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Palermo, tifosi da applausi: in 1.300 già in marcia su Parma

Nonostante malumori e difficoltà i tifosi continuano a sostenere il Palermo. Nei primi due giorni di vendita dei biglietti, infatti, sono stati venduti circa 1.300 tagliandi.

Difficile sicuramente arrivare alle 3.500 presenze di aprile quando si affrontarono rosa e crociati nella passata stagione, ma il risultato ottenuto è comunque di livello se si considera il malumore generale e il rapporto incrinato tra la piazza e Corini.

Sicuramente gioca un ruolo fondamentale il blasone del match e l’appuntamento da alta classifica. Lo scrive il Giornale di Sicilia che spiega come il Parma sia imbattuto in B tra le mura amiche. Solo il Venezia ha fatto meglio.


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24 thoughts on “Palermo, tifosi da applausi: in 1.300 già in marcia su Parma

  1. vanno per fischiarli??? non si capisce perchè poi protestano contro il tecnico, i giocatori e la società !!!! se davvero volessero dare un segnale alla società lunica sarebbe lo stadio vuoto…….

  2. La squadra ha scaricato già da un pezzo Corini che rimane aggrappato solo all’algoritmo. Tuttavia non escluderei un inutile pareggio a Parma e successivo pareggio o sconfitta alla prossima gara in casa. Poi CG consulterà l’ algoritmo, se darà semaforo verde, si prosegue con Corini.

  3. Tutti facciuoli come sempre, : ” non li seguite ” “non andate allo stadio” ma va va… troppo facile essere tifosi quando le cose vanno bene, Il Palermo si può contestare, ma non si abbandona mai

  4. Dai commenti traspare un equivoco di fondo : i tifosi, quelli veri, non abbandonano mai la squadra, nemmeno in interregionale. Questo non significa che gli stessi non possano incazzarsi per i due anni di porcherie viste sul piano del gioco , del ritmo, della continuità. Occhio, le due cose non sono in contrapposizione.

  5. Più volte invece ho sottolineato la crescita del tifo avvenuta negli ultimi anni : stadio pieno zeppo di bimbi in maglia rosanero, di donne partecipi , vecchi e giovani fiduciosi ma purtroppo spesso delusi da rendimenti mediocri. Basta poco per riaccendere comunque l’entusiasmo: qualche partita ben giocata e tutto cambia . Con Corini? Temo di no.

  6. Sul sostegno alla squadra non si discute, sulla FEDELTA’ e LEALTA’ dei giocatori a Corini invece si, eccome. Non c’entrano niente facciuloi e strisciati. Ribadisco, la squadra ha ormai MOLLATO Corini, sui motivi si vedrà quando ci sarà la sostituzione.

  7. Adesso , ad esempio, mi aspetto una crescita della nuova società. Sul piano della comunicazione, delle strutture , dellattanzione verso i tifosi. Ben conscio comunque del fatto che ancora una volta sia dovuta ripartire da zero, dal nulla assoluto e quindi qualche errore sia stato inevitabile. Ma ora occorre correre, migliorare.

  8. Errori oggi ormai quasi irrimediabili nella scelta ad esempio dei due condottieri tecnici , Rinaudo e Corini . Oggi , dopo aver concesso loro una giusta fiducia, occorre tirare le somme a mio avviso. E il bilancio non può essere positivo. Certo, da tifosi speriamo sempre che la ruota giri, ma troppe sono stati i passaggi a vuoto, le delusioni. Credo si debba cambiare pagina .

  9. Se controllassimo luogo di nascita e di residenza, potremmo serenamente scoprire che questi 1300 tifosi sono tutti palermitani di nascita ma residenti al centro-nord. Quale migliore occasione per andare a vedere i propri beniamini sperando in un colpo di coda e quindi una vittoria? Questi tifosi vanno premiati e sono sicuramente più tifosi di molti palermitani che allo stadio non ci hanno mai messo piede pur avendolo “sotto casa”. Forza Palermo, comunque vada. Per capire il malumore basta confrontare i 4000 dell’anno scorso coi 1300 di domenica; una bella differenza.

  10. CON CORINI I GIOCATORI DIVENTANO BROCCHI VEDI SARIC LO SCORSO ANNO E CHE MEZZA EUROPA VUOLE VEDI I VARI DI FRANCESCO INSIGNE HENDERSON VASIC ECC. ECC.

  11. D’accordissimo con Fabio. La squadra, quasi tutta, lo ha mollato. Ma attenzione, secondo me non perché sia una squadra di rivoltosi di professione. Semplicemente perché Corini non si riesce a seguire , crea caos, confusione e soprattutto non cerca stabilità. Non ha ancora capito che in B devi essere semplice, diretto e bravo nel trovare soluzioni appropriate per poi ripeterle e farle memorizzare.

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