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Palermo, torna Di Francesco ma si ferma Lucioni: il report

Il Palermo ritrova Federico Di Francesco, ma perde Fabio Lucioni. Niente di grave per il difensore rosanero, che non si è allenato con i compagni durante la sessione mattutina a causa di una sindrome influenzale.

Anche se il Palermo sarà impegnato con l’anticipo del venerdì sera, ci sono più di tre giorni per il recupero di Lucioni, che dunque non dovrebbe avere problemi a scendere in campo nel prossimo match col Catanzaro.

Corini, inoltre, ritrova Di Francesco, assente negli ultimi match a causa di una lesione muscolare di primo grado (molto simile a quella di Soleri, emersa nelle ultime ore). L’esterno potrà tornare in campo a breve e dare una mano al Palermo sulle fasce, dove nelle ultime partite ci sono stati diversi problemi.


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22 thoughts on “Palermo, torna Di Francesco ma si ferma Lucioni: il report

      1. “molto simile a quella di Soleri, emersa nelle ultime ore”…… Parlavo del tipo di lesione riportata da Soleri…. sono tutti infortuni simili quindi la causa è necessariamente la preparazione atletica…. oppure credi che sia solo sfortuna???

  1. Ovviamente Lucioni non c’entra nulla con gli infortuni. Ma C’entra la giusta considerazione di chi ha scritto l’articolo che Soleri e Di Francesco, e se guardiamo inidetro non solo loro, hanno avuto lo stesso tipo di infortunio muscolare. E parliamo di una squadra che è fisicamente imballata, corre un tempo e poi si blocca. E i muscoli non hanno duttilità, si rompono in continuazione. La preparazione atletica è evidentemente chiamata in causa. Non credo che nello spogliatoi ci sia contentezza per la situazione di difficoltà in cui tutti i giocatori si sono venuti a trovare, altleticamente e tatticamente. Immagino un clima veramente teso.

    1. Drastico, non avevi detto che abbandonavi il sito perché non ti senti apprezzato? Allora portati dietro i tuoi Alias. Redazione, vigilare per cortesia. Sta prendendo in giro noi e il Direttore Monastra.

      1. Ahahahah…ma quale Drastico, questo Giovi è una vita che scrive qui, da prima che spuntassi tu. Sei ossessionato, non stai bene.

        1. Mi riferivo a tale Sospetto Alias Ivan, veramente.In ogni caso la buona notizia è che Corini lascerà Palermo 26 anni prima di quanto aveva vaticinato un aruspice tracciando per Genio uno scenario alla Ferguson.

          1. Guarda che quel Fabio a cui rispondi non è quello della “vicenda Ferguson” già chiarita con te spero. O devo ripetermi? Evidentemente qualcuno gioca coi nick degli altri

        2. Era lo stesso veggente che scrisse: “Cos’è il gioco, chi ha il gioco e a che cosa serve il gioco”. I cinque punti in sei partite del Palermo hanno sciolto gli enigmi.

          1. Ancora??? Ma ci sei o ci fai? Non ho mai scritto “a cosa serve il gioco” Il post è ancora lì. Puoi rileggerlo. Pensavo ti fosse chiaro, o dobbiamo ricominciare coi tuoi insulti e tutto ilm resto?

  2. L’articolo è appositamente fuorviante ma questa è la dimostrazione che il web ha fatto più danni che altro. Una manata di rincogl…..i che commenta senza neanche avere letto l’articolo

    1. L’articolo è chiarissimo e solo Fefe ha colto….. tutti voi per il male del palermo continuate ancora a negare l’evidenza

  3. Per Fabio: Ho scritto un aruspice e un veggente. Non ti ho ne’ nominato ne’ evocato. Il mio intervento non voleva offenderti ma solo ricordare, con un pizzico di disincanto, quanto sono risultati divergenti, in questi mesi, i giudizi dei tifosi sull’operato di Corini e di CityGroup. Ti rinnovo, anzi, i complimenti per la sapiente analisi di ieri in ordine alla situazione di squadra e società. Magari potremmo tornare a confrontarci sul futuro prossimo venturo dopo la partita con il Catanzaro. Mi farebbe piacere che accadesse dopo una vittoria dei rosa. Forza Palermo.

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