Vanoli: “Fortunati col VAR. Palermo? Corini è bravo”
Paolo Vanoli, tecnico del Venezia, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria esterna contro il Palermo.
“Oggi abbiamo fatto un passo ulteriore – ha esordito l’allenatore dei veneti -, i ragazzi hanno saputo reagire ai tanti eventi della partita. Con il VAR questa volta siamo stati fortunati, ma stiamo crescendo ed iniziano a soffrire insieme. Questa vittoria è dedicata a loro”.
Il tecnico è ancora agli inizi della sua esperienza, ma sembra già avere le idee chiare: “Da quando sono arrivato ho cercato di dare un’idea di gioco, abbiamo la qualità per giocare a calcio. Non riusciamo ancora a gestire bene la partita. Nel primo tempo abbiamo dominato ma poi non siamo stati lucidi nelle giocate”.
“Ci sono tanti stranieri in gruppo – ha aggiunto Vanoli -, ma dobbiamo diventare una squadra compatta. I 3 punti sono importanti per il morale, dobbiamo lavorare tanto per far venire la fortuna dalla propria parte. Ho scelto Venezia perché penso che in questa squadra c’è molta qualità, anche se molti ragazzi che hanno giocato a livello internazionale non hanno capito la categoria: in Serie B l’aspetto fisco e la mentalità contano. Sono fortunato ad avere avuto delle esperienze all’estero, sia con Antonio Conte, sia a Mosca”.
Poi ha aggiunto un pensiero sui rosanero: “Non guardo il Palermo, ho già tanti problemi da affrontare nella mia squadra. Giocare qui non è facile e so benissimo che società è. Corini è molto bravo, l’ha dimostrato nel secondo tempo. Il Palermo deve stabilirsi nella categoria come sta succedendo a noi. Io devo guardare alla mia squadra, devo costruire una squadra con un obiettivo comune e nei 90 minuti bisogna sapere soffrire”.
“Conosco la proprietà del Palermo, è un gruppo molto importante – ha concluso Vanoli -. Ho avuto la soddisfazione di essere contattato in una situazione che però non riguardava solo il Palermo. Loro sanno fare bene il calcio, i risultati arriveranno”.
Dai filmati non mi sembra che Soleri ostacolasse il difensore avversario,questa regola è stata applicata sempre nei confronti del portiere,Manganiello ci ha voluto manganellare