​​

Palermo, ufficiale il ritorno di Valerio Verre: firmato un accordo fino al 2027

Valerio Verre è (per la terza volta della sua carriera) un calciatore del Palermo. È arrivata l’ufficialità attraverso il sito internet rosanero che ha annunciato di aver prelevato Verre a titolo definitivo.

Il centrocampista si era svincolato dalla Sampdoria dopo diversi screzi nella passata stagione e dopo essersi allenato a solo per parte dell’estate. Ha firmato un triennale che scadrà il 30 giugno 2027.

Il comunicato ufficiale

FC comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Valerio Verre. Il calciatore, svincolatosi dall’UC Sampdoria, si è legato al Club di Viale del Fante fino al 30 giugno 2027. A Valerio il bentornato a Palermo da parte del City Football Group, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero.


38 thoughts on “Palermo, ufficiale il ritorno di Valerio Verre: firmato un accordo fino al 2027

  1. Il calcio brucia giocatori e milioni come nulla . Verre due anni addietro arrivò tra tanti commenti positivi. Oggi viene sfottuto come l’ultimo dei giocatori. Effetto anche questo del disastroso Corini come per Tutino e tanti altri . ben arrivato Verre, ottimo centrocampista per la B .

  2. Faccio notare che mentre qui prendiamo Verre e teniamo Brunori, da qualche parte tremano per fideiussioni stile TUTTOLOMONDO. Così, tanto per rinfrescare la memoria.

    1. Ottimo acquisto, ottimo giocatore, tanta esperienza e piedi educatissimi.
      Purtroppo molti, hanno scambiato questo sito, come il posto per sfogare le proprie frustrazioni personali.
      Forza Palermo

    1. La Samp non se lo (sei un signore effettivamente) perché Pirlo è più scarso di Corini. Non è riuscito a trovargli una collocazione in campo. Nell’ultimo mese di campionato ha perfino giocato da seconda punta. Vedremo con Dionisi quanto renderà. P.S. Questo sito è pieno di allenatori e DS. Ma che tempo perdete a scrivere qua? Ma andate a trovarvi una squadra. Il Calcio ha bisogno di voi

    2. Cachì, no ma cca su tutti intenditori di calcio…. fortunatamente col centrocampo che abbiamo il campo lo vedrà con il binocolo 🤣

  3. mi squadroneeeeee, e questa è serie A sicura!… ma si ogni tanto sognare fa bene alla salute, tanto noi tifosi non possiamo far altro, siamo in mano a decisioni di altri, giuste o sbagliate che siano.

  4. Ancora con questa storia delle fideiussioni! Un discorso che non riguarda assolutamente il Palermo FC, che altro non è se non un SATELLITE e non può e non deve occuparsi di simili questioni, finanziarie, amministrative etc, anche se così può non sembrare, all’apparenza. Satellite, cos’è un satellite? La luna è un satellite, ‘che fai silenziosa luna’. Niente, non fa niente, muta e immobile. Per questo si chiama satellite. Altra accezione: ‘Renzo s’era levato e i due satelliti gli stavano ai fianchi’, Manzoni. Che così descrive due anonimi scagnozzi, che stanno accanto a Renzo, immobili, per ordine del padrone.

    1. Già, i “satelliti” vanno sempre in coppia. Non preoccuparti troverai presto un combare ai piedi dell’Etna.

  5. Che commenti !!! Dovreste capire che Verre non venne confermato semplicemente perché la stagione fu maledetta e perché il suo riscatto era troppo alto. Il giocatore fu tra quelli che offrirono un buon rendimento. La Sampdoria non lo ha mollato facilmente ma soltanto perché in rotta per questioni caratteriali. Sono sicuro che sara molto utile…

  6. “così descrive due anonimi scagnozzi, che stanno accanto a Renzo, immobili, per ordine del padrone” ricorda un po’ l’attuale situazione di De Rose e Luperini ai lati del loro padrone anche lui immobile. Già… De Rose&Luperini…. sembra uno studio legale…

