Palermo-Venezia 1 – 0 / LE PAGELLE. La “vecchia guardia” trascina i rosa in finale
Il Palermo arriva in finale. L’autogol dopo 5 minuti del primo tempo ha condizionato lo sviluppo della gara e messo la strada in discesa al Palermo che ha potuto giocare tutta la gara con due gol di vantaggio. Come all’andata è stato un Palermo solido, autorevole ma non brillante. Il Venezia non si è scomposto e ha spesso messo in difficoltà i rosanero cercando di riaprire la gara ma i tre anziani Rajkovic, Bellusci e Pomini hanno fatto la differenza, chiudendo tutti gli spazi. E nel finale, con il Venezia in dieci, il Palermo ha avuto anche la possibilità di raddoppiare ma ha fallito con La Gumina il rigore della sicurezza.
E’ IL FROSINONE L’ALTRA FINALISTA: PARI CONTRO IL CITTADELLA
PALERMO: Pomini 8; Rispoli 6, Bellusci 7,5, Rajkovic 7,5, Aleesami 6,5; Gnahoré 4,5, Jajalo 6, Murawski 6,5 (dal 35′ s.t. Fiordilino s.v.); Coronado 6, Trajkovski 6,5 (dal 30′ s.t. Rolando s.v.); La Gumina 6.
VENEZIA: Audero 7; Andelkovic 6,5, Modolo 5 (dal 14′ s.t. Litteri 6), Domizzi 5; Bruscagin 6, Fabiano 6 (dall’11 s.t. Falzerano 6), Stulac 6,5, Pinato 5, Garofalo 6; Geijo 6 (dal 41′ s.t. Zigoni s.v.), Marsura 5,5.
ECCO LE DATE E IL REGOLAMENTO DELLE FINALI PLAYOFF DI B
Pomini 8: Almeno quattro parate difficili ed importanti, soprattutto sul colpo di testa ravvicinato di Geijo: in più una presenza utile a infondere serenità alla squadra. Decisamente tra i migliori.
Rispoli 6: Resettiamo il giudizio di un intero campionato. Fa il terzino, punto. Non è esattamente il suo ruolo ma si sforza di farlo al meglio. Di incursioni in avanti non ne parliamo più.
Bellusci 7,5: Una presenza importante in difesa. Già all’andata aveva dato segnali precisi, anche nel ritorno è fondamentale per fare sentire il peso e l’esperienza.
PALERMO – VENEZIA, IL DATO UFFICIALE DEGLI SPETTATORI
Rajkovic 7,5: Sicurezza, forza fisica e classe: insieme a Bellusci ha ritrovato un ottimo rendimento. Avesse recuperato un paio di mesi prima….
Aleesami 6,5: Una delle migliori prestazioni dell’ultimo periodo. Fa buona guardia sulla sua fascia e una sua chiusura difensiva su Litteri in buona posizione è decisiva: ha sprecato pochi palloni e pur senza fare nulla di trascendentale è stato convincente.
Gnahoré 4,5: Amico mio, qui ci giochiamo la serie A: almeno tre palle sanguinose perse in fase di ripartenza per presunzione e sufficienza non te le puoi permettere. Così come il suo apporto atletico non è sembrato all’altezza delle aspettative. Nemmeno una giocata degna di nota in tutta la partita. Chi si domanda ancora perché abbia giocato poco in campionato ha avuto una risposta chiara.
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Jajalo 6: La sufficienza la raggiunge perché è sempre un giocatore intelligente ma la sua manovra non è fluida come in altre occasioni, la vicinanza di Gnahorè non lo aiuta, è spesso sulla palla con una frazione di ritardo.
Murawski 6,5: Nel primo tempo è il migliore. Recupera moltissimi palloni e va pure vicino al gol con un rasoterra dalla lunga distanza. Nella ripresa cala vistosamente, il centrocampo va in affanno e lui non riesce a mettere tutte le pezze.
(dal 35′ s.t. Fiordilino) s.v.: Il suo ingresso è la conferma della fiducia che Stellone ripone in lui.
Coronado 6: In visibile crescita. Entra, seppur casualmente, nell’azione dell’autogol. Poi gioca tanti palloni, verticalizza e cerca di essere decisivo palla al piede. Non è sereno ma forse sta uscendo dal “tunnel”.
INZAGHI: “COMPLIMENTI AL PALERMO”
Trajkovski 6,5: Molto attivo, poco decisivo. Però il suo atteggiamento mentale è decisamente buono, con Coronado si cambia spesso posizione per non dare riferimento agli avversari.
(dal 29′ s.t. Rolando) s.v.: Quando entra il Venezia è agli sgoccioli delle energie. Deve solo amministrare qualche pallone.
La Gumina 6: Palloni questa volta gliene arrivano due, piuttosto “sporchi” e anche stavolta è decisivo perchè si conquista nel finale il rigore della sicurezza (che purtroppo lui stesso sbaglia malamente). Combatte per 90 minuti, fa sentire una forte presenza fisica che disturba la difesa avversaria. Nel finale è utile anche in fase difensiva. Peccato quell’errore dal dischetto….
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Gnahorè 4,5 voto troppo basso
…..volevi dire troppo alto!
quanta bile mi ha fatto fare!
Caro Monastra grazie per il titolo!!
Battute a parte, condivido le pagelle, salvo per Aleesami, io lo toglierei mettendo dentro Rolando, anche perchè con il Frosinone ci vuole maggiore spinta offensiva, dobbiamo vincere a tutti i costi! Speriamo bene e sempre FORZA PALERMO!!!
Ah già, il titolo personalizzato…. 🙂 Non sono mai stato molto amico di Aleesami ma stavolta mi sembra che sia stato lucido. Rolando? Avrebbe un senso se tornassimo alla difesa a 3 con due ali che si sganciano, per fare il terzino Rolando non è adatto
sono d’accordo anch’io, meglio quel modulo con il Frosinone, staremo a vedere e comunque sempre Forza Palermo!
Come al solito viviamo di rendita: un autogol, un’espulsione (secondo me regalata) e le parate di Pomini. Fosse dipeso da noi saremmo ancora lì a passarci la palla aspettando che succedesse qualcosa. Comunque daccordissimo sui voti Pomini il migliore, Gnahoré insopportabile