ha anche fornito due assist al bacio, uno a valente sfruttato benissimo e alla basorianoigore, l’altro a floriano tirato male da floriano

      1. Nonostante la correzione, non si capisce bene. “Il rigore tirato male da Floriano”? Floriano ha tirato per come si deve calciare un rigore, ossia rallentando la rincorsa e calciando in maniera opposta rispetto alla scelta del portiere avversario. Così i grandi rigoristi e, di contro, restando fermi sino all’ultimo istante, i portieri para-rigori.

        1. Non parlavo del rigore.
          Ho scritto: un assist di kanoutè è andato a buon fine perchè valente ha procurato il rigore. L’altro assist di kanoutè non è andato a buon fine perchè floriano ha tirato male. parlo del pallone recuperato da kanoutè a centrocampo e lanciato alla perfezione sui piedi di floriano che ha sbagliato.

  9. finalmente Pelagotti ha fatto quello che un portiere moderno dovrebbe avere gia nel dna, uscire e prendere tutte le palle “vaganti” che arrivano tra lui e i difensori.

  10. Brava tutta la squadra, compreso Filippi che ha azzeccato i cambi. Paradossalmente aver cominciato in ritardo la preparazione ci sta favorendo atleticamente in questi playoff, mentre la Juve Stabia ha fatto più fatica del previsto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *