Palermo, test importante col Cittadella: Corini vuole continuità
Al “Renzo Barbera” arriva il Cittadella di Edoardo Gorini, reduce da una vittoria casalinga contro il Brescia che ha allontanato i veneti dalla zona pericolosa della classifica. Un successo che ha preceduto di appena 4 giorni quello ottenuto dal Palermo, curiosamente contro lo stesso avversario, nel turno infrasettimanale.
Il club è da anni uno dei ‘fiori all’occhiello’ della cadetteria, grazie al grande lavoro di scouting e programmazione svolto dalla società, che ha portato a ben otto salvezze consecutive; il tutto condito da quattro partecipazioni ai playoff nei primi anni dopo la promozione della stagione 2015/2016. L’obiettivo di questa stagione rimane lo stesso: mantenere la categoria, valorizzare la rosa e sperare in un campionato poco felice delle squadre più attrezzate per ambire a qualcosa di più.
I 16 punti attuali sono la fotografia di un perfetto equilibrio (4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte). Per strappare punti al Palermo, Gorini si affiderà al 4-3-2-1 (QUI le probabili formazioni), con la coppia Vita – Cassano sulla trequarti, pronta a supportare l’unica punta Pittarello. Sembra mancare la grande individualità nella formazione granata (nessun giocatore ha segnato più di due gol in campionato), eppure il tecnico sa di potersi giocare le sue carte con la grande organizzazione dimostrata nella prima parte di stagione.
Il Palermo cercherà di sfruttare le debolezze dell’avversario in trasferta (5 punti conquistati, penultimo rendimento della categoria), potendo finalmente contare sulla ritrovata fiducia dopo il successo casalingo contro il Brescia. Per Corini l’imperativo è vincere, serve continuità dopo la vittoria col Brescia anche perché il Venezia ha vinto e necessitano tre punti per non farlo ‘scappare’.
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O scattiìa e allora paroloni…o la pareggiamo o la perdiamo e allora: “Cittadella squadra fortissima che lotta per la A”…”ci è mancato il goal”…”io vedo passi avanti”…”il bicchiere è mezzo pieno”…
Corini vuole continuità ma con cosa?? Nelle ultime 4 il Palermo fa un pareggio 2 sconfitte e 1 vittoria speriamo non ci sia continuità e si cambi registro !
” Siamo stati poco lucidi ma la prestazione c’è stata, Sono soddisfatto. Dobbiamo essere però più lucidi “.
Coraggio, tutto sommato mancano solo 6 mesi e mezzo alla fine della gestione CORINI.
Alla scadenza naturale del contratto di Genio (sempre che ci arrivi), bisognerà ricordare che uno dei troppi Signor Sottutto ospiti di StadioNews aveva attribuito a CityGroup l’intenzione di promuovere Corini manager-allenatore e di tenerlo a Palermo vita natural durante o, comunque, finché lo avesse desiderato. Corini, invece, dovrebbe levare il disturbo non solo tra sei mesi ma anche 25 anni prima di Ferguson, per 27 guida materiale e spirituale del Manchester United, cui era stato, sacrilegamente, accostato dallo pseudo sapiente di turno. Forse imbeccato dalla sua fonte riservata Nofrio U’ Spostasegge. Coraggio…
Ma che scrivi? Non si capisce niente.
Ha ragione, ci vuole continuità, quella del non gioco…
Forza Eugenio! Forza Palermo!!
Consala come vuoi ma sempre cucuzza è!
Forza Genio! Forza Palermo!
Palla a Liucioni che la passa a Lund che la ridá a Lucioni che avanza fino centrocampo e poco oltre e lancia per Mancuso….. pallone intercettato
Basta giocare alla Playstation, sei grande ormai.
Fase difensiva: Valente che scende a terzino per comporre una linea didifesa a 5 d’attesa, gomes che si piazza a 1 metro da Lucioni , il resto della squadra scende di 15 metri. Assenza di pressing e occupazione degli spazi
Ma Gomes è forte, è un giocatore di scuola Manchester e PSG, ha firmato per quattro anni, è un idolo della Nord e viene accostato a Kanote’ (o era Kanoute”?) dai più autorevoli portali internazionali…
Gomes viene spesso accostato anche alle negghie!
Infatti lo è…
Daniele, radiocronaca perfetta 🙂
Forza Mister Corini e forza ragazzi, non curatevi di questa minoranza rumorosa che vi critica, andate in campo anche oggi per conquistare la vittoria. Forza Palermo
Bravo, Drastico…
Vero Daniele. E credo sia l’unica strada percorribile da Corini. Quando infatti ha provato a giocare più alto e con più elementi d’attacco, vedi Lecco, abbiamo toppato di brutto . La squadra per mille motivi più volte sviscerati e probabilmente per i limiti di Corini, non può fare altro . E a questo punto fa bene a proporre ciò che sa fare meglio .
Sempre e SOLO forza Palermo.
Ci affidiamo alla sorte, ai nostri ragazzi “soli”…forse è meglio così…potremmo avere la.prima squadra di B senza allenatore, ce la passeremmo meglio
Preferirà andarsene da Palermo, magari cacciato in malo modo, lasciando feto anziché profumo. Contento lui…forse spera nella fortuna…buh!? Per anni è stato rispettato e molti continuano a rispettarlo. Sinceramente mi sento ormai preso per il sedere da questa persona.
Il Girona…favola spagnola…ma almeno quelli hanno un allenatore. Noi inizieremo a sognare quando se ne andrà questo qui. Basta vedere la sua carriera di allenatore e si capisce il perché Palermo non decolla come tutte le altre squadre del City group
Non tutte. Pensa al Troyes
Ci vuole continuità, quindi anche oggi vedremo un cesso di partita!