  7. E dai e ridai e s’annaccano a mettere tutto insieme. Stop! Specificare! Verre, una volta con il Vecchio Palermo, che non c’è più, gloria a te, imperitura, US Città di Palermo! E due volte con il Nuovo, ovvero il satellite, del Pianeta delle dodici squadre CFG, Casa Madre MC. Basta con questa confusione. Ps il prossimo sarà il sesto campionato dopo il Bando. Il triennio è diventato bi-triennio, la B/zona più importante della Serie A, si chiama Progetto. Pps. Scusate, dimenticavo. Sarei interessato alla tessera abbonamento Brunella, il gadget. Come posso fare? Sia chiaro, se c’è da pagare, pago. Si capisce.

  8. A settembre 2016 mz dichiarò: “Questo è il Palermo più forte che ho mai avuto”. Fu serie B, ovviamente. E si potrebbe continuare per settimane. Non basterebbe una biblioteca di m… te. Perfino France Football ne perse il conto volendole censire tutte. A ottobre 2019 DM dichiarò: “Voglio la Serie B e spero di arrivarci in tre anni” Spero, SPero, SPEro, SPERo, SPERO. Mi pare abbia detto spero, o sbaglio? No. è certo. Ha detto “spero” Ok.
    A luglio 2022 DM vende l’80% delle quote di HH titolare delle azioni del Palermo FC al CFG.
    un attimo prima, a giugno 2022 (promozione in B) DM dichiara: “Se qualcuno vuol investire nel Palermo, farà un affare straordinario perché tra 3-4 anni sarà in Serie A con investimenti importanti”.
    La differenza è tutta qui. Chi raccontava PALLE, chi no. Semplice. Per la precisione ci sarebbe un altro anno…” tra 3-4 anni sarà in Serie A con investimenti importanti”, ripetiamolo. Due trienni distinti e separati. lo dicono le cronache. Lo dice la Storia. P.S. DM ha anche dichiarato pochi giorni fa di vedere un “futuro radioso”. Non vi è chi non lo veda, a parte qualche cupo, rancoroso, e inveterato mestatore. Un futuro radioso completamente diverso dal passato. Magari possiamo perdere un po’ di tempo, ma siamo una realtà solida. P.P.S. Se guardiamo ai corpi celesti, poi, meglio un satellite che un buco nero. Tale è ancora la configurazione della defunta a fallita (poichè gonfiata di debiti come un otre) US Città di Palermo, imperitura sol perché viene mantenuta la memoria dai debiti che sono ancora lì, depositati nei libri contabili ancora giacenti presso il tribunale fallimentare. Tecnicamente invece è perita eccome. Ma q proposito. Qualcuno sa niente dell’ultima adunanza dei creditori? Quando è stata? Lo stato passivo è aggiornato? Non si sa più niente…. mah!

  9. Spero promitto e iuro vogliono l’infinito futuro. Infatti anche quest’anno il Palermo (CFG marchio che identifica lo stato di ‘Satellite’) andrà in Serie A l’anno prossimo. DM imprenditore palermitano, che: ‘se investe 7 vuol guadagnare 70’ che ‘il Palermo in Serie A vale più della Fiorentina, almeno 170 milioni’. Il Palermo HH è stato svenduto, in fretta e furia, per meno di 10 milioni, nonostante la promozione in B. Milioni arraffati per non annegare e per sistemare il socio Di Piazza, che alla fine dell’avventura rosanero vedrà il proprio investimento iniziale decurtato di un buon 50 %. Escluse spese legali e per professionisti, a causa delle liti tra i due soci, iniziate appena due o tre mesi dopo la nascita del (molto poco) glorioso Palermo HH. Quando DM vola a Roma, da un notaio in Prati, perché c’è sentore di un miliardario interessato a rilevare l’appena risorto Palermo. Ma era Tacopina. Ps nella prossima puntata: ‘Amici Rosanero’, ‘come, dove, quando’. Non mancate.

