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Palermo, investimento importante per Vasic: le cifre

Aljosa Vasic è virtualmente un nuovo giocatore del Palermo. La società rosanero ha sbaragliato la concorrenza – sia dall’estero che della Serie A – e presto il giovane talento classe 2002 firmerà un contratto quinquennale.

A svelare le cifre dell’operazione è Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato. Il Palermo verserà nella casse del Padova, club proprietario del cartellino di Vasic, due milioni di euro come parte fissa. È previsto, inoltre, un milione di euro come bonus, che sono legati alla promozione in Serie A dei rosa e alle prestazioni del giocatore.

Si tratta di un investimento molto importante da parte del Palermo. La società crede in Vasic, che è considerato il miglior talento della Serie C ed è reduce da una grande stagione, impreziosita da 8 gol in 35 presenze. Dall’altro lato è comunque una ‘scommessa’ visto che il ragazzo non ha ancora presenze in Serie B, sarebbe il primo campionato in cadetteria.


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24 thoughts on “Palermo, investimento importante per Vasic: le cifre

  1. Devo dire che il cartellino è costato abbastanza, ma ho avuto modo di vedere qualche video di Vasic su YouTube e il giocatore merita. Un eccellente investimento per il futuro.

  2. Presumendo che la notizia sia attendibile, fare investimenti di questo genere è giustissimo: se ti va bene hai in casa un campioncino comprato a due spicci, che, oltre a garantirti delle buone prestazioni nel medio/lungo periodo, puoi eventualmente rivendere realizzando una bella plusvalenza. Se invece va male (e la possibilità ovviamente c’è, come sempre quando si fanno questo genere di acquisti) cmq non hai speso una fortuna; certo, 2 milioni per la B non sono bruscolini, ma il Palermo ha ormai una sicura solidità economica. Ciò detto, sarà solo il campo a dire qual è il valore di Vasic, e il tipo di apporto che può dare in B; fino ad allora è giusto che il giudizio sul calciatore rimanga sospeso, ma il giudizio sull’operato societario non può che essere positivo (a meno di non essere privi dei mezzi per comprendere la logica che ho illustrato, o di essere gente “problematica”, come certi sventurati che purtroppo frequentano questi lidi). Gli acquisti effettuati finora dimostrano inoltre la perfetta razionalità della strategia operativa del CG, che ha dapprima rinnovato il miglior giocatore della rosa, poi ha rinforzato il reparto debole della categoria tramite “usato sicuro” che, in teoria, può tornare utile x competere da subito per la promozione, e infine sta investendo su giocatori di prospettiva.

  3. Resto cauto nella disamina ma sono molto felice di avere molte conferme su quello che penso da tempo.
    Se sapranno creare il giusto mix di forti giocatori con grande esperienza e giovani interessantissimi in prospettiva, allora sarà davvero un calciomercato da 10 e lode. Non come quello dell’anno scorso che per qualcuno era da 8 ma che è stato sviluppato appositamente per non salire in A. Confermo quanto ho intuito nel finale del campionato e poi suggellato dalla partita col Brescia: non c’era la volonta di salire l’anno scorso ma si intravedevano, vista l’assurdità della situazione, tutti i presupposti affinche lo scenario cambiasse radicalmente quest’anno.

  4. Ha talento ed è giovane, soldi spesi bene, anzi circa 3 milioni non sono neppure troppi. Se viene valorizzato bene puo’ diventare un campioncino.

  5. Certo, WC, sono un “catanese infiltrato”…
    Tu invece ti sei scelto il nik giusto: sei proprio così, come ti sei nikkato.
    Funziona così, secondo il nostro Water Closet: critichi la proprietà? Allora sei catanese. Lecchi il c… alla proprietà? Allora sei un vero tifoso del Palermo.
    Di fronte a tanta piccolezza mentale, non mi sembra sia il caso di rispondere oltre.
    Quanto a Vasic, è l’ennesima scommessa. Un ragazzino che ha giocato in Serie C: esattamente non ciò che ci vuole per tentare di andare in Serie A.
    Inutile dire che fino a una settimana fa nessuno sapeva che esistesse un giocatore dal nome simile al Padova.
    Ma i giornalisti palermitani fanno di tutto per fare credere ai propri tifosi che si sia comprato un fuoriclasse: siamo di fronte al più meschino modo di fare disinformazione. E propaganda.
    Vasic: che fa pure rima con Saric, la più grande delusione della scorsa stagione in serie B.
    Ci riprovano con uno slavo (anche se cittadino italiano), dopo le delusioni in serie degli ultimi mercati: speriamo sia meglio dei precedenti.
    Certo non depone a suo favore il fatto che abbia già dichiarato di voler giocare con la nazionale serba (ammesso lo convochino) e non con quella italiana.

  6. Sinceramente fino ad una settimana fa non sapevo nulla di Vasic, per essere stato acquistato sarà veramente forte. Ma se devo basarmi sui numeri, l’anno scorso Castagnini acquistò Maurizio Stoppa, stesso ruolo di Vasic, che fu prontamente rifiutato da Corini e ceduto al Vicenza.
    Ecco i numeri a confronto: Vasic, 35 presenze, 8 gol e 4 assist.
    Stoppa, 32 presenze, 8 gol e 8 assist.
    I numeri depongono a favore di Stoppa, spero comunque di essere smentito dal campo.

  7. Invece uno che sentenzia in base alle rime… è veramente attendibile.
    Ovvero, perché non dovrebbe deporre a suo favore il desiderio di giocare per le sue radici?
    Mistero

    1. Non ci voleva molto a capire che non “sentenziavo in base alle rime” ma coglievo il pretesto per dire che pure per Saric ci fu un grande entusiasmo…
      Non è che ci volesse molto a capirlo, eh?

    2. Veramente le sue radici sono italiane, visto che è nato a Camposanpiero… non sapete manco le differenze tra “origini” e “radici”… mon dieu…

  8. Invece uno che sentenzia in base alle rime… è veramente attendibile.
    Ovvero, perché non dovrebbe deporre a suo favore il suo desiderio di giocare per le sue radici?
    Mistero

    Il ‘ragazzetto che viene dalla C’ era inseguito da molte società, anche quotate. Si vede che in Europa tale Dario sia più competente degli staff tecnici di Genoa, Sassuolo, Fenerbache…
    Il suddetto ‘esperto’ non ci ha detto ancora per quale motivo non ‘deponga a favore’ scegliere di giocare con la nazione del cuore.

  9. Nato in Italia da genitori serbi. Sceglie di giocare per la Serbia… embè? All’ ‘esperto’ la cosa puzza parecchio. Ma lui la sa più lunga di tutti…
    Soprattutto pensa, evidentemente, che l’Italia sia nazione superiore alla Serbia.
    Peccato che il ‘ragazzetto’ la pensi diversamente. A me invece sta già simpatico, proprio per questo.

  10. Si, radici …le mie sono rosanero. Chi ama il Palermo non può che essere felice del presente e di questa società. Lotteremo per la A, mi spiace per te.

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