Palermo, un mercoledì da leoni. E i tifosi possono sognare
Il mercoledì più lungo dell’anno. Sapremo solo in tarda serata, essendo Avellino – Palermo il posticipo di giornata, se l’avventura va avanti o se si ferma qui. Per il Palermo in ogni caso sarà un mercoledì da leoni. Oppure, visto l’avversario, un mercoledì da lupi.
Il Palermo parte con il vantaggio di un gol pesantissimo, quello di Floriano su rigore, e con lo svantaggio di un peggior piazzamento in campionato che potrebbe essere decisivo. Adesso è inutile dilungarsi in pronostici – che hanno pochissimo senso -: è più bello, come sanno tutti coloro che sono veri tifosi, impiegare tutta la giornata a sperare, a immaginare, a sognare. La squadra ha saputo trovare compattezza, spirito di sacrificio, concretezza, umiltà e senso di appartenenza. Tutta roba nuova, quest’anno, trascorso fino a un mese fa tra una delusione e l’altra.
E i tifosi, che in quanto tali sono pronti all’ennesimo atto di fede, adesso possono sognare un’altra qualificazione, difficile ma non impossibile, che magari aprirebbe la porta anche a qualche rimpianto per quello che avrebbe potuto essere e non è stato.
Ci sarà tempo, speriamo tanto, prima di fare i bilanci di fine stagione. Oggi c’è solo spazio per la passione autentica e se vogliamo anche irrazionale. Schieriamoci al fianco di una squadra (con in testa l’allenatore) che ha saputo dare un senso alla stagione utilizzando le armi più semplici da che esiste il calcio (lotta e sacrificio), rinunciando volentieri a impossibili ghirigori e a qualche recita da primadonna.
La sfida di oggi sarà partita per uomini veri. I valori tecnici hanno un peso relativo perché molto dipenderà dalla tenuta nervosa e anche dalla condizione atletica (quella del Palermo sembra più che buona). L’importante, è una delle poche cose di cui ho certezza, è non entrare in campo con l’idea di fare le barricate per difendere il gol del vantaggio. Il Palermo, che ha iniziato due settimane fa con lo spirito leggero di chi non ha nulla da perdere, ha solo il dovere di dare tutto e di uscire dal campo a testa alta.
Palermo, in bocca al… lupo. Crepi, mi rispondo da solo.
Bellissimo articolo Direttore.
Le sensazioni sono positive, e come dice lei è difficile ma non impossibile… sognare non costa nulla.
Ma quale mercoledì da leoni o da lupi, caro Guido. Questo sarà un mercoledì da cagnoli. Loro lo sono, noi dovremo esserlo ancor di più. Forza Palermo sempre
Sbagliato.
Se si cade nelle provocazioni, si finsce per commettere errori e con l’essere espulsi
“Ci sarà tempo, speriamo tanto, prima di fare i bilanci di fine stagione.”. Io direi che sarebbe meglio che ce ne fosse poco. E che la stagione non finisse stasera
Il Palermo dovrebbe giocare con il lutto al braccio per onorare la memoria di Tarcisio Burgnich pilastro della squadra del 1961 , deceduto oggi .
Partiamo con la consapevolezza che basta un episodio per compromettere tutto, ma anche con la fiducia importata dalle ultime prestazioni. Forza Palermo, forza ragazzi, date tutto e come si dice dalle nostre parti …. comu finisci si cunta 💪
Forza Palermo Ovunque
RAGAZZI ANDIAMO A VINCERE
C’è troppo entusiasmo nell’aria. Come per il Frosinone. Non ho buone sensazioni. I lupi sono troppo inca+++++. Faranno la partita della vita. Sarà molto dura stasera. Spero ovviamente di sbagliarmi.
Anche io la penso come lei Mimmo spero di sbagliarmi