  10. Ho evitato accuratamente ogni paragone, confronto (che assurdità!) con MZ e il suo US Città di Palermo (che dopo 6 anni dalla promozione in Serie A lottava per la CL, dopo appena due forniva ben CINQUE elementi alla Nazionale Campione del Mondo). Ogni confronto al momento è impossibile, è soltanto ridicolo. È una legge fondamentale della fisica, già detto un’altra volta. Il principio di proporzionalità di Newton. Newton, paisa’, u capisti? chiddu chi ci cariu a mela nta tiaista.

  11. Quanto al fallimento, alla curatela. Non se ne parla più, è vero. Le ultime notizie vecchie più di anno, direi. Buono il lavoro di recupero da parte del Curatore. Un bel gruzzolo ricavato anche dalla vendita all’asta dei ‘Cimeli sportivi’ della fallita Società. Un privato, unico assegnatario, in blocco. DM, disinteressatosi dell’asta, poi ne chiederà alcuni, in prestito, per mostrarli nel Museo. Accontentato, ma lo sa, DM, che tutti i prestiti si chiamano Pietro?

  12. Rimane il fatto che i debiti esistono, sono esistiti, sono stati il destino della fallita US Città di Palermo per opera esclusiva di mz. Il che trancerebbe ogni discussione. E del resto anche la Giustizia ordinaria ha emesso la sua sentenza (quindi non solo Giustizia sportiva considerata per convenienza giustizia farlocca e di Serie B) condannando lo scorso febbraio (certe notizie non passano) il commercialista di mz (a 4 anni e 4 mesi) che ha stilato una consulenza sulla doppia cessione del marchio alla Mepal prima e all’Alyssa poi per far quadrare i conti e potersi iscrivere ai campionati. Magheggi insomma. Tutto deriva dai debiti.
    Quanto a DM, di mestiere fa l’imprenditore (“accatta e vinni” nel grammelot farsesco di qualcuno. A proposito: “Newton, paisa’, u capisti? chiddu chi ci cariu a mela nta tiaista” .Forse così si parla a casa di qualche transfuga riparato a Torbellamonica. Mai coniugato questo lessico io). Imprenditore dicevo, come mz, come ADL, come UC, come tutti. Chissà perchè solo DM non può pensare da “imprenditore”. Non ci fu fretta nella vendita. C’era lungimiranza di ritirarsi per non dissanguarsi e per consegnare il Palermo Fc (lunga vita!) nelle mani di chi mai lo farà fallire, per evitare “gli errori del passato”. La querelle con Di Piazza è stata del tutto irrilevante per il percorso del Palermo Fc. Lo zio Tony è stato “servito” dalla giustizia che dopo tre perizie, l’ultima su incarico del Tribunale di Palermo, ha avuto riconosciuto come congruo il valore delle quote di Di Piazza in 2,2 mln invece che l’abnorme valutazione speculativa di 11 mln. Valore prontamente liquidato. Di Piazza pretendeva di essere rappresentato da Paparesta (coinvolto nel crac del Bari e oggi direttore nientemeno che del Matera!). Doveva occuparsi del Palermo a Brukkulino ma non faceva niente ed era interista. Meglio perderli che trovarli, entrambi. Insomma, non si vedono imposture anche a scavare e riscavare non si ottiene nulla. Anche in tema “prestiti”, museo, ecc. . (Tutte tesi infamanti e potenzialmente diffamatorie). Mentre prima, i processi abbondavano. Ci sono più carte bollate che risultati sportivi, oltretutto sopravvalutati. Pozzo con la metà dei soldi buttati da mz ha fatto grande l’Udinese (trent’anni di A, preliminari CL e UEFA e gogò) più decine e decine di top player, almeno pari se non superiori ai rosanero Di Natale ex multis. Alcuni dei quali col Maestro Guidolin pluri trombato da mz. Qui mi fermo, (per adesso). P.S. non è il momento dei paragoni ovvio e banale. Ma la Storia non è finita. E’ appena cominciata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *