Il Palermo che verrà /2: tutto ruota attorno a Nestorovski

Dopo aver analizzato il settore difensivo del Palermo ci occupiamo oggi del centrocampo e dell’attacco. Anche qui è prevista una rivoluzione, molti giocatori hanno le valigie in mano e tra un mese diranno addio. Le ultime tre gare che restano potrebbero essere un ultimo test per valutare i giocatori finora meno impiegati.

Partiamo dal centrocampo, reparto con il minor numero di elementi. Il primo con le valigie in mano è Mato Jajalo sul quale, secondo recenti indiscrezioni, ci sarebbe l’interesse di squadre tedesche come il Mainz e l’Hoffenheim. Caso spinoso, invece, quello di Bruno Henrique che ha il contratto più oneroso della squadra con 700 mila euro all’anno fino al 2020. Baccaglini ha già avuto un primo incontro con l’agente e le opzioni sono due: o resta con una riduzione dell’ingaggio oppure può andare via senza nessun rancore. Gli unici che potrebbero restare, invece, sono Chochev (contratto da 400 mila euro a stagione fino al 2020) e Gazzi: quest’ultimo potrebbe restare come elemento d’esperienza della rosa, anche perché il suo contratto non pesa così tanto nelle casse del Palermo (300 mila euro). Servirà quindi qualche innesto – unica certezza in questa situazione – ma prima di fare nomi bisognerà capire chi sarà il tecnico del Palermo in B anche per il modulo che verrà utilizzato.

Abbondanza invece in attacco. Il quesito fondamentale riguarda Ilija Nestorovski: tutti vogliono che resti, anche il giocatore ha dato disponibilità a restare (magari con un ritocco all’ingaggio) ma il Palermo potrebbe comunque cederlo se dovesse arrivare qualche offerta irrinunciabile. Discorso diverso per Diamanti, disposto a scendere in B coi rosanero ma con ancora un anno di contratto pesante per le casse del Palermo da 650 mila euro. Ad oggi il suo futuro è un 50-50. Tra i partenti sicuri ci sono diversi giocatori: Embalo andrà via, Sallai non dovrebbe essere riscattato, destino segnato anche per la meteora Stefan Silva. In questo caso, però, sarà difficile piazzarlo: lo svedese ha un contratto lungo (fino al 2021…) e potrebbe iniziare un valzer di prestiti un po’ sulla stessa linea di Simon Makienok. Da capire anche il destino di Trajkovski,  poco utilizzato quest’anno e legato al Palermo con un contratto da 350 mila euro a stagione fino al 2020.

Da valutare, infine, i tanti giovani. Bentivegna e La Gumina torneranno dai rispettivi prestiti e si deciderà il loro destino: il secondo potrebbe restare, da capire invece il destino del primo che ha un accordo fino al 2019. Lo Faso, invece, potrebbe essere uno degli uomini da cui ripartirà il nuovo Palermo così come Balogh.