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Palermo-Udinese, le pagelle: un disastro a tinte rosanero

POSAVEC 5,5 – Bisognava voltare pagina dopo la serata disastrosa di Roma e il ventenne croato ha risposto comunque presente. Difficile, in ogni modo, dare la sufficienza ad un portiere che prende tre reti.

RISPOLI 5,5 – Con Embalo dal suo lato deve spingere di meno, ma fa il suo anche in fase difensiva. Quando si fa trovare in avanti, soprattutto nella ripresa, non trova mai nessuno pronto a ribadire in rete.

CIONEK 5 – Lui e Goldaniga soffrono più gli inserimenti dalle retrovie che la presenza di Zapata. In ogni caso, ad ogni imbucata centrale, entrano in confusione.


GOLDANIGA 4,5 – Già prendere un gol su un cross dalla trequarti fa rabbrividire, per non parlare della “marcatura” su Thereau nell’occasione del pareggio friulano. Non a suo agio nella line a quattro.

PEZZELLA 6,5 – Esordio in campionato convincente per il terzino classe ’97, già lanciato nella passata stagione. Attento in fase difensiva e spesso d’aiuto sulla fascia per Aleesami.

HILJEMARK 5 – Allora non è soltanto questione di ruolo. Nella mediana a due, lo svedese continua a faticare. Rimandato.

GAZZI 5,5 – Ci mette la gamba e si dà da fare in mediana, ma in questo Palermo serve solamente a limitare i danni.

EMBALO 5 – Sì, tanto sacrificio anche in fase di ripiegamento, ma al Palermo serve la sua capacità di saltare l’uomo in attacco. Lo fa soltanto una volta, per il resto si ferma anche in situazione di superiorità numerica.

DIAMANTI 5,5 – Qualche illuminazione, ma nel complesso è troppo statico. In ogni caso, escluse e azioni di contropiede, i (pochi) pericoli del Palermo passano sempre da lui.

ALEESAMI 5,5 – Il solito instancabile treno sulla fascia sinistra, ma in realtà non crea chissà che con le sue sovrapposizioni.

NESTOROVSKI 6 – Trova il primo gol al “Barbera” e lo fa concretizzando un contropiede condotto in maniera magistrale. Ad un certo punto, con la partita praticamente persa, prova a fare tutto da solo. Non basta al Palermo per trovare i primi punti in casa.

CHOCHEV 5 – Cioè, si è visto? Ha fatto qualcosa dal suo ingresso in campo? No. Allora vada di insufficienza minima, anche perché ha meno colpe degli altri per l’ennesima disfatta.

SALLAI 4 – Sulle lacune tecniche ci riserviamo ancora un po’ di tempo per dare un giudizio. Sulle lacune caratteriali, invece, è lui stesso a darci conferma. Buon per lui che al momento dell’espulsione le speranze di rimonta erano già sepolte.

QUAISON s.v.

4 thoughts on “Palermo-Udinese, le pagelle: un disastro a tinte rosanero

  1. Non capisco la logica nel dare 5,5 a Posavec solo perché ha preso 3 gol. Non conta il numero di gol, ma se il portiere ha avuto colpe e in che misura, e che altri interventi ha compiuto. Posavec mi è parso incolpevole in tutte e tre le occasioni, inoltre ha fatto 3 parate assolutamente degne di nota, per cui avrebbe meritato un 6,5. Altrimenti come valutare la prestazione di Casillas nel 2009 contro il Liverpool? Finì 0-4 per gli inglesi, ma Casillas fu decisivo in almeno 6 occasioni per evitare un passivo più pesante… gli si dovrebbe dare 5 per aver preso 4 gol?

  2. indegni loro ma ancora di piu’ chi li ha scelti – zamparini ha deciso di implodere quest’anno e ci sta riuscendo alla grande – come forma di protesta il barbera dovrebbe essere disertato dai tifosi

  3. Anche se de zerbi viene esonerato la retrocessione quest’anno non ce la toglie nessuno perchè abbiamo la rosa peggiore di tutta la serie A e forse di mezza B

  4. Per il suo ego Azzamparini è sempre pronto a camiare allenatore mentre soffre di stitichezza nel cercare di prendere giocatori degni della massima serie. La partita contro l’Udinese è la cartina di tornasole di una squadra votata alla serie B che ha collezionato un bel record 11 gol subiti in 3 partite.

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