Palermo penultimo per gol “tricolore”: delude Diamanti

Sciagurata, tragica, deludente: sono tanti i possibili aggettivi da utilizzare per descrivere la stagione fin qui vissuta dal Palermo. Terzultimo posto in classifica ed una salvezza lontana 7 punti. Una montagna difficile da scalare, non impossibile, ma pur sempre un’impresa ardua. Ed in una stagione condita da orrori e errori, non sono mancati record negativi, come la striscia più lunga di partite perse in casa ( fermatasi con il pareggio contro il Pescara, primato europeo), come il peggior score casalingo di punti ottenuti o il peggior attacco tra le mura di casa. Record non proprio lusinghieri, ma che si hanno e bisogna anche tenersi.

Nelle ultime posizioni in campionato, ma non solo. Il Palermo è penultimo anche in un’altra, speciale, classifica: quella delle reti “tricolori” squadre per squadra. I rosanero italiani andati a segno sono infatti solamente due: Rispoli e Goldaniga. Per il centrale, l’unico sigillo risale alla pazza e clamorosa rimonta e vittoria in casa del Genoa (gol del 3-2). Nella stessa gara, il secondo e ultimo gol per l’esterno destro ( il pareggio del 3-3), mentre la prima marcatura risale al preggio in casa Inter della seconda giornata. In panchina c’era ancora Ballardini (sembra una vita fa) e quel tiro di Rispoli, che fu deviato, beffò Handanovic e siglò il vantaggio momentaneo dei rosa, poi raggiunti dall’incornata di Icardi.

Solo 3, dunque, le reti italiane per il Palermo. Incide, in questo conto, il digiuno di Alessandro Diamanti. Sull’esperto fantasista si poggiavano molte delle speranze del popolo rosanero, ma non solo. Il pco minutaggio a disposizione, quasi sempre inizialmente panchinaro per poi subentrare a partita in corso, ed una condizione fisica non ottimale, hanno fatto sì che Diamanti non abbia ancora dato quel contributo in fase realizzativa che ci si aspettava. Tutto il contrario rispetto a Nestorovski, partito tra l’indifferenza generale per poi rivelarsi il bomber della speranze. 10 reti su 22 portano la firma del macedone, ben il 45% delle reti totali. “Pippa” a chi?

Nella speciale classifica dei gol tricolori, il primato spetta al Torino (29 sigilli italiani su 48 gol fatti totali della squadra): i granata fanno leva sulla straordinaria vena realizzativa di Belotti (ben 19 marcature). Seguono Sassuolo (27) e Cagliari (25). Sei reti nostrane in più per l’Empoli (9 totali), ben 17 per il Crotone e 10 per il Pescara. Palermo sotto nel confronto con le dirette rivali ma che, a differenza della classifica reale, è vicino alla Juventus (solo 6 su 55) e la Roma (terzultima, con 5 gol tricolori su 57). Ultimo posto per l’Udinese, la squadra più multi etnica della Serie A: nessun italiano tra i marcatori dei 28 gol friulani.