Corini: “Vogliamo battere il Venezia e andare a -2, vediamo cosa fanno le altre”
Eugenio Corini interviene in conferenza stampa per presentare l’importante scontro diretto contro il Venezia, che aprirà la 30a giornata di Serie B.
ORE 17.05 – “Non avremo Ranocchia per la partita di domani, ulteriori aggiornamenti sull’entità della lesione verrano dati prima dell’amichevole con il Lommel”.
ORE 17.08 – “La squadra sta bene, la vittoria di Lecco per me ha un grande valore, la squadra ha anima e ha dato risposte. Lì ci siamo preparati per affrontare una squadra come il Venezia che lotta con noi per traguardi importanti. Abbiamo dato segnali importanti per il finale di stagione”.
ORE 17.09 – “Finché la matematica ce lo consentirà lotteremo per il secondo posto. Infortuni? Lucioni, Insigne e Ranocchia sono giocatori importanti per noi, c’è la sosta quindi recupereremo sicuramente Lucioni, vedremo gli altri due”.
ORE 17.11 – “Abbiamo fatto punti, sia con le grandi che con le piccole. In diverse partite in casa non abbiamo avuto la lettura giusta, non abbiamo avuto l’equilibrio giusto contro squadre con cui abbiamo pensato di avere il dominio, mentre con squadre di alta classifica manteniamo un po’ più di equilibrio. Con le piccole bisogna avere pazienza, la frenesia e la fretta ci ha giocato brutti scherzi. Pohjanpalo? Abbiamo lavorato per limitarlo, ma ha un potenziale fisico e tecnico di alto livello, per il Venezia è una risorsa fondamentale, in categoria sposta gli equilibri. Vasic è cresciuto tanto, sa giocare in fascia, all’andata a Venezia giocò sotto punta, mi dà duttilità anche alla luce dell’infortunio di Ranocchia”.
ORE 17.14 – “Mancando Ranocchia in quel ruolo giudico in base alle caratteristiche dell’avversario: può essere Coulibaly, può essere Vasic, ma anche Mancuso o Traoré. Va a seconda di come leggo la partita e anche a seconda delle caratteristiche delle nostre punte esterne”.
ORE 17.16 -“E’ assodato che dobbiamo fare tanti punti per ambire il secondo posto. Dobbiamo battere il Venezia per accorciare su di loro da -5 a -2, poi vediamo cosa fanno le altre”.
ORE 17.17 – “Abbiamo la piena consapevolezza dell’importanza della partita. Vogliamo batterli e vedere cosa fanno le altre, ma rimane un campionato difficile. Il Venezia ha dati molto simili ai nostri, vicini sia per gol fatti e gol subiti. Giocano con la doppia punta fisica o con una punta e un’altra più dinamica. Sono anche molto forti sulle palle inattive, sappiamo le difficoltà che andiamo ad affrontare. Sono fiducioso, quando vinci partita come quella di Lecco significa che sei vivo”.
ORE 17.19 – “Del mio contratto non mi interessa, l’ho sempre dimostrato a Palermo, sia da calciatore sia la prima volta come allenatore. Sono concentrato sulle partite e sul finale di stagione. Gardini? Abbiamo consapevolezza che abbiamo una proprietà importante, uno degli obiettivi è andare al più presto in Serie A”.
ORE 17.22 – “A Lecco avevamo bisogno di quella partita, dovevamo dare un segnale importante e l’abbiamo fatto. Quando esco da quella partita capisco di avere un gruppo importante dopo 18 mesi di lavoro. Equilibrio? Noi facciamo tanti gol ma lo ricerchiamo, dobbiamo difendere la nostra porta con le unghie e con i denti. La ricerca del bilanciamento è continua”.
ORE 17.25 – “L’equilibrio generale è ricercato in tantissime valutazioni, anche considerando le palle inattive a favore, quelle a sfavore. Non voglio nascondere l’importanza della partita contro il Venezia, vogliamo andare a -2, sappiamo quanto è importante per la promozione diretta”.
ORE 17.27 – “Vogliamo ricreare quell’entusiasmo che c’era prima del match contro la Ternana. Il Venezia è forte sulle palle inattive, con il Bari ne ha fatti due in pochi minuti. Difendere bene sarà il fattore. Partita sporca? Giocare bene è bellissimo, ma chi ha fatto sport di squadra sa che vincere certe partite è fondamentale”.