Palermo, tre punti per volare. Arcoleo: "Serve molto pressing offensivo"

L’occasione è ghiotta ma è vietato pensare che contro il Brescia sarà tutto facile. Di sicuro lo spessore delle due squadre è ben differente, in classifica ci sono 17 punti e 17 posizioni di differenza ma in una partita singola tutto può succedere: il Brescia ha già vinto in trasferta a Parma (0-1) e Pescara (0-3) e in fondo il Palermo le sue uniche due sconfitte le ha subite in casa e contro avversarie non irresistibili.

TEDINO: “EMBALO? NON HA MAI DETTO DI VOLER ANDARSENE”

Tedino ha motivato i suoi e già nel dopo partita di La Spezia ha dato qualche segnale, nemmeno tanto abituale, di non essere stato del tutto soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi. L’ambiente è carico, il primato ha sciolto alcune tensioni, anche la vicenda fallimentare sembra proseguire per il verso giusto e sarebbe un delitto non approfittare di un calendario favorevole che vede giocare in trasferta sia il Frosinone (a Cittadella) che l’Empoli (a Bari) che sarà poi il prossimo avversario del Palermo nell’anticipo di lunedì. Si parte da molte conferme: portiere a parte (rientra Posavec) ci sono solo due dubbi, almeno in teoria, per il tecnico Tedino e uno riguarda il ruolo di laterale destro in sostituzione di Rispoli. Fiordilino, che si è comportato dignitosamente, o Embalo che scalpita per giocare?

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Ignazio Arcoleo, che divide la sua vita fra il calcio che conta e i giovani talenti della scuola calcio Ribolla, capisce perfettamente la natura del dubbio. “Contro il Brescia Tedino può permettersi di schierare un giocatore più offensivo: quella di Embalo sarebbe una scelta più audace, più offensiva e il giocatore ha già giocato in quel ruolo sebbene sulla fascia sinistra. Fiordilino però ha fatto molto bene a La Spezia, è un giocatore di grande prospettiva che ha dimostrato di avere tempismo, senso tattico e si sa inserire bene: è chiaro che in quel ruolo ci vuole grande intensità di gioco ed esplosività negli ultimi metri, cosa che Fiordilino potrà migliorare giocando più spesso ma se Tedino lo ha già schierato in quel ruolo vuol dire che ha buone sensazioni sul giocatore”.

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– Soddisfatto del Palermo contro lo Spezia?

“E’ stato il solito Palermo solido – spiega Arcoleo -, che ha saputo tenere il campo con autorevolezza e al quale è mancata la spinta propulsiva di Rispoli, un giocatore che fa la differenza in serie B e la farebbe anche in serie A. Solo che di fronte c’era una squadra che, dopo aver provato inutilmente a vincere la partita, ha scelto di chiudere gli spazi al gioco del Palermo pensando innanzitutto a non prenderle. Rispetto all’andata lo Spezia mi è sembrato molto più maturo e più equilibrato”.

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– Anche il Brescia, probabilmente, giocherà molto chiuso e il Palermo non si può permettere di non vincere in casa…

“Immagino che Boscaglia schiererà la squadra “a specchio”, adattandosi al Palermo e cercando in ogni modo di coprire le fasce e provando a soffocare il gioco offensivo del Palermo con un grande filtro a centrocampo. A Boscaglia non mancano i buoni giocatori”.

– E dunque sarà difficile sfondare…

“Bisognerà fare molto pressing offensivo, schiacciare l’avversario nella propria metà campo e bloccarlo subito nell’impostazione del gioco. Mi aspetto molto dagli attaccanti e dai tre centrocampisti centrali, saranno loro la chiave per vincere la partita. E poi c’è la carta Moreo, un giocatore che a me piace moltissimo anche se contro lo Spezia ha giocato poco e solo nel finale, quando la partita era ormai bloccata”.

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