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Palermo, test di lusso col Bologna. E Corini insiste sul 4-3-3

La terza amichevole del Palermo è forse quella più importante di tutto il ritiro. La partita contro il Bologna, che si gioca oggi a Rovereto alle 18, è già un banco di prova per i rosanero perché arriva a pochi giorni di distanza dalla sconfitta contro la Virtus Verona. In questa primissima fase della stagione, i risultati contano poco o nulla, ma Corini vuole vedere dei miglioramenti nel suo 4-3-3.

Il Palermo ha recuperato Stulac e Aurelio e Corini può quindi sviluppare al meglio i suoi concetti del 4-3-3, che erano mancati in parte contro la Virtus Verona. Il tecnico dovrebbe puntare ancora su quel modulo, che sarà quello base della prossima stagione.

Alla vigilia della partita, gli allenamenti sono stati incentrati sia sui movimenti offensivi, in particolare aumentando il lavoro sulla catene laterali inserendo nelle manovre offensive Graves e Ceccaroni (che si sta trovando bene in questo nuovo ruolo che non ricopriva da anni), sia in difesa contro il 4-2-3-1, modulo di riferimento del Bologna (anche se Thiago Motta sta provando pure il 4-3-3).


Corini ha chiesto tanta aggressività ai suoi giocatori, anche perché il Bologna punta tanto sul possesso palla e il recupero immediato. Insieme al vice Lanna, il tecnico continua a caricare tutti i rosanero ‘telecomandando’ le sedute tattiche a tutto campo. “Pedalare in difesa”, “vi voglio aggressivi”: Corini non fa calare l’intensità durante lo svolgimento degli esercizi e i giocatori sembrano aver recepito qual è l’energia richiesta.

In particolare, Saric è fra quelli più sollecitati durante gli allenamenti: Corini vuole riportarlo al massimo della condizione per farlo arrivare pronto al 100% per il campionato. Uno che invece è già in un ottimo stato di forma è Lucioni, leader in difesa che guida i compagni negli esercizi. E come lui Brunori, che da capitano sprona e ‘richiama’ i compagni per fargli dare il massimo.

Si sta ambientando Desplanches, che si sta allenando in gruppo e quindi potrebbe seguire con i compagni la partita col Bologna. E ci sarà Mateju, che ha accelerato il recupero ed è pronto al debutto.

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9 thoughts on “Palermo, test di lusso col Bologna. E Corini insiste sul 4-3-3

  1. Giustissimo Vidimac. Occorre uscire da equivoci che ci portiamo dietro da tempo. Gomes messo in mezzo significa fargli del male. Graves terzino idem. Ora iniziamo con Ceccaroni terzino . Valente uomo ovunque. Insomma, occorre fare scelte e avere uomini al loro posto.

  2. Chiarire ruolo e attitudini di Saric . Dopo un anno non lo si può ancora aspettare . E poi Stulac. Gran giocatore, si, ma in grado di guidare la squadra? Regge fisicamente? Insomma , prendere decisioni caro Mister. Altrimenti ti massacrano.

  3. Stulac e Saric l’anno scorso han fatto vedere come dote principale l’incostanza e in noi suscitato molti dubbi di varia natura. Non avrei puntato su di loro, e devo dire a malincuore neppure su Corini, ma speriamo gli costruiscano una squadra a sua misura

  4. Corini ha chiesto tanta aggressività ai suoi giocatori? Se è la stessa chiesta lo scorso campionato i bolognesi possono giocare tranquilli. Mai visto fare vero pressing.

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